Una notte in Italia: visioni d'autore a Tavolara.

Focus sul “nuovo cinema italiano”  (da “Allacciate le cinture” a “L'arbitro” al ritratto di Berlinguer di Walter Veltroni) tra  temi sociali e sensibilità ambientale. Dal 13 al 20 luglio. di Anna B

La decima musa ritorna sull'Isola di Tavolara, dal 13 al 20 luglio, con il Festival “Una notte in Italia”, la kermesse di respiro internazionale - inserita nel circuito de Le Isole del Cinema - specialmente dedicata alle opere prodotte nel Belpaese, con un'attenzione particolare alla Sardegna e ai giovani registi, e una spiccata sensibilità verso le problematiche ambientali e il difficile rapporto uomo-natura.

Fil rouge dell'edizione 2014 – oltre all'attesa panoramica sui film d'autore, da “Allacciate le cinture” di Ferzan Ozpetek a “Il capitale umano” di Paolo Virzì, passando per le suggestioni partenopee de “L'arte della felicità” di Alessandro Rak e “Song'è Napule” dei Manetti Bros, fino a “L'arbitro” di Paolo Zucca – è quindi la preservazione e il racconto del paesaggio sul grande schermo.

“Kon-Tiki” di Joachim Rønning e Espen Sandberg (candidato all'Oscar nel 2013) racconta una straordinaria avventura scientifica e umana, ovvero la spedizione dell'esploratore e scrittore norvegese Thor Heyerdahl attraverso l'Oceano Pacifico, dal Sud America alle isole della Polinesia, sulla rotta di ipotetici colonizzatore precolombiani. Parlano invece dell'isolotto calcareo che ospita il festival “L’orto di Tavolara - Storie e memorie di un’isola” di Mirko De Angelis e “Tavolara, une île de cinéma” del corso Georges Vilasalo, sul versante più culturale e artistico. Spazio anche  - lunedì 14 luglio a Porto Taverna  - al Camogli International Marine Reserves Film Festival, per fare il punto  su “un gemellaggio tra cinema e ambiente”, quasi un ponte ideale da Camogli a Tavolara.

“Una notte in Italia” è anche un viaggio nella memoria del Belpaese, con l'interessante e a tratti emozionante diario per immagini di “Quando c’era Berlinguer” di Walter Veltroni, un ritratto dell'uomo politico sassarese, storico segretario del Partito Comunista, e del suo sguardo visionario, tra realismo e utopia.
Tra i film in programma anche “Smetto quando voglio” di Sydney Sibilia, pluripremiata commedia  sull'ordinaria precarietà e l'arte di inventarsi una vita (con il traffico di droga come alternativa per sbarcare il lunario) che ha fatto incetta di nomination ai David di Donatello, ed è valsa il Nastro d'argento come Miglior produttore a Domenico Procacci, Matteo Rovere con Rai Cinema, conquistando anche il  - Globo d'oro e il Ciak d'oro 2014 come Rivelazione dell'anno a Sydney Sibilia e per il Miglior manifesto a Federico Mauro.

Il festival di Tavolara ospita anche “The Normal Heart”, il film per la tv prodotto da HBO  e firmato dall'eclettico Ryan Murphy, autore di serie tv di successo (American Horror Story, The New Normal e il telefilm Glee): tratto dall'omonima pièce  teatrale di Larry Kramer, il film – che ha ottenuto eccellenti riscontri di pubblico e critica, e che vanta un cast “stellare” con Julia Roberts e Alec Baldwin, accanto a Mark Ruffalo,  Jim Parsons e Matt Bomer -  racconta con efficace realismo la tragedia dell'HIV/AIDS, e l'epidemia del virus negli Anni Ottanta a New York.
Corollario alle proiezioni – tra Porto Taverna e la Peschiera di San Teodoro, Porto San Paolo e l'Arena Cinema di Tavolara – gli incontri con gli artisti a Porto San Paolo (in piazzetta Gramsci) a  cura di Piera Detassis, Geppi Cucciari e  Ivan Cotroneo; e le mostre: da CliCiak fotografie di cinema/ Concorso nazionale per fotografi di scena a Porto San Paolo, all'“Omaggio a Carlo Mazzacurati” a Olbia, presso la Società dello Stucco, e infine a San Teodoro “Fellini 8 1/2 a colori”.

Sul piano della formazione, giunge alla VII edizione “Le scelte del destino”, il corso per ragazzi dai 10 ai 16 anni a cura di Albert Vezzoni di Mammalapis (info e registrazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. - 336 82 43 38).
Dopo il preludio primaverile dedicato ai cortometraggi – nel centro storico di Olbia a metà giugno con Cinema Tavolara Festival Corti  - “Una notte in Italia” entra finalmente nel vivo, con una rosa di titoli significativi della cinematografia italiana e  incursioni nel sociale, senza rinunciare alla specificità marina e alla valorizzazione delle risorse paesaggistiche e naturali del territorio.

Per saperne di più: www.cinematavolara.it/2014.html

9 luglio 2014