"Juno" di Jason Reitman
di Pinuccio Bussu
Juno è delizioso. Un aggettivo che ho letto praticamente su tutte le recensioni, delizioso. Ma che rende perfettamente l’idea. Delizioso. Come uno stick di tic tac all’arancio...
"Into the wild" di Sean Penn
di Pinuccio Bussu
Questo film ha mille altri difetti...
"No country for old man" dei Fratelli Coen
di Pinuccio Bussu
Non so se Cormac McCarthy abbia avuto l'occasione di pronunciarsi in merito, ma credo proprio che sia pienamente soddisfatto del lavoro fatto dai fratelli Coen nell'adattare per il grande schermo questo suo romanzo. Per chi non lo conosce, costui è uno dei maggiori scrittori americani viventi. Con una cifra stilistica ed una poetica ben definite. Che i due fratellacci hanno ricreato in pieno...
"Inglorious basterds" di Quentin Tarantino
"Searching for Sugar Man" di Malik Bendjelloul
di Pinuccio Bussu
Cosa sarebbe successo se la Germania Nazista avesse vinto la seconda guerra mondiale? E se James Dean non si fosse schiantato con la sua Porsche? Se Bob Dylan non fosse andato a vivere al Greenwich Village? E se Stanley Kubrick avesse deciso di dedicarsi solo alla fotografia?
"Avatar" di James Cameron
Sì, va bene. La storia è un sapiente mix tra "Second Life", "Balla coi Lupi" e "Pocahontas". Il tutto condito con robuste spruzzate di antimilitarismo, riconoscibilissimi riferimenti alle guerre per le risorse naturali ed ecologismo un tanto al chilo.
"Hereafter" di Clint Eastwood
Mi riesce difficile ormai parlare di Clint Eastwood. Voglio dire, parlarne con distacco senza essere troppo ripetitivo. Pero' ho visto Hereafter, ecco. E ci ripiombo dentro, ancora una volta, letteralmente annegando nella meravigliosa e toccante poetica umanistica del regista californiano.