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Il lavoro in tutte le sue forme

E’ stato indetto il nuovo bando di concorso per sceneggiature “Il Cinema racconta il lavoro”. C’è tempo sino al 25 luglio per partecipare. I dettagli.

''Il cinema racconta il lavoro''Giunge alla quarta edizione il concorso per progetti cinematografici "Il Cinema racconta il lavoro", indetto dall'Agenzia regionale per il lavoro e dalla Società umanitaria Cineteca sarda, Centro servizi culturali di Cagliari.

In questa edizione si rinnova l’obiettivo di incentivare e promuovere la realizzazione e diffusione di film che raccontino il mondo del lavoro in Sardegna in tutte le sue forme, incluso quello degli emigrati sardi e quello degli immigrati giunti sull’isola. Scopo del concorso – che con le tre edizioni concluse ha consentito di realizzare ben 12 film sui temi del lavoro in Sardegna - è anche quello di promuovere la cultura cinematografica e le professionalità del cinema nel territorio. I progetti cinematografici premiati dovranno essere trasformati in film entro 12 (dodici) mesi dall’attribuzione del premio. La scadenza per la presentazione dei progetti, che dovranno pervenire alla Società Umanitaria è fissata al 25 luglio 2012.

I temi potranno spaziare in ogni ambito - purchè riguardi la realtà sarda - compreso le storie professionali degli immigrati in Sardegna e degli emigrati sardi fuori dall'isola. La partecipazione al concorso è gratuita e aperta a tutti, senza limiti di età e di nazionalità. Una giuria composta da esperti del settore selezionerà tra i partecipanti otto finalisti e, tra questi, i quattro vincitori.

Premi previsti:
• ottomila euro lordi al primo classificato;
• cinquemila euro lordi al secondo classificato;
• tremila euro lordi al terzo classificato;
• ottomila euro lordi al progetto che racconterà i temi del lavoro con leggerezza e ironia (premio "miglior commedia").

Gli interessati dovranno inviare i progetti entro il prossimo 25 luglio alla Società umanitaria - Cineteca sarda di Cagliari, in viale Trieste 118 – 09123 Cagliari. Per info: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

9 maggio 2012