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Ischia

Se la location fa il film

All'ottava edizione dell’ "Ischia Film Festival" attenzione puntata sul territorio. Tra ospiti internazionali e grandi firme si tenta di raccontare gli scenari culturali che più hanno inciso sul racconto cinematografico.  di Enny Mazzella

Sir Ken Adam, premio Oscar all'Ischia Film FestivalDal 4 al 10 luglio prossimo si svolgerà ad Ischia, nello scenario naturale del Castello Aragonese, l’ottava edizione dell’ "Ischia Film Festival", il concorso cinematografico internazionale che attribuisce un riconoscimento artistico alle opere audiovisive, ai registi, ai direttori della fotografia e agli scenografi, che hanno maggiormente valorizzato location italiane ed internazionali sottolineandone i paesaggi e l'identità culturale.

Quasi cento opere (tra lungometraggi, documentari e cortometraggi) provenienti da tutto il mondo, ospiti nazionali ed internazionali, una settimana di incontri e atmosfere suggestive per il connubio perfetto tra cinema e location. «Anche quest’anno – dichiara Michelangelo Messina, direttore artistico dell’Ischia Film Festival – tenteremo di raccontare gli scenari culturali e territoriali che più hanno inciso sul racconto cinematografico. La location come protagonista attiva della storia e delle dinamiche dei personaggi, ma anche come occasione per riflettere sulle opportunità e le contraddizioni che lo scenario geopolitico internazionale ci fornisce quotidianamente››. Anche per questa edizione il Programma Ufficiale delle proiezioni si sviluppa in più sezioni:


Michelangelo MessinaPRIMO PIANO (non competitiva): lungometraggi italiani ed internazionali che, nell’attuale stagione cinematografica, hanno dato ampio spazio alle location come elemento narrativo essenziale al racconto cinematografico.

CONCORSO: documentari e corti nazionali ed internazionali, in gara per aggiudicarsi il premio Ischia come miglior documentario e cortometraggio del Festival.

LOCATION NEGATA: una sezione speciale competitiva per opere che, pur ponendosi in un’ottica di valorizzazione dei luoghi, raccontano il territorio violato dalle contraddizioni della civiltà e del progresso, i diritti o le speranze di quei popoli calpestati dalla guerra o colpiti da calamità naturali.

SCENARI: corti e documentari fuori competizione provenienti dalle cinematografie più lontane e vitali.

EUROMEDITERRANEO (non competitiva): l’incontro/scontro tra culture apparentemente agli antipodi in opere che nascono anche dalla collaborazione di forze imprenditoriali appartenenti ai paesi del Mediterraneo, e che ne raccontano la storia, l’identità culturale ed il territorio.

Edoardo WinspeareLa Giuria 2010 è composta da: Leonardo Di Costanzo (documentarista), Maurizio Sciarra (regista), Costanza Quatriglio (regista) e André Ceuterick (direttore artistico del Festival di Mons – Belgio).

Tra gli ospiti attesi al festival: il premio Oscar Sir Ken Adam, il regista russo Pavel Lounguine, Alessandro D’Alatri, Edoardo Winspeare, Rocco Papaleo, Lunetta Savino, Claudio Casadio, Enrico Lo Verso, Mattia Sbragia, Lucianna De Falco, Pietro Marcello, Pippo Mezzapesa, Edoardo Leo, Sabina Impacciatore, Marco Chiarini. Come nelle passate edizioni, l’ "Ischia Film Festival" si occuperà anche della parte “Mercato” attraverso l’ottavo Convegno nazionale sul Cineturismo.

30 giugno 2010