Cagliari Film Festival 2016: cinema e non solo
Al via la terza edizione, tra proiezioni, mostre e il ricordo di Grazia Deledda - Programma completo. di C.P.
Nuova edizione e nuova location per il Cagliari Film Festival. Il terzo appuntamento con la rassegna di cinema sociale si svolgerà, da venerdì 2 a domenica 4 dicembre, al CineTeatro Sant'Eulalia, in vico del Collegio 2, a Cagliari.
Il programma prevede proiezioni di film e documentari, incontri di approfondimento sul ruolo del cinema nella nostra società con gli autori e le autrici, e alcuni eventi speciali, la manifestazione si svolgerà dalla mattina a alla mezzanotte. La manifestazione è organizzata dall'Associazione culturale Tina Modotti, con il contributo dell'Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport ed è realizzata in collaborazione con la Fondazione Sardegna Film Commission, che consentirà ai registi e alle registe ospiti della Rassegna di fare dei percorsi di Location Scouting in previsione di nuove produzioni. Collaborano al progetto Urban Center Cagliari Associazione Noarte e l'Associazione Asarp tramite la quale il Cagliari Film Festival ha aderito al Mese dei diritti umani.
Saranno più di 22 opere cinematografiche, che raccontano l'attualità politica e sociale, e i grandi temi della cultura contemporanea, quali la tutela dell'ambiente e lo sviluppo sostenibile, le grandi migrazioni in atto, l'amore in tutte le sue declinazioni, il recupero della memoria storica, la necessità della solidarietà verso gli esclusi, la violenza della guerra civile in Siria e le sue conseguenze nel panorama sociopolitico internazionale.
“La finalità del progetto è quella di favorire il dialogo attraverso una selezione accurata di opere di finzione e documentarie non convenzionali, che abbiano anche un’impronta pedagogica e formativa adatte anche per il pubblico delle Scuole che potrà prenotarsi per assistere alle proiezioni in particolare quelle della mattina alcune delle quali sono dedicate ai temi della tutela dell'ambiente e delle migrazioni”, spiega Alessandra Piras, direttore artistico del festival. “Si vuole stimolare la riflessione e la partecipazione attiva e il dibattito sul nostro presente e sul futuro dei mondi vicini e lontani - continua - che insieme costituiscono la realtà complessa in cui viviamo. L’intero programma privilegia la visione di opere e autori e autrici di sicuro spessore culturale, alcune in anteprima sugli schermi regionali.
Oltre le proiezioni alcuni eventi speciali come la mostra fotografica del fotoreporter ungherese Attila Kleb sull’emergenza migranti nel suo paese, la mostra è curata e prodotta dall’associazione NoArte, vuole essere un ulteriore approfondimento sul tema e una toccante testimonianza vissuta personalmente dal fotografo. Inoltre, il Cagliari Film Festival inaugura quest’anno una collaborazione con l’Associazione Spazio Musica, realtà attiva nell’ambito della musica elettronica, che proporrà in occasione della giornata inaugurale del festival la performance video-sonora ispirata a L’Age D’or curata dal collettivo No Mos. Tra gli appuntamenti un Omaggio a Grazia Deledda nell'anno del doppio anniversario, con un reading tratto dal libro Deledda, una vita come un romanzo di Luciano Marrocu, in scena lo stesso Luciano Marrocu accompagnato dalla studiosa Stefania Marongiu.
Tanti gli ospiti e le ospiti tra i quali la regista Cristina Mantis e la pittrice e filmaker Serena Nono, il regista Giuseppe Gaudino accompagnato dalla regista Isabella Sandri (GaundriFilm), la regista Gemma Lynch e il regista Andrea Mura, lo storico Giampaolo Salice, il filmaker Roberto Pili e tanti altri che sveleremo nella conferenza stampa.
Informazioni e aggiornamenti sul programma: www.cagliarifilmfestival.it
23 novembre 2016