Narrativa e cinema
All’Asinara, ma anche a Sassari e Porto Torres, c’è aria di festival. Ritorna “Pensieri e Parole”, dedicato a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Incontri con autori, pellicole, mostre, laboratori, musica per la seconda tappa de “Le Isole del Cinema”. Non dimenticate di portare con voi un libro da lasciare lì con una vostra dedica. di Maria Elena Tiragallo
E’ iniziata lunedì 18 giugno la settima edizione del Festival “Pensieri e Parole - Libri e Film all’Asinara”. Come in un viaggio di avvicinamento verso l’isola, la manifestazione ha toccato prima Sassari (il 18 e 19 nel palazzo della Provincia) poi Porto Torres (il 20 e 21 alla Renaredda), per arrivare all’Asinara (dal 22 al 24) in compagnia di film, libri e incontri con autori, registi e sceneggiatori. A vent’anni dalla morte di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, il Festival rende omaggio al loro impegno in uno dei luoghi che ha segnato la vicenda lavorativa dei due magistrati, che nel 1985 si ritrovarono a vivere sull’isola dell’Asinara per lavorare all’ordinanza-sentenza del primo maxiprocesso. Sarà proprio davanti a quella casa, a Cala d’Oliva, che venerdì 22 giugno verrà posta una targa in loro ricordo. La giornata sarà segnata dalle testimonianze di Leonardo Guarnotta, attuale presidente del tribunale di Palermo e membro del primo pool antimafia, Giuseppe Ayala, pm del maxiprocesso e di altri che condivisero quelle settimane con i magistrati. Chiuderà l’onorevole Beppe Pisanu, presidente della commissione antimafia.
Come vuole la tradizione, il festival parte dalla parola scritta per approdare alle immagini su pellicola oppure alle riflessioni di autori noti o emergenti, spesso legate al tema della detenzione. Una delle novità di quest’anno è la presenza del critico letterario Massimo Onofri, che converserà con gli autori davanti al pubblico. A Sassari ci sarà l’autrice e conduttrice radiofonica Chiara Gamberale con “L’amore quando c’era” (Mondadori). Sarà invece presentato sia a Porto Torres alla Renaredda (giovedì 21 alle 21) sia a Fornelli, nell’ex supercarcere dell’Asinara (venerdì 22, alle 19) il nuovo lavoro di Antonella Bolelli Ferrera: “Siamo noi, siamo in tanti: racconti dal carcere” (Eri). In entrambi i casi l’autrice, già ospite lo scorso anno con la prima parte di questo progetto, sarà accompagnata da Cosimo Rega e Giovanni Arcuri, due dei detenuti di Rebibbia. 
Alle 20, invece, ci sarà Francesca Melandri, entrata nella cinquina finalista del Premio Campiello 2012 con il suo “Più alto del mare” (Rizzoli). Mentre uno dei vincitori nella categoria degli esordienti, è Roberto Andò che all’Asinara presenterà “Il trono vuoto” (Bompiani). L’Asinara racconterà anche “La badante di Bucarest” (Robin) di Gianni Caria e “Evasioni d’inchiostro” di Alberto Capitta (Voltalacarta). Appuntamento notturno a Porto Torres nella tarda sera di giovedì per Letti di notte: dalle 23 Giuseppe Ayala presenterà “Troppe coincidenze” (Mondadori).otto film in sette giorni chiudono ogni singola giornata di questa seconda tappa de “Le Isole del Cinema”, (preceduta da “Creuza de Mà”a Carloforte): “Il giorno della civetta” di Damiano Damiani, “Romanzo di una strage” di Marco Tullio Giordana” e “ACAB - All cops are bastards” di Stefano Sollima.
Testimonianza di un’altra parte del paese è “Cesare deve morire” di Paolo e Vittorio Taviani, che vedrà all’Asinara Fabio Cavalli, il regista dello spettacolo teatrale (allestito nel carcere di Rebibbia) raccontato nel film. Con lui ancora Cosimo Rega e Giovanni Arcuri. L’indagine sul rapporto tra narrativa e cinema continua poi con due opere che ripercorrono altrettanti libri pubblicati da Einaudi: “Ruggine” di Daniele Gaglianone (dal romanzo di Stefano Massaron) e “Il paese delle spose infelici” di Pippo Mezzapesa (dal volume di Mario Desiati). E c’è anche spazio per il cinema internazionale con “Hunger” di Steve Mc Queen. Posto d’onore per “Pugni chiusi” di Fiorella Infascelli, che non poteva non trovare spazio nel festival sia per il valore dell’opera, premiata come miglior documentario alla mostra del cinema di Venezia, sia per il sodalizio della manifestazione con l’Isola dei Cassintegrati: il film sarà proiettato all’Asinara alla presenza della regista e degli interpreti venerdì , alle 22.30.
Ritorna anche la musica, sabato sera all’Asinara con il progetto “Il mare sta sempre là” con Daniela Cossiga, Salvatore Delogu, Salvatore Maltana, Simone Sassu, Graziano Solinas e Paolo Zuddas. Due novità, invece, riguardano l’arte e il gioco: nella mostra fotografica Oltremare di Gloria Satta (venerdì a Cala Reale), che ritrae tutte le sfumature dei più bei mari del mondo (Asinata compresa), ci sarà modo di tuffarsi in gradazioni diverse di blu. Mentre i bambini potranno immergersi in un mondo fatto di immagini in movimento grazie al laboratorio “Giochiamo al cinema” organizzato per ragazzi dagli 8 agli 11 anni sia a Sassari che a Porto Torres (prenotazioni al 3402327921). E continua anche la raccolta dei “Libri da isola deserta”: ogni visitatore è invitato a portare con sé un volume da lasciare nell’isola, con tanto di motivazione e firma, per la creazione di una sorta di biblioteca ideale.Per info: 349 6696930. Gli imbarchi partono da Stintino, molo di Tanca Manna, dalle 18, al costo di € 10,00. È necessario prenotare al numero 349 4910755.
20 giugno 2012