Stampa

Merry Christmas and Happy New Year

L'editoriale

Come è tradizione di Cinemecum anche quest’anno accogliamo la lettera di fine anno di un regista, Enrico Pau, al quale ricambiamo gli auguri e gliene facciamo di ancora più forti per il suo prossimo film. Grazie a Silvia Ciccu per la splendida vignetta. Un'ennesima dimostrazione di quanto talento ci sia nella nostra terra fra i giovani, che purtroppo però hanno poco spazio per esprimersi e lavorare.

I toni della lettera  sono ironici e malinconici perché la situazione del cinema in Sardegna non è cambiata granché.
I nostri rappresentanti politici purtroppo ancora non credono che il cinema possa rappresentare per la nostra isola una grande risorsa economica e turistica.

A questo punto viene naturale  rileggere la letterina divertente che alla fine dell’anno 2011 ci aveva inviato Paolo Zucca, il regista de L’arbitro. Letterina che riportiamo per intero alla fine dell’articolo.
Come potete notare la strofa finale è estremamente attuale:
“L' anno che sta arrivando tra un anno passerà- se davvero qualcosa cambiasse sarebbe una novità”
Infatti dal 2011 ad oggi è arrivata la Fondazione Film Commission, ma non è cambiato molto. Le conoscenze e le simpatie contano ancora parecchio; Milia non si è dato una mossa e neppure la giunta. Grimaldi, il presidente della FC, forse avrà adottato procedure più snelle, ma in quanto a trasparenza siamo ancora in uno stadio primordiale. Si mormora che la Film Commission abbia in animo di convocare tutti gli operatori culturali ad un grande incontro informativo. E noi stiamo aspettando. In realtà stiamo aspettando questo incontro fin dal primo giorno in cui si è insediato il consiglio della Fondazione.

Pensavamo in buona fede che la conoscenza, l’ascolto e il confronto degli operatori dovesse essere il primo passo di un ente che si rispetti, davvero intenzionato a ben operare e a cambiare le cose.
Invece l’unica novità è che gli operatori si sono uniti in un movimento di protesta e di proposta, “Moviementu”, i cui membri da questa estate si battono per migliorare la situazione, anche se ultimamente la paralisi della politica, alle porte della campagna elettorale, pare avere attanagliato anche loro e congelato molta della loro rabbia. Confidiamo nella prossima riunione dell’assemblea fissata per il 23 dicembre.
Zucca si augurava che la sardità potesse contare sempre meno, invece la novità è che gli unici soldi  “veri” che la Giunta regionale ha stanziato nella finanziaria per la cultura sono per la valorizzazione della lingua sarda.

La nostra identità e la nostra lingua sono importanti e anche noi di Cinemecum abbiamo aderito all’iniziativa con un progetto coordinato da Tore Cubeddu, per il quale ci sono stati assegnati la bellezza di 2.960 euro sui quali, vista la crisi, non sputiamo certo. Anzi, siamo orgogliosi della bella rubrica “Linu a colores”. Ma vorremmo che la Giunta si preoccupasse di finanziare anche la promozione del nostro cinema nelle altre lingue o almeno in quella cosmopolita per eccellenza, l’inglese. Il che ci consentirebbe veramente di far conoscere opere e progetti in tutto il mondo. Nell’attesa, come al solito, tentiamo di cavarcela da soli e grazie alla generosità dei nostri collaboratori abbiamo scelto di tradurre in inglese la recensione di “Blue Jasmine” della nostra critica cinematografica, Elisabetta Randaccio, nella certezza che sia interessante per tutti gli appassionati di Woody Allen di tutto il mondo. Cinemecum vuole informare, ma soprattutto vuole promuovere il nostro cinema e la nostra isola in tutto il web. Per il 2014, dunque, ci proponiamo di arricchire il sito con altre e sempre più numerose traduzioni per arrivare sempre più lontano e attrarre e incuriosire nuovi lettori con una comunicazione senza confini.
Ringraziamo tutti coloro che già  collaborano con noi e a coloro che hanno iniziato a farlo da questo numero, il critico Gianni Olla e la giornalista Maria Dolores Picciau. Ancora grazie a Rita Imperiali Bainton per la traduzione inglese di " Blue Jasmine".  Auguriamo a loro e a tutti i lettori buon natale e felice anno nuovo. Cinemecum tornerà on line nella seconda metà di gennaio del nuovo anno.

Augùrios

LETTERINA CANTABILE DI PAOLO ZUCCA DEL 21 dicembre 2011

Caro sito ti scrivo
così mi diletto un po'
e sui temi che hai sempre trattato
gli auguri ti canterò
 
Da quando tu sei in rete
non c'è alcuna novità
Viale Trento è inefficiente
e sempre lo sarà
 
Non decide sui bandi
nemmeno a farlo apposta
c'è chi aspetta per il proprio progetto
quattro anni appena è pasqua
 
Si sta senza notizie
per decine di settimane
e riunire una commissione
pare sia un problema immane
 
Ma la nostra Regione
ha detto che il nuovo anno
porterà una gran Fondazione
e tutti quanti stiamo già sperando
 
Sarà tre volte la Puglia
veloce come il Piemonte
le pellicole co-prodotte
per fortuna saranno tante
 
Ci sarà competenza
grazie all'ottimo Antonello
e il processo decisionale
certamente sarà più snello
 
E si faranno i film
ognuno come gli va
non conteranno le conoscenze
e neppure la sardità
 
E senza grandi disturbi
qualcuno sparirà
forse qualche funzionario
e i commissari senza indennità
 
Vedi caro sito,
cosa ti scrivo e ti dico
e come sono stupito
che manchi ancora un fronte unito
 
vedi, vedi, vedi, vedi
vedi anche Milìa
come diventa importante
che tu una mossa te la dia
 
E se la giunta poi cadesse in un istante
vedi sito mio
come diventa importante
che ci sia un ente indipendente
 
L' anno che sta arrivando
tra un anno passerà
se davvero qualcosa cambiasse
sarebbe una novità