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Il cinema parla con la psicologia

Intervista ad Angela Quaquero per comprendere con registi e attori le emozioni del cinema.

''Proiezioni Psicologiche''In collaborazione con la Sardegna Film Commission, con la consulenza del curatore della nostra  rubrica Cinema e Psicologia, Eugenio Mangia,  si terrà sabato 11 novembre alle ore 20,00 a Cagliari presso il Teatro Massimo la manifestazione “Proiezioni Psicologiche. Il cinema narra la psicologia, la psicologia parla con il cinema”.

L’iniziativa si svolge all’interno delle “Settimane del Benessere Psicologico in Sardegna 2017”, che si tengono ogni anno in tutta Italia con un intenso programma di manifestazioni, iniziate  il 23 settembre avranno termine l’11 novembre.
L’evento di sabato propone una simulazione delle dinamiche di coppia con gli attori Tiziana Troja e Felice Montervino e un incontro con i registi sardi, arricchito dalla proiezione di alcune clip e coordinato dal giornalista Vito Biolchini e dalla Presidente dell’Ordine degli Psicologi della Sardegna, Angela Quaquero, che abbiamo intervistato.

Intervista alla Presidente dell'Ordine degli Psicologi della Regione Sardegna dott.ssa Angela Quaquero
In che modo ritiene che il cinema possa contribuire alla crescita personale dell'individuo e accrescerne il benessere?
Innanzi tutto il cinema è cultura: il fatto stesso di spostarsi fisicamente per andare a vedere un film sul grande schermo implica una motivazione, che è individuale, ovviamente, ma anche culturale e sociale, dato che raramente ci si va da soli. Ma, soprattutto, il messaggio filmico utilizza un linguaggio che passa per la sensorialità e richiede un’elaborazione complessa, nella quale le emozioni hanno uno spazio importante

Angela QuaqueroQuale potrebbe essere secondo lei uno scambio fecondo tra il cinema e la psicologia In Sardegna? In che cosa le piacerebbe potesse tradursi questo incontro?
Mi piacerebbe che si potessero fare dei focus group, dei seminari, o anche, più semplicemente, che si andasse a mangiare una pizza insieme, fra registi/e e psicologi/psicologhe. Ne verrebbero fuori dei contenuti molto interessanti: poi il cinema sardo ha tutti gli strumenti per tradurli nel suo linguaggio

Nell'organizzare questo evento ha avuto la percezione che anche da parte del cinema ci sia un interesse autentico ad incontrare la psicologia?
Le persone del cinema interpellate hanno risposto con entusiasmo, anche quelle che hanno dovuto declinare l’invito perché impegnate altrove. È un buon segnale. Chissà che anche loro non ci coinvolgano in qualche iniziativa...

Ci può anticipare qualcuno dei contenuti della serata?
Parleremo di come il cinema racconta i problemi della coppia: metteremo in scena una specie di simulata su questo tema, ma non solo: ogni regista ha affrontato dei contenuti psicologici nei suoi film e le clip che proporremo saranno una buona base di partenza per una conversazione animata

Ha  già pensato a quale potrebbe essere una prossima iniziativa per ritornare a coniugare in Sardegna il cinema con la psicologia?
Ci piacerebbe essere presenti in alcuni festival del cinema in Sardegna: La Maddalena, Tavolara, Carloforte... non per invadere, sia chiaro, ma per portare uno sguardo in più. Chissà....

8 novembre 2017