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Fumetti - L. Crippa

''Civil War'' dei fratelli Russo

La guerra civile che divide anche gli spettatori. Tu da che parte stai? di Luca Crippa

''Captain America: Civil War''

Captain America: Civil War - USA 2016 - 147’ - regia:

Anthony e Joe Russo
Nuovo capitolo della saga di Captain America, il terzo per l’esattezza. I Marvel film puntano sempre di più a un climax epico, che coinvolge maggiormente tutti i film del MCU (Marvel Cinematic Universe), con un film che è la diretta conseguenza, si, del film precedente ma anche il continuo dei film degli Avengers, con accenni alla saga di Iron man.

Inotre la presenza di moltissimi personaggi rende la storia parte integrante di un racconto collettivo che coinvolge i personaggi più storici come Iron Man fino ai più recenti come Ant Man e alle new entry, come Black Panther e, fresco di diritti cinematografici passati alla Marvel Studio, Spiderman, con un nuovo attore e nuove storie.

''Captain America: Civil War'' il fumettoPrima di parlare del film, molto succintamente, dato che non mancherà in rete una fitta raccolta di articoli, soffermiamoci sullo spunto cartaceo, la saga fumettistica che ha fatto da riferimento per questo film.

Civil War è una miniserie di sette numeri, illustrata da Steve McNiven e scritta da Mark Millar, pubblicata nel maggio 2006 e conclusa nel febbraio 2007. La storia parte da un'esplosione provocata dai poteri del criminale Nitro, che distrugge un intero paese della provincia americana. Famiglie, bambini, vengono spazzati via in un attimo.

''Captain America: Civil War'' il fumettoSotto la pressione dell’opinione pubblica, stanca di vedere spesso distruzione tra le strade delle loro città a causa di combattimenti tra super potenziati, il governo degli Stati Uniti e l'organizzazione S.H.I.E.L.D., organizzano l’ "Atto di Registrazione dei Superumani”: per registrare le identità civili degli individui dotati di superpoteri.
Il popolo dei supereroi si separa quindi in due fazioni: da una parte i contrari alla registrazione, diciamo ribelli, guidati da Captain America, che, nonostante il suo retaggio filogovernativo (ma ormai da tempo spesso in contrasto con l'estabilishment) è invece contrario a un decreto che metterebbe in pericolo chiunque sia vicino ai supereroi, e permette al governo un certo controllo sulle decisioni e scelte dei potenziati. Dall’altra parte i favorevoli, sotto il comando autorizzato dal governo, di Iron Man.

''Captain America: Civil War'' il fumettoLa miniserie culmina con una guerra cruenta che mette ancora una volta  repentaglio i civili, portando Captain America alla resa, per evitare conseguenze eccessive, e alla sua morte per mano di Teschio Rosso, durante il processo che segue il suo arresto. Morte momentanea ovvio. La saga vede amici e addirittura familiari (come nel caso dei Fantastici 4) mettersi l’uno contro l’altro, staccandosi nettamente dalla generica divisione di bene e male, di giusto e sbagliato, mettendo in luce i pro e i contro di tutti e due gli schieramenti, e rendendo quindi la storia densa di risvolti umani, filosofici e di opinioni personali.

''Captain America: Civil War''La versione cinematografica, sostuisce l’”Atto di registrazione” con gli “Accordi di Sokovia”. Sokovia è la cittadina annientata durante la lotta contro Ultron avvenuta in Avengers: Age of Ultron, causando la morte di parecchi civili, e, a causa anche di altre distruzioni avvenute negli ultimi anni, dalla diffusione di umani potenziati, prevede un controllo governativo dei “vigilantes” e dei loro poteri. Inoltre la trama si intreccia alle vicende di Bucky, l’ex partner di guerra di Steve Rogers/Captain America, ricercato dal governo americano, ma fondamentalmente innocente. O quasi.
Dopo Batman v Superman, assistiamo quindi a un nuovo corso della supereroistica cinematografica dove i confini tra bene e male sono meno netti, ancora di più che nel film DC, dove alla fine lo scontro avviene più per macchinazioni del cattivo che però, una volta tolte di mezzo, riportano all’unione delle due parti.

''Captain America: Civil War''Qui invece, lo scontro non ha una soluzione facile, i punti di vista sono diversi, e, sebbene anche qui un certo riavvicinamento pareva possibile, l’umanità dei personaggi porta ancora a inevitabili fratture.  

Anche se le fazioni non sono cosi numerose e complesse come nel fumetto (anche se considerando i serial TV avrebbero anche potuto allargare un poco la prospettiva, il film ci presenta diversi punti di vista e diversi modi di sviluppare le conseguenze delle azioni di ogni personaggio e le interazioni tra loro, senza rendere il tutto troppo superficiale (il rapporto tra l’androide Visione e la ancora poco esperta Wanda Maximoff/Scarlet, le decisioni sofferte di Natasha Romanoff/Black Widow). Affascinante anche il personaggio interpretato da Chadwick Boseman (Black Panther) che avrà presto un film tutto suo.

''Captain America: Civil War''E il cattivo che si approfitta della situazione, uno Zemo molto diverso (per ora) dalla versione cartacea, ha uno spessore umano e motivazioni tra le migliori apparse per ora nel MCU. Gli attori, da Chris Evans (Captain America), Robert Downey Jr. (Iron Man), Scarlett Johansson (Black Widow), Sebastian Stan (Bucky), Anthony Mackie (Falcon), Don Cheadle (War Machine), Jeremy Renner (HawkEye), Paul Bettany (Visione, Elizabeth Olsen (Scarlet Witch), Paul Rudd (Ant Man). Tom Holland (Spiderman), Frank Grillo (CrossBones) Daniel Brühl (Zemo) e William Hurt (che torna a impersonare il Generale Ross dopo il lontano film su Hulk) sono tutti ormai padroni dei loro personaggi che hanno subito evoluzioni nel corso di questi anni.

''Captain America: Civil War''Si apre anche una finestra romantica per il capitano conSharon Carter, l'amore storico di Captain America (Emily VanCamp) che incide poco sulla storia ma introduce un personaggio importante per il protagonista.
I fratelli Russo dopo aver diretto con successo lo scorso episodio di Captain America (The Winter Soldier) si dedicano anche a questo film mantenendo un tenore realistico per i personaggi e una gestione della trama dai tratti cospirativi e drammatici.
Il film ha avuto buone recensioni da critica e dal pubblico, e ha incassato fino a ora oltre 940 milioni di dollari.

18 maggio 2016