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Fumetti - L. Crippa

''Dylan Dog'' di Kevin Munroe

 
''Dylan Dog'' locandinaDylan Dog, dead of night- USA 2011 - Regia: Kevin Munroe
Dylan Dog. Un fumetto italiano nato nel 1986, pensato da Tiziano Sclavi, disegnato nel primo numero da Angelo Stano, per la Sergio Bonelli Editori, la famosa casa produttrice di Tex Willer, Zagor, Mister No, i più recenti Martin Mystere e Nathan Never. È il fumetto italiano più venduto dopo Tex Willer e Topolino. Storie di 96 pagine autoconclusive, Il personaggio di Dylan per richiesta di Sclavi è stato disegnato con il riferimento di Rupert Everett.
Le origini del personaggio sono molto complesse e, riassumendo brevemente, risalgono al 1686, in cui il piccolo Dylan, figlio di uno stregone, viene catapultato nei tempi nostri da un demone. Viene adottato da un genitore che si chiama Dylan, attirato dal fatto che il bambino afferma di avere lo stesso nome.
Viene nascosto al vero padre, anche lui diventato una sorta di demone. Dylan cresce  e diventa agente a Scotland Yard sotto il comando dell'ispettore Bloch.
Dog incontra poi un sosia di Groucho Marx, che chiama appunto Groucho, il quale si identifica al punto di non essere mai serio, e si innamora di Lillie Connolly, militante dell'IRA.
 
Groucho, Dylan e BlochSi sposano prima della condanna a morte della ragazza e da allore non abbandona più' il look usato al momento, camicia rossa, giacca nera, jeans e clarck chiare.
Dylan inizia a bere e lascia la polizia dandosi all'investigazione privata. Incontra di nuovo Groucho che diventa suo assistente e riceve come pagamento del primo caso il "maggiolone" Wolkswagen e con l'aiuto di Bloch diventa astemio. Groucho regala a Dylan un clarinetto, il campanello di casa "urlante" e Dylan inizia a costruire un modello di galeone. Il padre di Dylan trova il siero dell'immortalità e cerca di convincere il nostro a seguirlo, ma ritrovandosi immortale e senza emozioni, il padre di suicida. Un altro stregone, il gatto Cagliostro, svuota la memoria di Dylan.
 
''Dylan Dog'' il fumettoÈ stato anche già narrato un possibile finale, ma questo riguarda il futuro. Per ora, Dylan e il fedele Groucho, sempre pronto a lanciare la pistola modello Bodeo, passano il tempo a indagare su lupi mannari, zombie, vampiri in episodi di "sophisticated horror comedy"…
È stato realizzato uno sceneggiato radiofonico su Radio 2 per un totale di 30 episodi.
E Rupert Everett ha interpretato Francesco Dellamorte nel film "Dellamorte Dellamore", nel 1994, tratto dal libro "Orrore nero" di Tiziano Sclavi, dove i riferimenti a Dylan Dog erano molti, ma finì per deludere i fan di Dylan Dog che speravano in un film sul loro eroe. Francesca Falchi poi nel film era tanto bella quanto poco credibile.

''Dylan Dog'' il fumettoE ora arriva il film. Prodotto dalla Patinum Studios, per la regia di Kevin Munroe, regista di "TMNT", il film sulle tartarughe ninja e produttore di "Donner". Il ruolo dell'indagatore è stato affidato a Brandon Routh ("Superman returns").
Beh cosa dire…
Il prodotto è ovviamente realizzato bene, buoni gli effetti, la storia è divertente, a tratti spunta fuori lo spirtito surreale del fumetto, specie nell'outlet degli zombie, che è un gioiellino.
Ma di Dylan Dog non vi è traccia. Il film pare essere stato penalizzato da vari oneri finanziari dovuti al copyright. Groucho è dovuto sparire (così come è ritoccato negli albi a fumetti per l'America) a causa degli elevatissimi costi dei diritti richiesti dai famigliari. Ma perché non sostituirlo con la controparte americana, insomma qualcosa di simile?
 
''Dylan Dog''Va bene passiamo sopra  questo espediente, in fondo l'assistente zombie non è male, anche se togliere Groucho è dura da sopportare per i fan. A anche il maggiolone diventa nero invece che bianco per i diritti della Disney su "Herbie il maggiolone tutto matto". Addirittura non si può' usare una wolksvagen bianca?. E niente Londra. sostituita da New Orleans perché troppo costose le riprese londinesi. Beh qui stento a crederlo. La maggior parte del film è ambientata in luoghi chiusi, location che potrebbero essere ovunque. Riprese di panorami londinesi troppo costosi? O forse il bisogno di rendere il prodotto più americano?
E il protagonista? Un muscolosissimo armadio, ingombrante, goffo e poco naturale, plasticoso direi e per nulla emaciato.
 
''Dylan Dog''Privo della sua patina di anti-eroe, anche impaurito, pieno di dubbi. Mentre appare solo un terminator indistruttibile ai colpi super forti. E tutta la storia del personaggio? Bloch? Niente tutto scomparso. La surrealità delle storie, a volte oniriche, scomparse per dare spazio a una storia omogeneizzata,  stile telefilm di Buffy ammazzavampiri senza il minimo sapore europeo, psicologico e scanzonato che rende il fumetto di Dylan Dog una realizzazione adulta. Munroe ha affermato:
«Se tutto andrà bene, mi piacerebbe davvero girare il sequel [...] Vorrei inserire più elementi del fumetto, scavare più in profondità nel mondo di Dylan Dog. E poi mi piacerebbe riportarlo in Europa, a Londra, aggiungendo anche qualche scena in Italia dove è nato il fumetto»
 
''Dylan Dog''Forse era meglio non tradire troppo le aspettative dei fan per sperare in un seguito, che sinceramente, vedo improbabile. Tiziano Sclavi (il cui nome viene dato a un vampiro nel film) non si pronuncia ma pare abbia preso le distanze dal film. Ma non si sa, in perfetto stile con il personaggio, si dice sia molto riservato, che non esca mai, e che forse è morto e nessuno se ne sia accorto. Nemmeno lui.
Giuda ballerino!
P.S. anche l'esclamazione cult di Dylan Dog nel film originale è stata sostituita con "Jackpot!" ma i traduttori italiani una volta tanto hanno avuto la buona idea di inserirla. Erano cari i diritti anche su Giuda???
6 aprile 2011
Vai al consiglio su a cura "Dylan Dog" di Elisabetta Randaccio