A Palermo a febbraio il primo corso professionale sulle tecniche documentaristiche, con una particolare attenzione a quelle subacquee. Per fermare in un'immagine anche gli abissi. di Luisa Mulè Cascio

Patrocinato dall’associazione ambientalista Progetto Mare, e diretto didatticamente da Riccardo Cingillo ed Emanuele Minnella, il corso palermitano si propone di formare professionalmente futuri aspiranti documentaristi in modo completo, poiché al giorno d’oggi, la figura dell’operatore deve essere pronta a ricoprire qualsiasi ruolo, dalla regia, alle tecniche di riprese, alla sceneggiatura, al montaggio.

In un ammontare complessivo di ottanta ore divise in dieci giornate, gli allievi impareranno a utilizzare attrezzature atte a questo tipo di professione, come il gran facciale, oppure diverse custodie video subacquee come Amphibico, Leone e Nimar, o ancora apparecchiature Sony dv, dvcam, hd, telefoni subacquei, microfoni e radiomicrofoni, e avranno anche la possibilità di servirsi di una sala regia, una sala registrazione audio e una sala prove, per provare sul campo anche la postproduzione e avere una preparazione ancora più completa, al fine di affermarsi in Italia, così come nel mondo, in questo settore.

Le giornate saranno suddivise per argomento: dallo studio e utilizzo della macchina da presa e tutto ciò che ne concerne, al linguaggio, alla pre-produzione (quindi alla stesura di una sceneggiatura da seguire per il documentario), all’allestimento del set, alla giusta illuminazione, alle tecniche di immersione, fino alla post-produzione, quindi il montaggio del documentario stesso. L’ approccio pratico del corso è accompagnato da lezioni teoriche, che completano la formazione.

Il corso rappresenta, inoltre, un vero e proprio trampolino di lancio, non solo per una questione di formazione professionale, ma anche perché da' la possibilità ai partecipanti, soprattutto coloro che si distingueranno per capacità e competenze, di avere un approccio diretto col mondo del lavoro e sfruttare così le competenze acquisite.

Infatti, il corso si chiuderà con la realizzazione pratica di un documentario subacqueo, proiettato a Palermo e trasmesso su tutte le reti satellitari.
La stessa scuola fornirà, inoltre, altre possibilità lavorative, quali la proposta di collaborazione con l’associazione ambientalista Progetto Mare, e metterà in contatto gli allievi con i diversi centri subacquei di tutto il mondo. Il corso proposto è privato, e ha il costo complessivo di € 1.200,00. È possibile avere maggiori informazioni e conoscere le modalità di iscrizioni attraverso il sito www.progettomare.net scrivendo all’indirizzo e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.