Percorso

Ad Elmas Lucio Dalla in Sancho Panza

Sul grande schermo dell’Alambicco il 23 marzo il film “Quijote” di Mimmo Paladino.  Il grande Lucio, oltre alle musica, si dedica alla recitazione. Con lui nel cast anche Peppe Servillo. di Maria Elena Tiragallo

''Quijote'', Lucio DallaCantante e poeta, ma anche attore.  L’artista bolognese, scomparso di recente,  interpretò  oltre 20 film, tra cui "I ragazzi di Bandiera Gialla" di Mariano Laurenti, "Franco, Ciccio e le vedove allegre" di Marino Girolami, "Borotalco" di Carlo Verdone, "I picari", di Mario Monicelli, "Al di là delle nuvole" di Michelangelo Antonioni e "Gli amici del bar Margherita" di Pupi Avati.

Tra le sue ultime  fatiche cinematografiche la ricostruzione di "Quijote", scritto e diretto da Mimmo Paladino insieme  a Lucio Dalla, che del film curò anche le musiche e fu protagonista, portando sulla scena un buffo Sancho Panza, scudiero del Don Chisciotte. Così l’esordio al cinema del  maestro dell’arte contemporanea, le cui opere sono presenti al Museum of Modern Art al Guggenheim di New York e alla Tate Gallery di Londra, è dedicato al personaggio cervantiano “significativo archetipo della cultura occidentale”.

''Quijote'', Lucio Dalla e Peppe ServilloProdotto da Ananas srl, giunge finalmente in sala dopo uno straordinario percorso che, dal 2006, quando fu presentato alla 63° Mostra del Cinema di Venezia nella sezione Orizzonti, lo ha finora proposto in numerose vetrine internazionali, da Mosca a Rio De Janeiro, Los Angeles, New York, Siviglia, Lisbona, Il Cairo. “Quijote” con Peppe Servillo (don Chisciotte) esce venerdì 23 marzo,  nelle sale associate al circuito alternativo Distribuzione Indipendente. Il film sarà disponibile in contemporanea anche on demand su www.ownair.it   Nell’Isola il film arriva grazie alle associazioni culturali La Macchina cinema e L’Alambicco in collaborazione con Distribuzione indipendente, F.I.C.C. e  Comune di Elmas,  venerdì 23 marzo, alle 20.30, nella sala dell’Alambicco (via Temo 30, Elmas).  

''Quijote''Il regista, Mimmo Paladino: "Ho sempre pensato che un film non si sostituisca alla pittura, non vi si sovrapponga, è semplicemente un'altra cosa. Nello stesso tempo però se guardi nell'obiettivo, nel rettangolo della macchina da presa puoi immaginare che quello sia lo spazio della tela. Ma non solo questo. Quello che conta non è solo il momento delle riprese o della regia. Non è l'unico momento creativo. Molto avviene durante il montaggio, o la composizione delle musiche... È una forma che prende vita lentamente. Per molti versi, il cinema è paragonabile alla scultura. Quando modelli una forma in creta o in gesso hai appena cominciato. Dopo c'è la fusione, la limatura, la patina... Non solo. I tempi di attesa, i tempi tecnici, tra un film e una scultura sono simili.

Mimmo Paladino con Lucio Dalla sul setE nel momento in cui ti fermi accade che poi rivedi il lavoro con occhi nuovi. E magari ricominci. Creare un film è qualcosa di analogo alla scultura ma è come plasmare la luce. Questo è quello che mi ha affascinato. Lavorare con la luce che si materializza, che diventa immagine, movimento, parola, suono. Probabilmente è stato proprio il confronto con la figura di Cervantes, e con i tratti sincronicamente confusi che l'hidalgo riunisce in se - utopia, sogno, fantasia, sentimento, nobiltà, fierezza, coraggio - a mostrarmelo come possibile soggetto del mio primo film. Così nasce il Quijote costruito con un sistema simile a quello delle scatole cinesi, una struttura capace di restituire all'infinito innumerevoli suggestioni. La magica scena del gran teatro dell'hidalgo dalla nera figura è l'antica e remota terra del Sannio, un luogo ricomposto nelle luci e nella fotografia di Cesare Accetta, geometricamente pura ed esatta".

Sinossi:
L'Hidalgo della Mancha rinasce a nuova vita ripercorrendo episodi canonici ed apocrifi. Gli orizzonti visivi e sonori si intrecciano fino a confondersi in incroci spazio temporali dove cavalieri erranti del passato e del presente incontrano poeti, maghi, fanciulle, imperatori.


Biografia del regista:
Mimmo Paladino è nato nel 1948 a Paduli, presso Benevento. Pittore, scultore, creatore di scenografie. Le sue opere arricchiscono le principali collezioni pubbliche e private del mondo, fra cui il Museum of Modern Art e il Guggenheim Museum a New York e la Tate Gallery a Londra. "Quijote" è il suo primo film.


21 marzo 2012

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