VI edizione del LampedusaInFestival

On line il bando del concorso per filmmaker: tema la "militarizzazione" (dead line il 15 luglio). L'Intervista a Ilaria Vecchi. di Luisa Mulè Cascio

Dal 25 al 30 settembre 2014 si svolgerà la sesta edizione del LampedusaInFestival, manifestazione cinematografica e culturale dedicata a temi come la migrazione, ma anche l'ambiente, l'arte e le tradizioni locali, che propone al suo pubblico sei giorni di attività (mostre, dibattiti, concerti, spettacoli teatrali, presentazioni di libri, che affiancano il concorso cinematografico) nell'isola più a sud d'Europa, grazie all'associazione Askavusa che organizza la manifestazione in collaborazione con diverse altre associazioni culturali.

In occasione dell'apertura del bando di concorso, scaricabile e consultabile sul sito www.lampedusainfestival.com, Cinemecum.it propone ai suoi lettori un'intervista esclusiva a Ilaria Vecchi (Askavusa)

Cos'è LampedusaInFestival ?
Il LampedusaInFestival (LIF da qui in poi) è un festival di cinema documentaristico, nato nel 2009 dalla collaborazione tra l'Associazione Culturale Askavusa di Lampedusa e la Rete dei Comuni Solidali (Re.Co.Sol). Il festival ha sempre trattato come tema cruciale quello della migrazione, ma anche quello del recupero della storia orale come parte di un patrimonio culturale che si sta perdendo e che cerchiamo di preservare.

Quale sarà il fil rouge dell'edizione 2014?
Come ho detto, il tema principale che caratterizza il festival è la migrazione. Nelle diverse edizioni, questo tema è stato ampliato per approfondire i diversi aspetti, in particolare le cause e conseguenze della migrazione. Per cui nel corso degli anni abbiamo cercato di analizzare il fenomeno da un punto di vista sociale, antropologico, politico ed economico. Il tema dell'edizione 2014, la sesta, sarà la militarizzazione. Il bando è già sulla pagina del festival: invito chiunque fosse interessato a visitarla o a seguirci sui social network.

Quali sono le novità del LIF 2014?
Al momento stiamo ancora lavorando al programma per cui non voglio rivelare niente, ma come ogni anno il festival sarà ricco di appuntamenti musicali, mostre e dibatti con ospiti interessanti. Una novità che posso segnalarvi c'è: il LIF si terrà diversamente dalle passate edizioni - l'ultima settimana di Settembre, precisamente dal 25 al 30 del mese.

In cosa consiste il concorso annesso al festival?
Il LIF ha sempre goduto l'appoggio di numerose associazioni, che hanno supportato il nostro lavoro e a cui siamo molto riconoscenti. Questa volta è toccato a noi. Un'associazione che organizza un'attività simile alla nostra ci ha chiesto di pubblicizzare il loro concorso cinematografico sulla nostra pagina. Siamo stati molto felici di appoggiarli, poiché il tema è interessante e in linea con il nostro pensiero. Stiamo comunque parando di due concorsi cinematografici indipendenti l'uno dall'altro, per cui i documentari inviati al LIF concorrono per il festival lampedusano, ma per maggiori informazioni sull'altro festival e sul LIF, guardate la pagine della sesta edizione del festival.

Qual è il suo parere sul riscontro che il festival ha nel nostro paese?
Dando un rapido sguardo al panorama dei festival di documentaristica Italiani, penso che ci siamo fatti conoscere, ma non solo come festival che fa cultura. Sicuramente è dovuto al tema che trattiamo, ma anche alla location. Il LIF, e con essa il lavoro di Askavusa, sono noti. In questi ultimi anni siamo sempre stati in prima linea durante gli eventi che hanno caratterizzato e attraversato il Mediterraneo, e vogliamo continuare in questa direzione. Siamo maturati come gruppo, e questo ha avuto un impatto anche sull'organizzazione del festival, che ha cercato di aprirsi sempre di più verso i paesi del bacino del Mediterraneo, invitando i protagonisti della sua storia a salire sul palco a parlare e mostrare quello che accade sulle rive di questo mare.

Quali sono, se si possono già anticipare, i propositi per il futuro del LampedusainFestival?
Come ho accennato prima, vorremmo essere sempre più inclusivi e invitare a partecipare personaggi legati al Mediterraneo, alla sua storia e alle correnti migratorie che lo attraversano. Personaggi che possano darci nuovi punti di vista sulle politiche che decidono le sorti di molti di noi. Come festival ci scontriamo con limiti imposti dalle politiche del nostro governo: ottenere visti e sostenere i costi per invitare ospiti da paesi vicini come la Tunisia o l'Egitto non è facile, soprattutto per chi, come noi, cerca di essere indipendente da certi finanziatori. La cultura è politica e non vorremmo essere cooptati da questo o quel soggetto politico per interessi personali. E' un lavoro e un percorso duro, ma non smetteremo di provarci.

LampedusaInfestival  -   www.lampedusainfestival.com
Piccolo festival di comunità, migrazioni, lotte, turismo responsabile e storie di mare con concorso per filmakers - VI edizione dal 25 al 30 settembre 2014 a Lampedusa - Scadenza bando di concorso: 15 luglio 2014

2 aprile 2014