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Fumetti - L. Crippa

La serie del Diavolo arriva in Tv

Negli Usa parte Daredevil. Idee sperimentali e cura dei dettagli per il serial voluto da Netflix e Marvel. di Luca Crippa

''Daredevil''Sarebbe bello parlare di qualche prezioso fumetto d’autore tramutato in film. Ma ultimamente il genere supereroistico e  la Marvel Movies la fa un po’ da padrone. Anche con molti meriti. Soprattutto è interessante questo Universo in cui i film al cinema sono collegati tra loro, gli Avengers, Iron Man, Thor, Captain America, Guardians of the Galaxy e sono collegati poi con le serie televisive, con Agents of S.H.I.E.L.D e Agent Carter.

Ora arriva in tv un altro serial connesso ai lungometraggi.

''Daredevil'' con Ben AffleckL’intento della Marvel è di creare una sorta di livelli supereroistici. Il livello dei titani, epici, come quelli appena citati, destinati alle grande sale. E i supereroi da strada, più “poveri”, più da marciapiede, destinati alla TV. Come Daredevil.
Curiosamente Daredevil è stato uno dei primi film supereroistici, nel 2003, dopo la saga degli X-men e Blade, a uscire nelle sale. Non fu un successo, né di critica né di fan. Posso dire che, conoscendo bene il fumetto, pur essendo spesso critico nella trasposizione dei personaggi, non avevo per nulla trovato il film spiacevole. Ben Affleck (lo vedete nella foto) era un credibile Devil (cosi è chiamato in Italia, il nome Daredevil risultava troppo complesso negli anni '60), l’atmosfera era azzeccata, il compianto Micheal Clarke Duncan era un Kingpin (di colore a differenza del fumetto) decisamente nel ruolo, e Colin Farrel un perfetto Bullseye. Ma il passato è passato.

''Daredevil'', il fumettoOra la Twentieth Century Fox ha riconsegnato i diritti del ''cornetto'' (uno dei suoi soprannomi) alla Marvel Movie permettendogli di entrare nel Marvel Cinematic Universe.  Daredevil debutta ora in TV, per Netflix, sviluppata da Drew Goddard.

Parliamo anche del fumetto. Nasce nell’aprile del 1964, creato da Stan Lee e Bill Everett e realizzato nel tempo da firme quali Gene Colan, John Romita Sr., Wally Wood, Chris Claremont. Nell’ingenuità dei tempi, la storia racconta del giovane Matt Murdock, che per salvare la vita di un anziano che stava per essere investito da un camion, viene colpito da un contenitore di materiale radioattivo (!!!) caduto dal camion stesso.

''Daredevil'', il fumettoLa conseguenza è che il ragazzo rimane cieco, ma i suoi sensi si acutizzano in modo sovrumano e la sua vista viene rimpiazzata da un senso radar cosi potente da renderlo una perfetta macchina da guerra. La morte del padre, un pugile, a causa di  un gangster (immancabile e strausato movente), lo porta poi a combattere  il crimine con il nome di Daredevil (temerario in inglese, ma Devil è anche il diavolo). Il clichè del parente ucciso, (Batman, Superman...) viene appesantito da quella che era la regola però innovativa dei fumetti Marvel dell'epoca. Oltre al trauma originario c'è anche qualcosa che rende difficile la vita del nuovo eroe, per sempre, come in questo caso la cecità.

''Daredevil'', il fumettoCrescendo termina gli studi in legge, difendendo poi la giustizia a tutto tondo, come avvocato e come eroe mascherato. Socio dello studio legale è Foggy Nelson, la segretaria è Karen Page. Il personaggio è spesso molto ironico, i nemici in genere piuttosto variopinti e buffi e non ebbe un grande successo. Fu anche considerato uno Spider-man di serie B, anche se Gene Colan realizzò delle tavole stilistiche molto belle e passate alla storia.
Nel 1979 avvenne una svolta quando Frank Miller introduce i personaggi di Elektra e Bullseye, e porta il fumetto verso dei toni dark, hard-boiled e tragici. Basta pensare che la timida e innocente Karen, la segretaria, che aveva abbandonato lo studio e la vita di Matt, torna come una persona fallita, diventata una attrice porno tossicodipendente. E muore.

''Daredevil'', il fumetto, costume nero di Frank MillerDopo di che, le storie di Daredevil decollano verso storie sempre cupe, tragiche, dove spesso anche il limite tra bene e male in lui si confondono. Le scelte di Miller furono prese in tempi in cui creare dei supereroi dark non era cosi facile e accettato, specie su un eroe già esistente, ma la scelta fu davvero vincente.
Ultimamente nei fumetti di Daredevil appaiono spesso dei personaggi di altre collane, ma sempre supereroi “da strada” che lo aiutano in molte vicende. Luke Cage, Jessica Jones e Iron Fist. E guarda caso, dopo la serie televisiva di Daredevil sono già in preparazione le serie su questi eroi.

''Daredevil'', la serie'Da strada' perchè non combattono invasioni alieni, androidi, minacce mondiali, ma vivono la quotidianità del crimine organizzato, della droga, della corruzione, di criminali con super poteri al servizio della criminalità quotidiana. Ma resteranno i riferimenti ai film, come la battaglia con gli alieni in The Avengers, e la possibilità che Daredevil appaia nel prossimo Captain America: Civil war.
La serie Daredevil ha debuttato il 10 aprile, è ambientata come nel fumetto in una cupa Hell’s Kitchen (basta il nome) ex quartiere popolare di Manhattan, devastata dalla battaglia avvenuta nel film The Avengers.

''Daredevil'', la serieL’eroe è impersonato da Charlie Cox (The theory of Everything). Il gigante gangster Kingpin è impersonificato da Vincent D’Onofrio (The judge). Deborah Anne Woll (True blood) è Karen Page e Elden Henson (The Butterfly Effect, Jobs) è Foggy Nelson. Scott Glen (Il silenzio degli innocenti, The Bourne Legacy) sarà Stick, il maestro di arti marziali di Matt Murdock.
La critica è stata unanime. Rotten Tomatoes, Forbes, Esquire hanno giudicato benissimo i primi due episodi: show all’altezza di un film, serie avvincente e ben fatta dal punto di vista estetico e narrativo.

''Daredevil'', la serieLa peggiore critica parla di serie ordinaria realizzata con cura e serietà. Quello che posso dire è che la sensazione è decisamente quella di un prodotto adulto, di una grande cura del dettaglio. L'idea del personaggio è molto vicina all'idea Milleriana, gli attori sono eccezionali, D'Onofrio in primis, l'atmosfera è molto hardboiled, con una staticità nei momenti di tensione ben calibrata.  I combattimenti sono fulminanti (guardate la sequenza di 6 minuti senza stacchi alla fine del secondo episodio). La migliore serie su un supereroe, e non solo. Una partenza senz’altro migliore di quella di Agents of S.H.I.E.L.D. iniziata in modo deludente e solo ora nella seconda serie ha trovato una sua ragion d’essere. E uno dei villain di questa serie fa già capolino, anche senza esserci, nel primo episodio di Daredevil. Ma anche più cool di tutte le varie interpretazioni supereroistiche in auge ora sul piccolo schermo, come Arrow o Flash

''Daredevil'', la serie

Nella prima serie il supereroe non apparirà subito con la sua tuta rossa, a cui si arriverà con un’evoluzione credibile del costume, ma con una tuta molto realistica, nera, ispirato alla miniserie sul personaggio di Frank Miller L’uomo senza paura.

Ma, bisogna dire, sembra anche un omaggio al primo Daredevil televisivo apparso in uno speciale episodio dell’Incredibile Hulk di Lou Ferrigno negli anni '70.
Non si parla per ora di programmazione italiana.

Vedremo ora gli sviluppi di questa continuity televisiva nelle prossime serie di AKA Jessica Jones, Luke Cage e Iron Fist.

''Daredevil'', la serie

Curiosità:
-Il fidanzato dell'attrice Deborah Ann Wolf (Karen Page, che sarà l'amore dell'eroe) nella vita reale è ammalato di coroideremia, una malattia che rende lentamente ciechi. Daredevil è cieco.

-Insieme ai prossimi telefilm su Luke Cage, Jessica Jones e Iron Fist, si arriverà al crossover The Defenser, un gruppo che contiene tutti questi eroi, già annunciato dalla Marvel.

-Notizia collegata al Marvel Cinematic Universe, è con grande gioia dei fans, che la Sony ha deciso di collaborare con Marvel Film per far entrare Spiderman (di cui aveva i diritti) nel Marvel Cinematic Universe e incontrare quindi gli altri supereroi. Questo dopo il flop del secondo Spiderman il potere di Electro, che avevo criticato qui. Tutto merito mio quindi!

-Dopo il film Daredevil Ben Affleck dichiarò “mai più un supereroe in calzamaglia”. Sta per uscire il nuovo Superman con Ben Affleck nei panni di Batman.


 

15 aprile 2015