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Cinema senza padroni: “Ore diciotto in punto”

Nelle sale dal 12 giugno il film di Giuseppe Gigliorosso, una produzione low budget in crowdfunding: un biglietto per 18cm di pellicola. di Luisa Mulè Cascio

''Ore Diciotto in Punto''Un polveroso ufficio fuori dal Tempo contiene i fascicoli in cui è segnata la vita degli esseri umani. Paride vi lavora da più di tremila anni. Un pomeriggio, alle diciotto in punto, Paride (interpretato da Paride Benassai) ha appuntamento con Nicola (Salvo Piparo), un barbone sconfitto e disilluso, per accompagnarlo nel suo viaggio finale. All’orario previsto, però, una serie di eventi inattesi sconvolgerà le loro vite e quelle di tanti altri.

Nulla di ciò che accadrà poteva essere preventivato e le certezze immutabili dell’Ufficio crolleranno miseramente. Nell’esistenza di Nicola sbocceranno improvvisamente varianti impreviste quali l’amore per Stella (interpretata da Roberta Murgia), l’amicizia con Duchessa (Valentina Gebbia), la forza delle idee, la gioia di vivere, che riusciranno a essere più potenti del Fato.

Giuseppe GigliorossoScritto e diretto da Giuseppe Gigliorosso in collaborazione con Valentina Gebbia e con i contributi di Anna Fici, “Ore diciotto in punto” uscirà nelle sale cinematografiche italiane il 12 giugno prossimo, distribuito da Mariposa Cinematografica e The Coproducers. L’uscita sul grande schermo rappresenta un importante traguardo, non solo per il cast (artistico e tecnico), ma anche per tutti coloro i quali hanno creduto e portato avanti questo progetto.
Il film, infatti, è il risultato della coproduzione e cooperazione di tecnici e cast artistico, con l’apporto logistico di alcuni sponsor, senza contributi pubblici o finanziamenti ministeriali. Un film realizzato a basso costo, un chiaro esempio di produzione indipendente, supportato anche dalla generosità di molti futuri spettatori che hanno acquistato 18cm di pellicola al prezzo di un biglietto del cinema.

''Ore Diciotto in Punto''A tal proposito il regista Giuseppe Gigliorosso ha dichiarato: «Abbiamo impiegato ben sette mesi per le riprese perché “Ore diciotto in punto” è un film completamente indipendente, realizzato senza contributi pubblici, senza “padroni”, un film che ha voluto vedere la luce a tutti i costi.  Gli unici produttori del film siamo noi, sono i tecnici e gli attori». E ancora: «Credo che non esistano film belli o brutti ma film con e senza anima, a prescindere dal budget che si è avuto per produrli. “Ore diciotto in punto” è un film sulla vita. Dimostra che si può cambiare, che ognuno di noi può riscrivere la propria esistenza in ogni attimo. E sono certo che si tratti di un film che l’anima ce l’ha».

''Ore Diciotto in Punto''Un film quindi immediato, semplice ma profondo, che colpisce l’animo dello spettatore, emozionandolo fino alla fine. Parte predominante del film, che contribuisce ampiamente ad emozionare il pubblico è la colonna sonora, composta dal palermitano Francesco Di Fiore ed eseguita da musicisti eccezionali quali il ben noto violoncellista Giovanni Sollima, l’ensemble palermitano GliArchiEnsemble e la cantante messinese Oriana Civile.
Ore diciotto in punto” è stato, inoltre, selezionato per diversi festival nazionali, vincendo importanti premi: selezionato al Taormina Film Fest 2013, è vincitore del premio per la Migliore Regia al Festival Internazionale dell'Arte Cinematografica di Imperia 2013, e vincitore del Premio del Pubblico al Festival Internazionale di Sciacca 2013.

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