Stampa

Ebraismo - A. Matta

"Il Bambino con il Pigiama a Righe" di Mark Herman /3

di Alessandro Matta

L’ANED di Cagliari presenterà il film "Il bambino con il pigiama a righe" di Mark Herman, il 19 dicembre, presso il multisala  CINEWORLD, in viale Monastir 128 a Cagliari, in occasione dell'uscita nelle sale della pellicola. 
Negli orari di proiezione del film, 18.45, 20.40, 22.40, in data 19 dicembre, gli spettatori  assisteranno a una breve introduzione storico/cinematografica del film  a cura di Alessandro Matta.
 
"Il bambino con il pigiama a righe" è una favola contro l'odio e il pregiudizio razziale. Attraverso l'amicizia di due innocenti, il figlio di un ufficiale nazista e un bambino ebreo, rinchiuso in un campo di concentramento, diventiamo testimoni di un’amicizia proibita pronta a sfidare la violenza e la terrificante realtà dell'Olocausto. Berlino, anni quaranta. Bruno ha otto anni ed è figlio di un ufficiale nazista. Un giorno gli comunicano che la famiglia  dovrà andare via dallacittà per trasferirsi in un luogo lontano e molto isolato, dato che il padre ha ottenuto una importante promozione. Il ragazzo non  è felice e, una volta  nella casa nuova, tutte le sue preoccupazioni diventano realtà. Il posto è inquietante e Bruno non ha nessuno con cui giocare, è completamente solo. L'unica struttura che si trova dietro laloro abitazione è una sorta di fattoria recintata dove tutti coloro che si trovano all'interno indossano uno 'strano' pigiama a righe. Quando Bruno chiede informazioni in famiglia su quel luogo gli viene detto che non sono affari suoi e che è proibito avvicinarsi. Il ragazzo ignora che la 'fattoria' è  un campo di sterminio, una fabbrica della morte ideata per attuare la 'Soluzione finale', l'eliminazione. Ma Bruno non ascolterà i divieti della sua famiglia e una volta avvicinatosi al campo e superato il recinto incontra Shmuel, un ragazzino della suastessa età. Con il passare delle settimane i due diventeranno amici e si frequenteranno sempre di più. Fino a quando a casa di Bruno non viene scoperta la loro relazione. E anche se Bruno realizza che deve fare qualcosa di decisivo per provare a salvare l'amico ebreo, nel giorno in cui decide di portare via Shmuel, si troverà davanti all'orrore più puro. Un orrore che inghiottirà anche lui, che segnerà per sempre il suo destino, assieme a quello dell'amico e di un numero infinito di altri innocenti che si trovano all'interno del recinto.

Tratto dall'omonimo romanzo dello scrittore irlandese John Boyne, "Il bambino  con il pigiama a righe" è una pellicola che rappresenta una vera sfida perché nonostante la storia appassionante fiction, incentrata sull'Olocausto. "Quando ho letto il libro, mi sono subito immaginato un film", rivela Mark Herman. "Ma sapevo anche che sarebbe stato molto difficile realizzarlo, a causa della natura estremamente delicata del soggetto. Penso che John Boyne abbia trovato un modo decisamente emozionante ed efficace di approcciare questo tema, concentrando la sua storia su due ragazzi e una c’eri, non ne dovresti parlare", dice l'autore John Boyne, "e io sono d'accordo con lui. Ma ci viene anche detto in continuazione di non dimenticare mai". Il bambino con ilpigiama a righe è un eccellente modo per ricordare, imparare, interessare ragazzi (e adulti) ad affrontare una delle pagine di storia più tragiche che, qualcuno, ha ancora - senza vergogna - l'ignoranza di negare.


Il bambino con il pigiama a righe - (The Boy in the Striped Pajamas, Usa/UK, 2008). Regia: Mark Herman, Con: : Asa Butterfield, Zac Mattoon O'Brien, Domonkos Németh, Henry Kingsmill, Vera Farmiga, Distribuzione : Walt Disney
Per informazioni : Alessandro Matta ( ANED Cagliari ) : 3487276137 / 070400469