Cinema d'esSex. ''Intimacy'' di Patrice Chéreau
Vincitore dell’Orso d’Oro a Berlino nel 2001, il sesso non è la cornice perfetta a una storia d’amore altrettanto perfetta. Ma è sicuramente la miglior cornice che abbiamo. di Mariangela Bruno
Un’empatica Londra alle spalle ed una colonna sonora attraversata da supereroi come David Bowie, The Clash, The Chemical Brothers e Nick Cave. Vincitore dell’Orso d’Oro a Berlino nel 2001, Intimacy è sicuramente un film non ordinario.
Regole del gioco
Il gioco è semplice. Tre scene sessualmente esplicite vengono analizzate secondo i tre criteri di Tecnica Cinematografica, abbreviato TC, che valuta il lavoro della fotografia, della regia, della scenografia e dei costumi nel loro complesso; Carica Erotica, abbreviato CE, che si incarica di considerare il fattore sessuale, e la sua capacità di suscitare desiderio ed impasse erotica nello spettatore, laddove fosse voluto; ed infine l’Intreccio Narrativo, abbreviato IN, ovvero la storia, il soggetto cinematografico nella sua interezza con la sua veridicità e la sua forza performativa. Ogni categoria può ottenere un punteggio da 0 a 3, la cui somma decreta il punteggio della singola scena. Tra i punteggi ottenuti dalle tre scene si calcola una media ponderata che decreta il profilo finale del film. Chiunque voglia sottoporre a giudizio un film che considera controverso, può inviare la sua proposta a
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- I film proposti, per un attaccamento viscerale alla contemporaneità, devono essere usciti in sala a partire da gennaio 2000.
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Cinema d’Essai (0-3)
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Cinema d’EsSex (4-7)
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Porno d’Essai (7-9)
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Chi si scaglierebbe mai contro un classico? Non noi! Nulla esisterebbe senza di te, per cui prosegui nel nutrire le nostre radici ancora e ancora. |
Questa si che è passione drammatica! Combinazione di acidità e indulgenza per un cinema salubre e inevitabilmente plurale. |
Il cinema può esprimere proprio tutto. Ed è ora che qualcuno lo faccia. Complimenti per l’audacia! Noi ti premiamo. |
1) TC: Una luce per lo più naturale ed uno spazio scenico ridotto concedono la visibilità massima dei corpi nudi. La regia è servita con discrezione e lascia tutto il movimento agli attori. Non impressiona particolarmente. Voto: 1
CE: Se ci si volesse guardare in video durante un rapporto sessuale sarebbe bene augurarsi che il risultato non fosse questo. Sesso volutamente goffo e senza orgasmi adeguati, almeno non per la sfortunata co-protagonista.Voto: 1
IN: Non si è per nulla preparati ai primi 7 minuti del film. La storia non educa alle immagini, non le importa. Preferendo i ribelli ai precettori, il Voto è: 2
Totale: 4
2) TC: Questa volta la camera gira ed è cruciale. Decide lei dove andare e cosa inquadrare. Gli attori sono meravigliosi. Voto: 2
CE: Ci riprovano con più fermento e ce la fanno. Sono determinati a farlo bene e si vede. Incrocio di corpi ben riuscito e sì, lei lo masturba per davvero. O diciamo che ci si avvicina. Voto: 2
IN: Sappiamo chi sia lei e sappiamo cosa ci faccia lì, ancora una volta; ma non la stavamo aspettando. Intuiamo un passato, più che un presente per il protagonista maschile, senza essere didascalici. I flashback sono una buona trovata, ma forse ce ne è qualcuno di troppo. Voto: 1
Totale: 5
3) TC: La scena prende piede tra il vano di una porta e il corridoio d’entrata incastrando perfettamente l’inquadratura con la scenografia della fellatio. Bello da vedere. Voto: 2
CE: Forse la scena più riuscita delle tre esaminate. Un tentativo meno goffo di dare piacere, con in più quel senso di dominio e gratuità che la protagonista femminile incarna benissimo. Anche questa volta la fellatio è vera, anche se incompleta, e anche questa volta è solo lui a raggiungere l’orgasmo. Scena piacevole, ma non sensuale. Voto: 2
IN: La scena irrompe violenta, chiudendo bruscamente un flashback tra l’inquieto e il tenero, ma è una scena chiave. Da questo momento in poi si chiude un legame e se ne apre un altro, più meschino, meno prudente e decisamente più esplicito. Da ora in poi iniziano i sentimenti, qualunque cosa essi siano. Voto: 3.
Totale: 7
Calcoliamo. 4+5+7=16. 16/3=5,33.
Il profilo risultante per “Intimacy” di P. Chéreau è: Cinema d’EsSex
Il sesso non è la cornice perfetta a una storia d’amore altrettanto perfetta, ma è sicuramente la miglior cornice che abbiamo. “I didn’t pictured you like this” dice nel film Claire a Jay e non è la sola. Nessuno lo avrebbe mai immaginato così. Ottimo lavoro
15 aprile 2015