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Corti in concorso per il Premio Alziator

La città al cinema: scadranno il 23 novembre i termini di “3 minuti di celebrità a Cagliari... ricordando Francesco Alziator”. Il racconto di Nereide Rudas. di Anna Brotzu

Francesco AlziatorDOPO L'ARTICOLO IL VIDEO

Sguardi sulla città con “3 minuti di celebrità a Cagliari... ricordando Francesco Alziator”: è dedicato all'eclettico scrittore e poeta, giornalista, studioso di tradizioni popolari e poeta cagliaritano il Concorso per Cortometraggi indetto dalla Fondazione “Francesco Alziator”.

La kermesse – patrocinata dalla Regione Autonoma della Sardegna e dalla Fondazione Banco di Sardegna -   propone a filmmaker (professionisti e amatori) e studenti l'ardua sfida di racchiudere in non più di 180 secondi un significativo racconto per immagini sul capoluogo dell'Isola.

Capacità di sintesi e brevità son requisiti indispensabili, il resto è lasciato alla fantasia e all'estro, al talento, al gusto e alla sensibilità dei singoli autori, senza limiti d'età né di provenienza geografica: unico fil rouge e tema obbligato il riferimento a Cagliari, la “città del sole” descritta da Alziator, da declinare con assoluta libertà d'espressione. (La lingua di riferimento è l'italiano, i film in lingua straniera dovranno essere sottotitolati).

La torre dell'elefante, a CagliariL'omaggio all'antropologo e letterato che ne “L'elefante sulla torre”, originale e intrigante itinerario per le vie degli antichi rioni, ha offerto un vivido affresco della città, si arricchisce (anche quest'anno) di un coté cinematografico: al respiro internazionale del Premio Letterario, aperto su una dimensione mediterranea, si giustappone la dimensione squisitamente cagliaritana del concorso, che punta l'obiettivo direttamente sul capoluogo. Focus su Cagliari, quindi, nelle sue molteplici sfaccettature: città di mare, tra le (non più) candide distese di sabbia e le aree del porto, e di laguna con gli stagni e le antiche saline; città solare e notturna; animata o deserta con il variare dell'ora e della stagione, con i suoi riti e le sue feste. E i luoghi, peculiari e riconoscibili: le piazze e le strade, i palazzi e i mercati, i parchi, le scuole, le chiese; i quartieri storici e quelli più recenti, in un'ibridazione di antico e nuovo che risponde alle molte vocazioni e funzioni – dalla città metropolitana, inglobante e estensiva alla specificità – e le problematicità, e le attrattive - dei diversi rioni. Le tracce della storia e le innervazioni di futuro, le stratificazioni dell'immaginario e le memorie dimenticate segnano l'assetto urbano, tra emergenze architettoniche e ferite ancora aperte; e in quello scenario, nella luce cangiante del giorno fino alle luminarie notturne, un'umanità variegata vive, si muove, disegna nuove e mutevoli mappe di itinerari e incontri, inseguendo desideri, sogni, emozioni.

Nereide RudasLa scelta di dedicare il concorso per cortometraggi a Francesco Alziator non è casuale, e neppure arbitraria: affascinante il racconto della professoressa Nereide Rudas, presidentessa della Fondazione, che svela un Alziator appassionato di cinema e insospettabile spettatore di visioni notturne in una Cagliari che non c'è più, superata dall'avvento delle multisale (vd VIDEO).
Il cinema dunque – come linguaggio della contemporaneità – diventa lo strumento ideale per raccontare la complessità del presente, insieme agli echi del passato (e i flashback della memoria), e a invenzioni di futuro: la settima arte è specchio della realtà ma anche spazio del fantastico, con la possibilità di giocare su diversi registri, dall'ironia pungente della satira alla più schietta comicità, al dramma, fino ai territori dell'incubo. “3 minuti di celebrità a Cagliari... ricordando Francesco Alziator” rappresenta quindi un'istigazione - per appassionati di cinema e professionisti ma anche per i giovani affascinati dalla decima musa - a cimentarsi con un racconto, in forma di fiction o di documentario, incentrato su uno o più aspetti del capoluogo e/o che abbia come sfondo (se non come protagonista) la città. L'auspicio è che scaturiscano visioni, le più diverse, dalle quali possa affiorare, come dalle tessere di un mosaico, la pluralità di volti di una Cagliari di ieri, oggi e domani.

Un momento della passata manifestazione con Lina WertmullerInteressanti anche i premi: l'edizione 2013 di “3 minuti di celebrità a Cagliari... ricordando Francesco Alziator” prevede due terne di finalisti e due vincitori, uno per ciascuna categoria (amatori/professionisti e studenti – iscritti alle superiori e a istituti tecnici o all'università, etc.); i vincitori riceveranno un premio di mille euro, mentre ai secondi e ai terzi classificati verrà assegnato un abbonamento gratuito al Cineworld.
Le idee prevalgono sulla tecnica (e sulla tecnologia): sono ammessi cortometraggi girati in vari formati, perfino su iPhone, ma le copie del film dovranno essere inviate rigorosamente su dvd, insieme alla domanda e alla liberatoria, scaricabili dal sito della Fondazione Francesco Alziator (www.premioletterariofrancescoalziator.it. - alla voce Concorsi) a mezzo postale presso il seguente indirizzo:
Centro Culturale Villa Muscas, Via Santa Alenixedda 2, 09128 Cagliari entro e non oltre il 23 novembre 2013 (compreso).

La maglietta Cinemecum vinta nella scorsa edizioneI cortometraggi in concorso saranno esaminati da una giuria tecnica formata da esperti, critici e storici del cinema.
La proclamazione e la premiazione dei vincitori avranno luogo il 6 dicembre – in una serata evento al Cineworld di Cagliari, nella sala “Amedeo Nazzari” con la proiezione di tutti i corti e ospiti speciali. Le opere vincitrici saranno inserite nella programmazione del cinema multisala Cineworld, e avranno un ulteriore spazio di visibilità su Cinemecum: i lettori e i visitatori del potrale potranno vedere i corti e dare il proprio giudizio, designando il vincitore; in palio (per vincitori e giurati) un premio davvero speciale: la maglietta di Cinemecum.it!!

Per informazioni e dettagli:
Telefono: 340 0566713
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
www.premioletterariofrancescoalziator.it


 

L'INTERVISTA A NEREIDE RUDAS

 

 


23 ottobre 2013