Pitzianti sbanca i botteghini sardi
Girato interamente in Sardegna, “Roba da matti” narra una storia vera, cioè quella della residenza socio-assistenziale Casamatta. Otto le persone con disagio mentale ospitate nella struttura di Quartu Sant'Elena, gestita dall'Asarp (Associazione sarda per l'attuazione della riforma psichiatrica) sotto la guida della presidente Gisella Trincas. «Un modello all'avanguardia in Italia, sicuramente da esportare. Purtroppo Casamatta è sotto sfratto ma confidiamo che venga finalmente trovata una sede definitiva, grazie alla rinnovata attenzione dell'opinione pubblica a seguito del film». Alla conferenza stampa (giovedì 5 aprile alle 10,30, con proiezione, al civico 21 di via del Teatro Valle) oltre il regista e Gisella Trincas intervengono la scrittrice Michela Murgia, Mauro Contini, il sindaco di Quartu Sant'Elena, e Luigi Attenasio presidente di Psichiatria democratica. Sono naturalmente presenti gli occupanti del Teatro Valle.
Il film uscirà il 20 aprile a Roma e a Milano. Successivamente sarà nei cinema di Bologna, Torino, Trieste, Bari, Brindisi, Genova, L'Aquila, Senigallia e in altre città. In Sardegna, oltre alla regolare programmazione in corso a Cagliari, si preparano nuove proiezioni (per ora è programmata quella del 27 aprile a Olmedo, in provincia di Sassari).
“Roba da matti” è stato realizzato con il contributo del Comune di Quartu Sant'Elena, dell’associazione Asarp attraverso la Provincia di Cagliari e delle sedi di Cagliari, Alghero e Carbonia della Società Umanitaria.