''Domino'' di Brian De Palma in anteprima alla Forte Arena
Al via la seconda edizione del Filming Italy Sardegna Festival – in programma dal 13 al 16 giugno tra il Forte Village e l'UCI Cinemas
Focus sulla settima arte e sui nuovi linguaggi del cinema e della televisione con il Filming Italy Sardegna Festival: la seconda edizione della kermesse diretta da Tiziana Rocca, presentata a Cannes e a Roma e infine a Cagliari a Villa Devoto si concentra in quattro intense giornate di proiezioni, incontri e premiazioni dal 13 al 16 giugno tra il Forte Village di Santa Margherita di Pula e l'UCI Cinemas di Cagliari.
Tra i protagonisti l'affascinante Eva Longoria (diva del piccolo schermo, da “Febbre d'amore” alla Gabrielle Solis di “Desperate Housewives”), madrina della serata inaugurale, attrice di successo ma anche impegnata nel sociale con la sua Fondazione “Latinas” a sostegno delle donne della comunità latino-americana, le star di “Game of Thrones” Nicolaj Coster-Waldau e Carice Van Houten - protagonisti del film di Brian De Palma accanto a Guy Pearce (da “Iron Man” a “Genius” e “Lyrebird”), Patricia Arquette, Jesse Williams (che cura uno speciale su “Grey's Anatomy”) e Erin Richards (la Barbara Kean di “Gotham”) e perfino lo chef Carlo Cracco. E ancora William Baldwin, la regista Francesca Archibugi, Isabella Ferrari, la spagnola Marta Milans (“Shazam!"), Dougray Scott, Claire Forlani, Marco Giallini, Paola Cortellesi e Riccardo Milani che presentano la commedia “Ma cosa ci dice il cervello”, l'attrice e cantante Lola Ponce e la modella Annabelle Belmondo (nipote del celebre attore), Claudia Gerini, Violante Placido, Marco Giallini, il regista Massimiliano Bruno (“Non ci resta che il crimine”), Javier Olivares, ideatore di fiction come “Isabel" e “El Ministerio del Tempio”, che parlerà della nuova serie “Caccia al ladro” - dall'omonimo film di Alfred Hitchcock.
Tra gli eventi clou del Filming Italy Sardegna Festival l'anteprima italiana (giovedì 13 giugno) di “Domino”, il nuovo film di Brian De Palma – girato anche in Sardegna tra l'ExMà di Cagliari e Giorgino, la litoranea per Villasimius e l'area industriale di Capoterra – dove il regista di “Carrie”, “Scarface” e “Carlito's way” ha potuto ricreare le atmosfere mediterranee tra echi della corrida e vertiginosi inseguimenti di un'intricata storia di spionaggio internazionale. Un thriller - firmato dall'autore di “Vestito per uccidere” e “Omicidio a luci rosse” in cui s'intrecciano lealtà e amicizia, indagini poliziesche e ramificazioni del terrorismo: dopo l'assassinio di un collega un poliziotto decide di catturare il colpevole ma si trova a fare i conti con agenti della Cia e pericolosi elementi dell'Isis. Un film dalla genesi travagliata, in particolare per ragioni di budget – come ha spiegato lo stesso regista (che non condivide neppure il final cut, una versione decisamente più breve di quella da lui pensata e realizzata) sul declino della civiltà occidentale, in cui non mancheranno scene spettacolari e ricche di suspense e gli effetti speciali – in anteprima alla Forte Arena il 13 giugno e dall'11 luglio nelle sale italiane.
Il fitto carnet di appuntamenti si apre - giovedì 13 giugno – con “Before the Flood” (Punto di non ritorno) il documentario di Fisher Stevens sul cambiamento climatico, poi (nel pomeriggio) “Fig Tree” di Alamork Davidian (una storia d'amore e guerra tra Etiopia e Israele), l'incontro con Nicolaj Coster-Waldau e la Grey's Anatomy Celebration, poi dopo la cerimonia di premiazione con - tra gli altri - Enrico Brignano e Martina Colombari, accanto alle “madrine” Eva Longoria e Annabelle Belmondo, a Lola Ponce e Nicolaj Coster-Waldau, la visione di “Domino”.
La seconda giornata – venerdì 14 giugno - inizia in compagnia di Jesse Williams, poi la proiezione di “Free Solo", il documentario di Jimmy Chin e Elizabeth Chai Vasarhelyi sull'impresa di Alex Honnold, l'arrampicata sulla parete di El Capitan nel Parco nazionale di Yosemite, Premio Oscar e BAFTA 2019. Nel pomeriggio spazio a “Flatland” di Jenna Bass sulla solidarietà e l'emancipazione femminile in Sudafrica dopo l'apartheid, “Murder Mystery” diretto da Kyle Newacheck, una luna di miele con delitto per Adam Sandler e Jennifer Aniston (distribuito da Netflix), “Long Shot” di Jonathan Levine, una commedia romantica con Seth Rogen e Charlize Theron, ancora spazio alle premiazioni – con un parterre di ospiti internazionali, da Patricia Arquette a Francesca Archibugi, Marta Milans, Erin Richards, Claire Forlani, Dougray Scott, Jesse Williams e Carlo Cracco, tra cui l'assegnazione del premio Notorius e con Massimiliano Bruno e Violante Placido. Chiuderà la serata “The Professor” di Wayne Roberts con Johnny Depp, per un'insolita – estrema – lezione di libertà.
Vite adolescenti in “Los Reyes”, il poetico documentario di Iván Osnovikoff e Bettina Perut che apre la terza giornata – sabato 15 giugno, seguito dalle riflessioni sullo stato dell'arte del cinema e sull'interesse suscitato dalle produzioni audiovisive italiane nel mercato internazionale, Nel pomeriggio un assaggio della nuova serie di “Big Little Lies” diretta da Andrea Arnold, poi la proiezione di “Ma cosa ci dice il cervello” e l'incontro con il regista Riccardo Milani e con l'attrice Paola Cortellesi, e i nuovi episodi di “Riviera” diretti da Hans Herbot. In serata la premiazione – con Lena Olin, anche protagonista, appunto, di “Riviera”, Isabella Ferrari, Paolo Del Brocco (Rai Cinema) e Daniel Frigo (Disney Italia), la coppia Cortellesi-Milani, Luca Bernabei (con una clip de “I Medici”), Erin Richards, Claire Forlani, Gisella Marengo, Naomi Rivieccio e Marco Giallini, mentre il Premio Moviement sarà consegnato dalla sottosegretaria del MiBAC Lucia Borgonzoni. A seguire un'anteprima del docufilm “Every Child in my Child” e la visione di “Aladdin” di Guy Ritchie, con la cantante Naomi Rivieccio, che ha realizzato le versioni italiane delle canzoni della Principessa Jasmine.
L'ultima giornata del Filming Italy Sardegna Festival – domenica 16 giugno – comincia con “Caccia al ladro” e l'incontro con Javier Olivares, poi focus su “La crossmedialità nel cinema italiano” con Massimo Arcangeli e Antioco Floris, nel pomeriggio spazio a “Gotham” con l'incontro con Erin Richards, una conversazione con Claudia Gerini e la visione del film “Bohemian Rhapsody”. Infine, le ultime premiazioni – tra gli ospiti, Alice Pagani, Claudia Gerini, Claudio Bonivento, Catrinel Marlon, William Baldwin, Darko Peric, Avi Lerner e Francesco Cinquemani, preludio alla visione de “The Poison Rose” - in sala Francesco Cinquemani (che firma la regia con George Gallo e Luca Giliberto) e Alice Pagani, nel cast accanto a John Travolta e Morgan Freeman, per un thriller a tinte noir. Il film sarà preceduto dal corto “Con te o senza di te”.
Rispetto della natura e coinvolgimento delle giovani generazioni sono tra i temi “forti” della seconda edizione del Filming Italy Sardegna Festival – con una partnership con l'università di Cagliari e l'Accademia Cinema – madrina Anna Safroncik - che ha visto il coinvolgimento di 300 studenti e varie iniziative collaterali con la partecipazione di diversi istituti superiori e la realizzazione di cortometraggi in concorso sulla tutela dell'ambiente.
Il Forte Village – location plastic free con l'uso di macchine elettriche - è la sede ideale di un festival che come ha ricordato presidente della Regione Sardegna Christian Solinas propone un'immagine diversa della Sardegna, non solo meta turistica ma anche set ideale per nuove produzioni cinematografiche e televisive. Un auspicio condiviso da Nevina Satta – direttrice della Sardegna Film Commission – la cui mission è appunto valorizzare e far conoscere l'Isola e la suggestione dei suoi paesaggi ad autori e prouttori cinematografici e televisivi.
Il Filming Italy Sardegna Festival gode del patrocinio della Regione Autonoma della Sardegna; del Comune di Cagliari; del Consorzio Costa Smeralda; e dell’Ambasciata degli Stati Uniti in Italia.
Partner Istituzionali: Direzione Generale per il Cinema del MiBAC, ANICA, Luce Cinecittà, Università degli Studi di Cagliari, Ass. La Parola che non muore, Italy for Movies, ANAC, ANEC, Moviement. Da segnalare inoltre le scelte di Variety, i panel: “Moviement: il cinema non va in vacanza” e “L’appeal del prodotto audiovisivo italiano nel mercato internazionale”, il Premio Nanni Loy, ideato da Antonello Sarno (assegnato a Marco Giallini) e “Charity” - una sezione dedicata alle associazioni che operano nel sociale.
14 giugno 2019