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VILLASIMIUS per il Cinema

Villasimius è un comune di 3.515 abitanti della provincia di Cagliari, situato a 2 km dal mare, meta turistica tra le più note del Sud-Est della Sardegna per le sue acque azzurre e le sue lunghe spiagge di sabbia candida, spesso utilizzate come sfondo, non solo per importanti spot televisivi, quali Fiat, Estathe, Infostrada, Telefonia Tre e numerosi altri, ma anche per alcune produzioni cinematografiche.
 
''La calda vita''A Villasimius sono stati girati “La Calda Vita”, film di Florestano Vancini del 1964 con Catherine Spaak, Gabriele Ferzetti, Jacques Perrin e Fabrizio Cappucci. Il set del film venne allestito in una villa con vista sul mare e sullo stagno di Notteri (vedi location marine: spiaggia Porto Giunco). Il mare e le spiagge di Villasimius sono stati scelti come location nel 2004 anche dal regista François Ozon per il film “Cinqueperdue – frammenti di vita amorosa”. Ultimo in ordine di tempo, il set della fiction “Disegno di Sangue“ del regista Gianfranco Cabiddu, che ha scelto tra le diverse location la solitaria cava Usai (vedi Location marine).

Il Comune di Villasimius intende incentivare la realizzazione di produzioni cinematografiche e pubblicitarie mettendo i propri uffici a disposizione degli interessati per richieste, assistenza, informazioni e chiarimenti di carattere organizzativo. E’ possibile contattare il Servizio Cultura del Comune al numero +39(0)70/7930250 e, per ulteriori e specifiche informazioni, anche l’ufficio regionale della Film Commission al numero +39(0)70/6064923 o +39(0)70/6064764, che cura tra l’altro la banca dati delle figure professionali consultabile all’indirizzo www.regione.sardegna.it/argomenti/cultura/cinema/filmcommission/bancadati.html.

Villasimius è un paese particolarmente interessante dal punto di vista cinematografico non solo per le innumerevoli location e per i servizi utili diffusi su un territorio a forte vocazione turistica, ma anche per le condizioni climatiche assolutamente favorevoli per girare in esterni: è possibile avere 7-8 mesi all’anno di clima caldo o temperato, scarse precipitazioni e un buon numero di ore di luce. Anche nel periodo invernale, le giornate di sole non mancano.
Nella scheda sottostante, dopo il video, vengono descritte le principali location del territorio e le indicazioni pratiche per gli spostamenti e per l’alloggio sul posto.
 

STRADE E COLLEGAMENTI
A 44 Km da Cagliari, il paese risulta facilmente raggiungibile sia dal porto di Cagliari che dall’aeroporto di Elmas, dal quale dista 50 Km. Dal porto è necessario proseguire verso la spiaggia del Poetto e, dopo averla costeggiata interamente, arrivare ad una rotatoria. A questo punto, girare a destra seguendo le indicazioni per Villasimius.
Il percorso che collega il paese al capoluogo è la strada provinciale n. 17: una strada litoranea, a picco sul mare, caratterizzata da diverse curve e tornanti, dalla quale è possibile ammirare un susseguirsi continuo di panorami vertiginosi. Alla sinistra della strada vi è la zona montagnosa dell’interno, con distese spesso percorse da greggi e mandrie di bestiame, alla sua destra un susseguirsi di spiagge, calette e scogliere.
Dal porto di Olbia, invece, è necessario percorrere la strada n. 125, denominata “Orientale Sarda”, per un totale di 288 Km.


LOCATION MARINE

Le location marine sono le più varie: è possibile scegliere le spiagge lunghe e sabbiose come calette piccole ed appartate, le coste rocciose come gli isolotti inabitati, nonché i fondali ricchissimi di vita e caratterizzati dalla presenza di relitti archeologici, storici e bellici.
E’ presente un porto turistico, situato fuori del centro del paese, dotato di 700 posti barca e incluso nel 2009 dalla rivista Class tra i dieci migliori al mondo per strutture e fascino paesaggistico. Dal porto è possibile salpare per ammirare dal mare lo splendido scenario della costa o fare tappa alle varie isolette poco distanti. Diversi operatori forniscono il servizio di noleggio di imbarcazioni.
Le acque di Villasimius ricadono nella competenza dell’Area Marina Protetta di Capo Carbonara L’Area è disciplinata da regole riguardanti la navigazione, la balneazione, la pesca, finalizzate alla tutela dell’area. Prima di recarsi nell’Area Marina Protetta è opportuno prendere visione del regolamento sul sito  www.ampcapocarbonara.it/disciplina.htm e rivolgersi agli uffici dell’AMP al numero +39(0)70/7930280.
Qui di seguito le principali location marine.


SpiaggeSpiagge
Le spiagge sono affollate nei periodi estivi, mentre nei mesi di aprile, maggio, giugno e ottobre sono quasi deserte e le condizioni climatiche temperate. Occorre valutare la direzione del vento e l’esposizione delle singole cale.
Le principali spiagge di Villasimius, a partire dalla costa sud verso est, sono:

- Porto sa 'Ruxi: grande insenatura, composta da tre spiagge separate da rocce di granito grigio chiaro, con dune di sabbia bianchissima e finissima che si alternano a zone di macchia mediterranea. Nei pressi della spiaggia, raggiungibili solo via mare, si trovano alcune insenature sabbiose che conferiscono al mare colori meravigliosi e cangianti. A pochi km si trova anche la spiaggia di Capo Boi, una caletta di sabbia bianca molto suggestiva dalla quale anche a nuoto è possibile raggiungere l’isolotto di Is Piscaddedus.

- Campus: è un’altra delle spiagge che si incontrano nella strada provinciale 17, al km. 34.7. E’ una spiaggia con sabbia bianca, molto lunga, sulla quale sfocia con abbondanza di acque il Rio Foxi in uno scorcio di grande e selvaggia bellezza naturalistica. Sulle basse colline rocciose sovrastanti l’area sono riconoscibili le testimonianze del sito fenicio di Cuccureddus.

- Is Cuccureddus: spiaggia ampia e quasi sempre deserta, raggiungibile solamente in barca o tramite un trekking difficoltoso, partendo dalla spiaggia di Campus in direzione Campulongu. L’accesso è limitato a causa della presenza di un terreno di proprietà privata, dove sorge una villa con architettura contemporanea a pochi metri dalla spiaggia. Sull’area non è presente nessun servizio.

- Campulongu: spiaggia lunga e stretta che si raggiunge percorrendo la strada per il porticciolo turistico. Ha una sabbia bianca fine, i fondali sono bassi ed è battuta dal maestrale. Ciò la rende meta apprezzata dai surfisti. E’ riparata dallo scirocco. Dietro la spiaggia, sono presenti numerosi residence e abitazioni private, talvolta nascoste dagli alti canneti e dalla vegetazione mediterranea.

- Spiaggia di Santo Stefano e Cala Caterina: tratto di costa suddiviso in più calette dalle rocce di granito. E’ una cala appartata e ben riparata dai venti. Il contesto naturalistico è caratterizzato dai riverberi e dalle sfumature rosate dei graniti.

- Cava Usai: un’ex cava di granito, in funzione dalla prima metà dell’Ottocento fino agli anni Cinquanta del Novecento. E’ ancora presente l’antico edificio di Cava Usai, a due passi dal mare. L’attività estrattiva del granito è stata per lungo tempo la principale risorsa economica del territorio, prima dell’avvento del turismo. La cava Usai è situata nei pressi di Cala Burrone, piccola spiaggia dalla quale è possibile osservare l’isola dei Cavoli. La spiaggia è riparata dal maestrale, mentre è esposta allo scirocco. Questa location è stata scelta da Gianfranco Cabiddu nel 2007 per la sua fiction “Disegno di Sangue”.

- Porto Giunco e Timi Ama: due tratti uniti e lunghissimi di spiaggia, larghi e ricchi di fine sabbia bianca, tra i più noti della Sardegna meridionale. Li si raggiunge percorrendo tutto il centro abitato, sino alla fine delle abitazioni, e seguendo le indicazioni per “Porto Giunco - Notteri”. Il lato di Porto Giunco è sovrastato dalla torre costiera omonima, mentre verso l’interno la spiaggia è caratterizzata dalla presenza di un vasto sistema dunale e dell’ampio stagno di Notteri, alimentato dal mare, dove trovano dimora colonie di fenicotteri e altre specie rare di uccelli. In piena estate è frequentatissima da giovani, servita di bar e locali con ombrelli di paglia e punti noleggio. La spiaggia di Porto Giunco è ben riparata dal maestrale.
L’area sulla sinistra dello stagno è dotata di ampio parcheggio ed è segnata dalla presenza di un resort costruito nel 2000 in stile vagamente orientaleggiante, che insiste su una parte della spiaggia con servizi riservati ai propri ospiti. Contigui con la struttura dell’hotel , si prolungano estesi tratti di spiaggia completamente liberi. La località, nel suo insieme, è caratterizzata dall’ampiezza della prospettiva e dalla latitudine del campo visivo. Immersi nell’acqua trasparente e bassissima di Porto Giunco, è possibile percepire la vastità degli spazi, osservare le dune di sabbia bianca e, dietro la spiaggia, lo stagno, cui fanno da sfondo le montagne con la macchia mediterranea, ai lati le rocce incorniciano la baia e nella collina l’attenzione si concentra sulla  torre costiera (vedi postazioni panoramiche).

- Simius: è la spiaggia cittadina di Villasimius, si raggiunge percorrendo interamente la strada principale che esce dal centro urbano, fino a giungere alla fine delle abitazioni. E’ molto ampia, con sabbia bianca e fine, e si prolunga a destra verso la spiaggia di Porto Giunco.

- Punta Molentis: un susseguirsi di calette con piccole spiagge, accessibili prevalentemente a piedi. L’ultima di queste si sviluppa in forma di penisola, con una lingua di sabbia bianchissima bagnata dal mare su entrambi i lati: ciò la rende una location assolutamente suggestiva e unica nel già vario territorio. Inoltre è una delle poche riparate dal maestrale - il vento da nord-ovest dominante in Sardegna. Da segnalare, nella penisola che affianca la spiaggia, l’ex cava di granito: ci sono ancora alcune testimonianze di cultura materiale, tra cui dei carri un tempo utilizzati per trasportare il granito sui binari fino al mare e una serie di massi che costituivano una sorta di porticciolo, dove ancora adesso ormeggiano alcune barche di pescatori. Nella stagione invernale la striscia di sabbia scompare nei giorni di alta marea e i pescatori raggiungono le loro barche camminando quasi del tutto immersi nell’acqua.
Si arriva a Punta Molentis percorrendo la litoranea panoramica che da Villasimius porta a Costa Rei (SP n. 18). Percorsi 1,8 Km. circa, si svolta a sinistra su un bivio sterrato in corrispondenza dell’indicazione per un hotel-pizzeria . Subito dopo svoltare a destra, in Via Riu Trottu, passare sotto un ponte e proseguire sulla strada bianca per 1,6 Km. sino ad arrivare alla spiaggia di Punta Molentis.


SpiaggeIsole
Davanti alla costa di Villasimius, sono presenti due bellissime isole inabitate di forte interesse naturalistico. L’accesso è regolamentato dalla disciplina dell’Area Marina Protetta Capo Carbonara.

- Isola dei Cavoli: situata ad 1 km. da Capo Carbonara, è raggiungibile con 20 minuti di navigazione. L’isola è disabitata: vi si trova solamente un grosso faro datato 1591, un Centro Universitario di Ricerche Scientifiche ed una stazione biologica per attività di ricerche geologiche, geomorfologiche, botaniche e zoologiche. Le coste dell’isola sono caratterizzate da scogliere frastagliate, vegetazione tipica della macchia mediterranea e endemica dell’area, oltre che alcune splendide spiaggette: Cala di Cipro, Cala di Murta e Cala di Ponente.

- Isola di Serpentara: lunga e stretta, caratterizzata da scogliere e isolotti rocciosi sparpagliati intorno. E’ presente una torre difensiva aragonese (vedi postazioni panoramiche). Caratteristica la vegetazione, prevalentemente costituita da ginepri, alcuni dei quali di specie rara. Si raggiunge agevolmente dal porticciolo di Villasimius: il punto di più facile accesso è la Caletta, a Nord Ovest.


Location Sottomarine

I fondali delle acque del territorio di Villasimius sono particolarmente ricchi di flora e fauna (molto comune la posidonia e numerose specie di invertebrati e pesci): da segnalare i fondali di Capo Carbonara, Isola dei Cavoli e Isola di Serpentara, ricadenti nell’Area Marina Protetta Carbonara. Sotto la superficie sono presenti testimonianze storiche: in particolare si segnala la presenza di un relitto di una nave probabilmente aragonese proveniente dalla Spagna a bassa profondità nelle vicinanze dell’Isola dei Cavoli. Nelle stesse acque, a dieci metri di profondità, è stata deposta una monumentale scultura di tre metri realizzata dall’artista Pinuccio Sciola, raffigurante la Vergine del Mare, protettrice dei naviganti. In onore della Vergine, ogni estate nel mese di luglio, viene organizzata un’importante sagra nel corso della quale le barche arrivano dal porto di Villasimius in processione: la sagra della Madonna del Naufrago. Ai piedi della statua, il parroco locale, assistito da una squadra di sub, celebra una messa subacquea in onore della Madonna mentre la sera si festeggia con canti e balli tradizionali, degustazioni di pesce locale e spettacoli pirotecnici.
Per l’assistenza in eventuali riprese sottomarine è possibile contattare i diversi diving center continuativamente attivi.


VillasimiusPOSTAZIONI PANORAMICHE
Oltre che dai vari punti panoramici della strada litoranea (vedi strade e collegamenti), la bellezza della costa su cui il paese si colloca è apprezzabile anche da punti di avvistamento presenti in corrispondenza delle 3 torri costiere: una è quella della Fortezza Vecchia, risalente al Cinquecento, situata nella punta meridionale del porto turistico, all’interno dell’area del Parco Marino. Da questa torre è visibile anche la spiaggia omonima, piccola e stretta, dalle acque limpide e cristalline. L’altra è la torre di Porto Giunco, situata nelle medesima località, raggiungibile a piedi o a cavallo attraverso la spiaggia, o dal versante opposto di Capo Carbonara. La torre di Porto Giunco, costruita nel XVI secolo, offre un panorama spettacolare che comprende la lunga spiaggia di Porto Giunco con il vasto stagno di Notteri, nonché le montagne retrostanti. La terza torre è quella di San Luigi, risalente al XVII secolo, situata sull’isola di Serpentara, raggiungibile in barca in 20 minuti di navigazione dal porto turistico. E’ una torre difensiva spagnola, molto grande, con una sala a volte circondata da altri piccoli ambienti. Da questa è possibile ammirare tutto il litorale di Villasimius.


LOCATION DEL RETROTERRA
Villasimius possiede un retroterra caratterizzato dalla presenza di montagne rocciose e boschi nonché alcuni siti di interesse storico e archeologico.
Il versante montuoso è caratterizzato dal Parco dei Sette Fratelli, la cui pendice più alta è costituita dal Monte di Serpeddì (1.069 metri). La zona è ricca di boschi secolari, cascate, sorgenti, pareti a strapiombo e profonde gole scavate nella roccia. Sono avvistabili il cervo sardo, il muflone, il cinghiale, l’aquila reale e numerose altre specie animali. Queste maestose locations sono raggiungibili sia da Villasimius che da Cagliari congiungendosi alla ss 125 Orientale Sarda.
Tra i siti archeologici, segnaliamo il piccolo edificio termale di Santa Maria, situato sulla strada provinciale n. 17, presenta una stanza riscaldata (calidarium), risalente al I secolo d.C. Vi sono poi alcuni insediamenti fenici sulla costa, tra cui il noto santuario di Cuccureddus, ma sui siti rimangono poche testimonianze. E’ possibile vedere i numerosi e pregevoli rinvenimenti degli scavi presso il Museo archeologico, situato al centro del paese, dove sono esposti anche i reperti rinvenuti nei relitti sommersi.
Nel retroterra, è una location da segnalare il campo da golf situato presso un’importante struttura alberghiera.


SAGRE POPOLARI

Il calendario di feste e sagre popolari offre alcuni spettacolari appuntamenti a carattere religioso e laico, assai noti e frequentati anche dai molti visitatori abituali del territorio. Nell’ultima decade di luglio la Madonna del Naufrago include una processione a mare con cerimonia religiosa sommersa in presenza di un simulacro della Vergine (vedi sopra Location Sottomarine). Ancora più intensa la partecipazione popolare per la sagra di Santa Maria, di norma calendarizzata nella prima decade del mese di settembre. In questa sagra la manifestazione di fede si esprime in modo particolarmente sentito nella processione alla chiesetta campestre di Santa Maria (vedi sopra) e successivo ritorno in paese, in un breve pellegrinaggio accompagnato da offerte spontanee di doni e da carri riccamente addobbati, musiche e costumi tradizionali. I festeggiamenti concomitanti con la sagra di prolungano per diversi giorni.


VillasimiusCENTRO ABITATO
Villasimius ha poco più di 3.500 abitanti residenti, mentre nel pieno della stagione estiva l’afflusso turistico determina un forte incremento della popolazione. Le strade principali del paese, la Via del Mare e la via Umberto I, affollate di attività commerciali, si animano la sera di giovani, adulti e famiglie che – dopo una giornata al mare - gradiscono passeggiare tra i numerosi negozi, le bancarelle di artisti e artigiani e i molti bar, ristoranti e locali notturni presenti in centro. Oltre ad architetture moderne sorte recentemente proprio con l’espansione del settore del turismo, sono presenti nel paese testimonianze storiche dell’architettura tradizionale (cosiddette “case campidanesi”) rappresentate da abitazioni private dotate di cortile interno con loggiato, giardino mediterraneo e ampio e ornato portale di ingresso, delle quali è possibile contattare i proprietari.
Da segnalare per le diverse esigenze informative l’Ufficio Turistico comunale (+39(0)70/7930271), al centro del paese, e gli operatori che forniscono servizi utili e informazioni : dall’internet point, alla spedizione di pacchi, dal bike sharing al bus navetta per le spiagge, alle escursioni guidate, al servizio di informazioni multilingue.
In pieno centro sono situati frequentati locali con interessanti ambientazioni per un set cinematografico e, situato in una traversa dietro la piazza Gramsci, un'albergo-ristorante in una vecchia casa campidanese con un cortile interno molto suggestivo.
In località Campus è situato un ristorante arredato in stile nautico, sulla spiaggia omonima prima dell’ingresso del paese per chi proviene da Cagliari (vedi Location marine).
Poco distante dal centro, sulla strada provinciale per Cagliari, si incontrano i più noti e importanti locali notturni, tra cui : un ristorante ad ambientazione messicana che dopo la mezzanotte diventa una discoteca e , situato a fianco, un altro spazioso locale molto frequentato da turisti e locali nonché dalla popolazione cagliaritana che, nelle notti estive, lascia la città per recarsi nelle località costiere.
Poco prima dell’ingresso del paese, in corrispondenza del bivio per Campulongu, due ristoranti all’aperto si segnalano per la presenza di ampi giardini.


VillasimiusSTRUTTURE ALBERGHIERE E VILLE
Le numerose strutture alberghiere presentano un’ampia gamma di tipologie ricettive. Sono attivi hotel e residence ad architettura tipicamente mediterranea, altri di tipologia e arredamento spiccatamente tradizionali e testimoni della raffinata tradizione estetica regionale, esercizi in stile nautico, a unico livello o a loggiati su più livelli, bungalow. Alcune di queste strutture e oasi alberghiere sono già state utilizzate come location cinematografiche e pubblicitarie. Un campeggio situato sulla nota Spiaggia del Riso vicino al porticciolo turistico è posizionato in una vasta area verde. L’Ufficio Turistico comunale e i punti informativi privati possono fornire tutte le indicazioni essenziali a determinare la migliore ambientazione per le proprie necessità di scena.
Sul territorio sono presenti numerose ed eleganti ville, panoramiche e appartate, per il cui utilizzo è possibile prendere contatto con i proprietari.