Percorso

Who is who

Orchis Isella

 C.F. RCHSLL56B45L424X
Indirizzo: Via Cesare Cabras 28/c,  09042 Monserrato (CA)
Telefono: 070/308523 – 340/6160585
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Teatro
Attrice e socia del Teatro Stabile di Sardegna, ha preso parte ai seguenti spettacoli:
- L’amore di Don Perlimplino con Belisa nel giardino, di Garcia Lorca, regia di Gianfranco Mazzoni
- Su Connottu, di Ruju, Masala, Mazzoni, regia di Gianfranco Mazzoni
- Parliamo di miniera, di Gianfranco Mazzoni, regia di Gianfranco Mazzoni
- Bertoldo a corte, di M. Dursi, regia di Gianfranco Mazzoni
- Di Shweijk il buon soldato, da J. Hasek, regia di Gianfranco Mazzoni
- L’eccezione e la regola, di B. Brecht, regia di Gianfranco Mazzoni
- Oriazi e Curiazi, di B. Brecht, regia di Marco Parodi
- Splendore e miseria nella metropoli di New York, da B. Brecht , regia di Marco Parodi
- Funtanaruja, di Sole, Parodi, da Lope de Vega, regia di Marco Parodi
- Un giorno disgraziato, di M. Zoscenko, regia di Rosalba Ziccheddu
- La lezione, di Ionesco, regia di Marco Parodi
- 150 la gallina canta, di A. Campanile, regia di Marco Parodi
- Woyzeck, di Buchner, regia di Marco Parodi
- Questa sera si recita a soggetto, di Pirandello, regia di Marco Parodi
- Miles Gloriosus, di Tito Maccio Plauto, regia di Marco Parodi
- Tonin Bellagrazia, di C. Goldoni, regia di Sergio Graziani
- Luci di Bohème, di Ramon del Valle-Inclàn, regia di Mina Mezzadri
- Le allegre comari di Windsor, di Shakespeare, regia di Marco Parodi
- Spoon River, di E. Lee Masters, regia di Marco Parodi
- Frarias (di autori vari) regia di R. Ziccheddu-F. Noè
- L'incendio nell'oliveto, di L. Sole, da Grazia Deledda, regia di Marco Gagliardo
- Sotto il bosco di latte, di Dylan Thomas, regia di Marco Parodi
- Antigone, di Sofocle, regia di Marco Gagliardo
- Il prezzo, di A. Miller, regia di Raf Vallone
- La creazione del mondo ed altre cose, di A. Miller, regia di Raf Vallone
- Piccole cose, di E. Giacobbe, regia di Giovanni Lombardo Radice
- Yerma, di F. Garcia Lorca, nel ruolo della protagonista, regia di Giovanni Lombardo Radice
- Gran farsa , da De Vega e Cervantes, regia di Giacomo Colli
- Skandalon, di Kalinsky, regia di Memè Perlini
- Spettatori per un naufragio, di Enzensberger, regia di Andrea Di Bari
- Mal di teatro (da Cechov, Corneille, Valentin), regia di Beppe Navello
- Hypokrités  (di autori vari), regia di Andrea Dosio
- La maschera  (di autori vari), regia di Andrea Dosio
- Il vampiro, di A. Brofferio, regia di Beppe Navello
- Casa di bambola,, di Ibsen, regia di Beppe Navello
- Le  vecchie e i mare , da Ritsos, regia di Orlando Forioso
- Il teatro del Rinascimento , regia di Giacomo Colli
- Dalla commedia dell'arte a Goldoni , regia di G. Giacomo Colli
- A la vora del mar, regia di Rosalba Ziccheddu
- Alla locanda del teatro comico  (di autori vari), regia di Orlando Forioso
- La Passione di N. S. Jesus Christus, di frate A. Maria di Esterzili, regia di T. Casalonga
- La Mandragola, di N. Machiavelli, regia di Mario Missiroli
- Happy birthday Mr. Shakespeare, da Shakespeare, regia di Orlando Forioso
- La Barracca, da Federico Garcia Lorca, regia di Orlando Forioso
- Nina o il paese del vento, di G. Deledda, regia di Orlando Forioso
-  L'esilio dei re, di Mariangela Sedda, regia di Andrea Dosio
- Canto dell'isola bambina, di aa.vv., adattamento e regia di G. De Monticelli
- Auto da Fè, di E.Canetti, regia di G. Pressburger
- Perelà di A. Palazzeschi, regia Angelo Savelli
- Troilo e Cressida, da Shakespeare, adattamento di J. Thiers, regia di T. Casalonga
- Sogno di una notte d’estate di Shakespeare, regia di Francesco Brandi
- Willy il conquistatore, da Shakespeare, regia di Francesco Brandi
- La luna lo sa , testi di Cerami, musiche di N. Piovani, regia di Marco Parodi
-  Il Campiello , adattamento di Remo Binosi da C. Goldoni, regia di Francesco Brandi
- Memorie di teatro, da C, Goldoni, adattamento e regia di Rosalba Ziccheddu
- L’ingannevole commedia (di autori vari), regia di Rosalba Ziccheddu
- C’era una volta, di autori vari, regia di Rosalba Ziccheddu
- Lisistrata di Aristofane, regia di Robert Raponja
- Victor, di Vitrac, regia di Mario Missiroli
- Il Borghese gentiluomo, di Moliére, regia di Orlando Forioso
- L’asino d’oro, di Apuleio, adattamento e regia di Orlando Forioso

Cinema  
- Il disertore, regia di Giuliana Berlinguer, (Festival di Venezia, 1983)
- Disamistade, regia di Gianfranco Cabiddu, (Festival di Valencia, 1989)
- La fine è nota, regia di Cristina Comencini, (1983)
- Il figlio di Bakunin, regia di Gianfranco Cabiddu (1997)

Radio Televisione
- Dal 1979 collabora con la RAI in qualità di attrice in produzioni radiofoniche e televisive (Audiobox, Cagliari oh cara, Martino il giovane, Scirocco, ecc.); è stata conduttrice nei programmi Rai "Se non è vero ....... è verosimile" (radio), "Rosa confetto" e "Appunti sui polsini" (TV) curati e diretti da Maria Piera Mossa.
- Ha preso parte al film per la TV (RAI) "Tu madre, tu Sardegna", per la regia di Stefania Porrino (1989).
- E' stata tra l'altro protagonista dello sceneggiato televisivo di Rai3 in quattro puntate "Un anno ad Azzanidò" per la regia di Sandro Lai (1983), vincitore del Festival del cinema per ragazzi di Salerno.
- E' stata l'attrice de "Il desiderio di Ichnussa" di B. L. Petretto, premio per l'Italia al Festival del film turistico di Varese e a quello di San Benedetto del Tronto (1996), con giuria presieduta da G. Tornatore.
- E’ coprotagonista nello sceneggiato radiofonico prodotto da RAI International (attualmente in programmazione per la sede regionale RAI della Sardegna) “Ti abbraccio forte forte” di Mariangela Sedda, regia di Cristina Maccioni, su progetto di Maria Piera Mossa.
- Ha preso parte, in uno dei ruoli femminili principali (Badora), al film per la TV in due puntate dal titolo “L’Ultima Frontiera” (sceneggiatura di Marcello Fois e Franco Bernini, regia di Franco Bernini) trasmesso in prima serata su RAI1 nel settembre 2006.

Varie
- Ha partecipato alle edizioni cagliaritane di  “Sa die de sa Sardinia” e a quella di Barumini nel 2002, sempre con la regia di Marco Parodi.
- Collabora da anni al premio Laguna organizzato dalla Consulta delle donne di Elmas.
- Ha collaborato con l’ANFFAS-Onlus di Cagliari alla realizzazione dello spettacolo “Scusi, lei è normale?” con testo di Piero Marcialis e regia di Margherita Nardello.
- Ha preso parte al progetto “La città delle muse” al Museo Archeologico di Cagliari.
- Ha partecipato alle due ultime edizioni di “Marina, Cafè Noir” con “Il funerale di Missipy” e “Quando si ama davvero” di Annalisa Ferruzzi.

Note
Voce ufficiale di Tiscali


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Origo Francesco

 La formazione

Si è diplomato alla Scuola di Recitazione del Teatro Stabile di Genova nel 1979, dove per tre anni, ha seguito i corsi di recitazione, danza, canto, dizione, mimo, storia del teatro con insegnanti quali Egisto Marcucci, Marcello Bartoli, Marco Sciaccaluga, Lina Volonghi, Julian Beck, Judith Malina, Enrico Hostermann, Gino Negri, Edoardo Sanguineti.

Come attore

Ancora studente dell’accademia, entra a far parte della Compagnia del Teatro Stabile di Genova  nel febbraio del 1979, per interpretare il ruolo di Truffaldino nella fortunata edizione de "La Donna Serpente" di C. Gozzi, regia di Egisto Marcucci, musiche di Franco Piersanti, scene e costumi di Lele Luzzati.

Lo spettacolo verrà replicato per quattro anni nei maggiori teatri italiani (Eliseo di Roma, teatro Lirico di Milano, E.Duse di Bologna, Carignano di Torino ecc…)
Parallelamente, con la Compagnia dell'Archivolto, recita nei seguenti spettacoli:
"Le Nozze dei Piccoloborghesi" di Brech, e "Gli Accidenti di Costantinopoli" da Goldoni, entrambi per la regia di Giorgio Gallione.

Nel febbraio del 1980 è con ”La donna serpente”  alla prima edizione della Biennale  Carnevale di Venezia e, a luglio dello stesso anno, al Festival de Avignon.

Nella stagione invernale ‘80-‘81, sempre per il Teatro Stabile di Genova, va in scena con lo spettacolo "Re Nicolò" di F. Wedekind, con Giorgio Albertazzi e regia di E. Marcucci.

Nella primavera dell’81 è in tournée in Unione Sovietica con “La donna serpente” (a Mosca al “Satijr Teatr” di Majakowskij e a Leningrado all’”Europescaja Teatr”), e in Messico al “Festival Cervantino”.

La stagione teatrale ’81-’82 rappresenta una svolta decisiva nella carriera di Francesco Origo. E’ co-protagonista a fianco di Lina Volonghi, amica e maestra, ne "I due Gemelli Rivali" di G. Farquhar regia di Marco Sciaccaluga, ed è in questo spettacolo che Carlo Cecchi lo vede per la prima volta: ne nascerà un sodalizio artistico che durerà più di dieci anni.

Gli impegni contrattuali presi con Il Teatro di Genova lo porteranno ancora all’”Holland Festival” , ma nel giugno del 1982 entrerà a far parte della compagnia di Carlo Cecchi “Il Granteatro”, debuttando, con un notevole successo, al “Festival dei Due Mondi di Spoleto”  nell’ "Ivanov" di A. Cechov.

E’ questo il periodo in cui il percorso di continuo studio e di ricerca è arricchito e stimolato da incontri determinanti (Nicolaj Barishnicov, Elsa Morante, Fabrizia Ramondino, Natalia Ginsburg, Giovanni Macchia, Cesare Garboli).

Dal 1982 al 1994 è impegnato con Il Granteatro, come attore e come “trainer” della compagnia, nei seguenti spettacoli:

"Il Borghese Gentiluomo" di Moliere, regia di C. Cecchi.

"Il Coraggio del Pompiere Napoletano" di E. Scarpetta, regia di C. Cecchi.

"Una Specie di Alaska " di H. Pinter, con  Anna Bonaiuto, regia di Gian Piero Solari.

"Misantropo" di Moliere, regia di C. Cecchi. 

"L'Uomo, la Bestia e la Virtù" di L. Pirandello, regia di C. Cecchi. (Festival di Bruxelles)

"George Dandin" di Moliere, regia di C. Cecchi.

"Leonce e Lena" di G. Buchner, regia di C. Cecchi.

Durante questo periodo insegna recitazione alla Scuola del Teatro Stabile di Genova.

Nel maggio del  '91 ritorna al Teatro Stabile di Genova come protagonista, insieme a Valerio Binasco, del "Re cervo" di Carlo Gozzi, con la regia di Sciaccaluga.

Nelle due stagioni successive lavora per la compagnia Gli Incamminati, di Franco Branciaroli, recitando negli spettacoli:

"Cirano" di E. Rostand, regia di Marco Sciaccaluga,

"La bisbetica domata" di Shakespeare, sempre con la regia di M. Sciaccaluga,  scene di Hayden Griffin e musiche di Nicola Piovani; con  Mariangela Melato.

Ha inoltre recitato ne "La collezione" di H. Pinter, regia di Franco Ricordi.

Per la regia

Nell' '89 debutta come regista con "La Morte della Pizia" di Benedetta Buccellato, da Durrenmatt, dove è anche interprete, per continuare con "Marchas e Pitolet" sempre della Buccellato,  (interpreti: Juri Ferrini e lo stesso Origo); i due spettacoli sono accolti con grande favore di pubblico e di critica ai teatri Tenda a Strisce  e  Quirino di Roma e al Ridotto del Goldoni a Venezia.

Nella primavera del '95 fonda, insieme a Benedetta Buccellato, Sara Bertelà e Valerio Binasco, la compagnia "I Durandarte", che debutta, con la sua regia, al Festival Internazionale di Ventimiglia con una nuova edizione  del "Re Cervo" di Carlo Gozzi, con le musiche originali di Federico Odling e Claudio Lugo.

Nel '96, a Napoli, inizia la collaborazione con "I Virtuosi di S.Martino" con lo spettacolo  "Ciccio Concerto", di cui cura l'allestimento.

Nello stesso anno si trasferisce a Cagliari, come regista  e insegnante di recitazione presso il Centro di Intervento Teatrale "Il Crogiuolo" diretto da Mario Faticoni.

Qui dirige gli spettacoli:

"Le Nozze dei Piccoloborghesi" di Brecht.

"Io, Feuerbach" di Tankred Dorst.

"Torna Caro Ideal"  di cui cura anche la scrittura scenica.

"Voix de Ville" di cui realizza la scena e il testo.

"Famigliole" , spettacolo per il circuito delle scuole della Provincia di Cagliari.

Sempre a Cagliari, nella primavera del '98, conduce i Corsi di Sperimentazione ed Educazione al Teatro, per docenti e alunni delle scuole elementari, medie inferiori e superiori , dell'IRRSAE, conclusisi con la regia e l' allestimento  dell' "Histoire du Soldat".
Nel  '97 fonda il Laboratorio Teatrale Permanente della  compagnia çàjka, che debutta, nel giugno del ‘98,  con “Le Furberie di Scapino" di Moliere, di cui cura la regia e la traduzione.
Sempre nello stesso anno conduce un laboratorio di ricerca per l'Università di Cagliari, che termina con l'allestimento dello spettacolo dal titolo: "Concerto per il Burlador ", studio analitico su Don Giovanni , da Tirso da Molina a Mozart.

Nel febbraio del ‘99 fonda, insieme all’attore Massimo Zordan, l’Associazione culturale Compagnia çàjka, centro di ricerca, formazione e produzione per il teatro e la danza.
Per la compagnia scrive e dirige lo spettacolo “Exitus” e mette in scena “La Principessa d’Elide” di Molière, con la traduzione di Cesare Garboli, entrambi  per il “Segni Barocchi Festival” di Foligno.

Nella stagione invernale dello stesso anno scrive e dirige “Gnuccalo”, spettacolo per le scuole elementari.

Nell’estate del 2000 è nuovamente al “Segni Barocchi Festival” con “Le furberie di Scapino”, spettacolo che supererà le 100 repliche.

Nel giugno del 2001, dirige, per il “Festival delle colline” di Torino, i Virtuosi di San Martino in “Medea Marturano” , testo di Roberto del Gaudio e musiche di Federico Odling.

Nella stessa estate dà vita a “Teatridimare”, primo progetto di navigazione teatrale a vela lungo le coste della Sardegna: come regista e skipper percorre, insieme agli attori della Compagnia çàjka, duecentocinquanta miglia di mare portando “Le furberie di Scapino” in dieci porti della costa meridionale, orientale e settentrionale della Sardegna.

Nella stagione invernale del 2002 presenta a Napoli, al Teatro Elicantropo, “L’invitato” , assolo per Massimo Zordan, di cui è autore e regista, e una riedizione di “Ombre”.

Nell’estate del 2002 è nuovamente al timone di Teatridimare 2002, che debutta al Festival delle Arti Mediterranee al Porto Antico di Genova, per proseguire in Corsica con “Le furberie di Scapino” e in Sardegna con la nuova edizione di “Ballate a mare”. Nel settembre dello stesso dà vita alla prima edizione di “Teatridmare a Sant’Elia”- festa del mare e dell’arte al Lazzaretto di Sant’Elia a Cagliari.

Nella stagione 2002-2003 scrive e dirige “Mascarade”, vaudeville in due quadri che include l’atto unico di Molière “Sganarello, o il cornuto immaginario”, di cui cura la traduzione.

Nell’estate del 2003 la terza edizione di Teatridimare; con gli attori della compagnia càjka percorre a vela più di 900 miglia recitando nei porti della Toscana, della Corsica e della Sardegna. Nel settembre 2003 la seconda edizione della manifestazione “Teatridimare a Sant’Elia”.

Nella primavera del 2004 è al CSS di Udine per condurre lo stage organizzato dalla Comunità Teatrale l’Impasto, dal titolo La cattiveria nei classici.

Nell’estate 2004 la quarta edizione di Teatridimare con la nuova produzione Gastromachia di cui cura il testo e la regia. Nel settembre 2004 la terza edizione della manifestazione “Teatridimare a Sant’Elia” con lo spettacolo Gastromachia.

Nel settembre 2004 è con la Compagnia çàjka nuovamente al Segni Barocchi Festival di Foligno con lo spettacolo Mascarade.

Nella stagione invernale 2004-2005 stringe un solido rapporto con il Teatro Akroama di Cagliari. Vengono replicati gli spettacoli L’invitato, Il giardino dei gabbiani (esito scenico del Laboratorio Teatrale Permanente), Ballate a mare, Mascarade.
L’11 giugno 2005 Gastromachia debutta al Festival delle Culture di Genova e il 10 luglio al Festival Incastrodanza di Lovere.
Nell’agosto 2005 con Teatridimare quinta edizione è a Capraia, a Portoscuso con Gastromachia. e a Cagliari con Ballate a mare.
Per Cortes apertas ad Oliena, a settembre, è con Gastromachia.
Il 16 dicembre del 2005 dirige, per il Comune di Cagliari, al Teatro di Sant’ Eulalia una nuova versione di “Squarciò”, con Massimo Zordan e Federico Odling, musiche di Federico Odling.
A febbraio 2006 apre il cantiere-laboratorio al Carcere Minorile di Quartucciu.
A giugno del 2006 il progetto PON 2005 di Pula, con la realizzazione del video “Kottonfiok”.
Tra marzo e aprile dirige il primo studio del “Re Cervo” di Carlo Gozzi.
Il 26 luglio 2006 dirige la sesta edizione di Teatridimare: 1400 miglia di mare tra Toscana, Sardegna, Liguria, con gli spettacoli Gastromachia e Squarciò.
A Settembre 2006 è a La Maddalena gli spettacoli Gastromachia e Squarciò.
In autunno dirige i corsi di recitazione del Laboratorio Teatrale Permanente, i corsi al Carcere Minorile di Quartucciu e due nuovi Progetti Pon (Pula e Sarroch).
Da novembre a 2006 a febbraio 2007 replica Squarciò a Cagliari, a Sant’Antioco, a Calasetta, a Orroli, a Iglesias, a Ghilarza, a Cagliari, a Quartu Sant’Elena e a Selargius.
Il 3 febbraio 2007 va in scena a Selargius con il secondo studio del Re cervo.

 

Per l'opera lirica

Ha curato la coreografia della Traviata di Giuseppe Verdi, nell'edizione del 1985 del Teatro Comunale di Treviso, con la regia di Carlo Cecchi.
Lo spettacolo viene replicato al Teatro Comunale di Rovigo.

Per la danza

Ha diretto Monica Sava nello spettacolo "Ombre", da Tommaso Landolfi.
Cura personalmente gli aspetti coreografici di tutte le sue produzioni.

Per il cinema

"Corsica" di Italo Spinelli, (Biennale del Cinema di Venezia e Festival del Mediterraneo), protagonista a fianco a Carlo Cecchi.

"Padre e figlio" di Pasquale Pozzessere, con Michele Placido.

“Jimmy della Collina” di Enrico Pau, nel ruolo di Don Ettore Cannavera (Primo premi al Festival di Locarno)

“L’ultima frontiera” di Franco Bernini.

“Sonetaula” di Salvatore Mereu


Ha realizzato con gli studenti dell'Istituto Tecnico Commerciale “Eva Mameli Calvino” di Cagliari il cortometraggio “Una giornata” vincitore del Primo premio al Festival internazionale del Cortometraggio Maremetraggio e Secondo Premio al Festival di Agrigento.


Per la televisione

“Avanguardisti a Mentone” di Renzo Trotta, per  RAI 3.

"Le quattro vite di Lucrezia Borgia" di Jens Peter Behrend, per la Televisione Tedesca.


Per la didattica

Per quasi dieci anni è insegnante di recitazione alla Scuola del Teatro Stabile di Genova.

Ha tenuto corsi di specializzazione per attori professionisti, in Italia e in Unione Sovietica.

Dal 1996 progetta, dirige e conduce laboratori teatrali per la Scuola Pubblica della provincia di Cagliari, indirizzati agli insegnanti e agli alunni della Scuola Elementare, Media Inferiore e Media Superiore. Collabora con l’Associazione Ente Spettacolo della Provincia di Cagliari.

Ha realizzato numerosi spettacoli con alunni delle Scuole Medie Inferiori e Superiori.
Da menzionare, a questo proposito, una edizione de l’ “Histoire du soldat”.

E’ ideatore e conduttore di progetti europei per la didattica nella Scuola Pubblica (progetti PON).

Dirige e conduce il Laboratorio Teatrale Permanente della Compagnia çàjka.


Alcune note al di fuori del teatro:

Tra una tournée e l’altra ha lavorato come skipper professionista in Francia e in Italia.
Suona la chitarra e ama cucinare.
Parla il francese e l’inglese.
E’ padre di un ragazzo di 19 anni che si chiama Giovanni Battista.

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Petilli Tino

 Ultimamente lavora soprattutto da solo, ha collaborato con vari gruppi teatrali sardi e in particolare con il Crogiuolo di Mario Faticoni (grande successo ha avuto lo spettacolo "Bukowskin" prodotto per l'appunto dal Crogiuolo).
Sulle scene nazionali ha lavorato fra gli altri, anche con i registi Giacomo Colli, Marco Parodi, Marco Gagliardo, Orazio Costa, Memè Perlini e al fianco di attori come Arnoldo Foà, Marisa Belli, Ida di Benedetto e Adriana Innocenti.
Nel cinema è stato uno dei protagonisti dello sceneggiato "Cuore" e protagonista nel film "Matrimonio di Caterina" diretti da Luigi Comencini.

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Porru Carlo

 Nato a Cagliari, comincia la sua attività artistica partecipando a numerosi seminari per il perfezionamento dell’espressività corporea, della voce e della dizione, tra i quali vanno ricordati quelli di espressività corporea con l’attore e regista francese Yves Le Breton; di danza e teatro con l’attore, regista, coreografo inglese Lindsay Kemp ; di commedia dell’arte con Carlo Damasco; di teatro-danza con la danzatrice e coreografa catalana Sol Picò; di corpo e danza tribale con il mimo francese Gil Coullet; di espressività vocale e interpretativa con Zigmunt Mollick , attore polacco della compagnia di Jerzy Grotoswski; di  regia con Lech Raczak , regista polacco di Osmego Dnia; di tecniche dell’attore biomeccanico con la regista russa Tatiana Stephancenco.
Entra a far parte della Compagnia Actores Alidos, con la quale partecipa a spettacoli e festivals internazionali di teatro (Almagro – Spagna; Losanna – Svizzera; Grenoble – Francia) con diverse rappresentazioni teatrali.
Il suo percorso artistico è fondamentalmente legato al teatro e le sue interpretazioni spaziano dai classici – Shakespeare “Molto rumore per nulla” (1997) – al contemporaneo “Sueño incontro tra F.Garcia Lorca e F. De Andrè” (1999) di cui cura anche la regia; con perfomances che lo avvicinano ad altre espressioni artistiche, come nel caso della regia e interpretazione nell’opera sinfonica”L’Ultimo Burattino”(1998) o come nello spettacolo di teatro –danza “Crepuscolo Ferroviario”(2006) assieme alla coreografa Valeria Crepaldi. Ha curato la regia di “Savage/Love” (1997) da Sam Shepard; ideato, diretto e interpretato la commedia “Dillo con parole tue o….ionescamente”(2006)  e la messa in scena di una sacra rappresentazione in lingua sarda “Sa Passioni e Resurrezioni de Gesù Cristu”(2001) Ha partecipato, come attore, a tutele edizioni de “Sa die de sa Sardigna” (1996/1997/1998/2002).
Anche se è il teatro il suo impegno più importante ha anche partecipato, da attore, a produzioni cinematografiche, la più importante e significativa esperienza è “Il figlio di Bakunìn”  (1997)
Oggi è il direttore artistico dello Spazio Fornace Teatro di Quartu S. Elena (Ca) e della compagnia teatrale Cricot Teatro che opera allo Spazio Fornace.
Dirige laboratori teatrali sull’espressività corporea e interpretazione, presso lo Spazio Fornace Teatro di Quartu S. Elena (Ca), scuole pubbliche , presso l’Università degli Studi di Cagliari e l’Università della 3°età di Quartu S. Elena.
Ha più volte tenuto letture presso il Conservatorio Pier Luigi da Palestrina di Cagliari, in occasione di manifestazioni di musica e performances attoriali.
Ha esperienza di docenza di materie legate al teatro in corsi di formazione professionali per Direttori di Produzione, Palcoscenico e Scena.
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Proietti Orzella Marta

 Data di nascita: 01/02/1976
Telefono: 3498068218
E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Si laurea con il massimo dei voti  in Scienze Politiche con la tesi “Teatro e rivoluzione: l’esperienza del maggio francese”. Si diploma all’Ecole Florent di Parigi (4 anni) dove studia recitazione e regia cui seguono laboratori e stages sulla commedia dell’arte. Frequenta master con i maestri José Sanchis Sinisterra del Teatro Metastasio di Prato e Sergej Tcherkasskij dell’Accademia di Belle Arti di San Pietroburgo.
 
Ha al suo attivo numerose esperienze come attrice, in Italia con Sirio Sardegna Teatro (“L’Anfitrione di Plauto”, “Interrogatorio a Maria”, “Sa die de sa Sardigna”, tutti per la regia di Marco Gagliardo) e Il crogiuolo di Mario Faticoni (regie di Guglielmo Ferraiola e Andrea Dosio: “Il ballo degli schiavi” da Il persiano di Plauto), e all’estero (regie di Georges Bécot e Jean-Pierre Garnier).
 
Partecipa al Festival des Jeunes Talents a Parigi con lo spettacolo “Les Thesmophories”, per la regia di Thalia Le Priellec, segnalandosi come migliore attrice protagonista. Risulta finalista in diversi premi teatrali (fra cui lo “Jacques” a Parigi) e concorsi fra cui “Prova d’attore” a Torino e “La parola e il gesto” a Imola. Dal 2003 firma regie di spettacoli teatrali fra cui “Symphonie espagnole” “Je de scène”, “Sull’altipiano con Emilio”, “La zapatera prodigiosa”, “Gramsci Antonio: presente” e di esiti scenici di fine laboratorio fra cui  “Amen o che…”, “Hotel Mezzaluna”, “Roba da matti”, “Confusioni”, “Ammazzacheteatro!”. Nel 2006 è protagonista dei monologhi “La parrucca” di N. Ginzburg, “Spogliarello” di D. Buzzati, “Il bell’indifferente” di J. Cocteau (tutti per la regia di Marco Nateri) e nel 2007 del monologo “Un pesciolino” di P. P. Pasolini per la regia di Gabbris Ferrari.
 
E’ tra gli attori protagonisti del V° Festival Letterario della Sardegna di Gavoi. Coordinatrice di laboratori teatrali anche per le scuole (2008 - Docente esperto laboratorio RAS extra curricolo di animazione teatrale per Istituto Tecnico per Geometri “Ottone Bacaredda” – Cagliari e per Scuola Media – Genico; Laboratorio di animazione teatrale per gli allievi delle scuole medie e superiori, per la manifestazione “Di arte in arte” promossa dal Comune di Selargius; dal 2008 coordinatrice stage sulla voce per “L’effimero meraviglioso”,Teatro Civico di Sinnai; 2006 - Docente esperto laboratorio di animazione teatrale P.O.N. – Istituto Professionale per i Servizi Sociali S. Pertini -  Cagliari), docente di Storia del teatro per I.s.o.g.e.a. a Cagliari. Nel 2007 è  finalista al Virus Free 
Generation Theatre Competition, concorso teatrale promosso dal Cesvi e rivolto a 
giovani compagnie e autori teatrali.
 
Nel 2007 è vincitrice del Premio Nazionale Teatrale Plauto per l’interpretazione di Quarquoia in “Mostellaria” con Massimo Venturiello per la regia di Beppe Arena. Nel 2007 interpreta Elda in “Che fine ha fatto Baby Bambola?” per la regia di A. Petris, con Mauro Bronchi. 
 
Nel 2008 è vincitrice di un concorso all’Università degli Studi di Cagliari, (facoltà di Scienze della Formazione) come coordinatrice di un laboratorio di Letteratura per l’Infanzia, con moduli di animazione alla lettura.
Nel 2008 mette in scena “Canzoni d’Amore d’Autore” con il gruppo musicale “Charme de Caroline” per il Progetto MIBAC. Nel 2008 è interprete in “Reduci – omaggio a Giorgio Gaber” (Sirio Sardegna Teatro) e in “Sala d’attesa” di Patrizio Ranieri Ciu per il Teatro Comunale di Caserta. Nel 2009 è protagonista de “Cantar l’altrove – prosa e poesia di Sergio Atzeni” con Gavino Murgia (sax, launeddas, voce) e de “La topastra e gli altri mostri” di cui firma anche la regia. Nello stesso 2009 interpreta La Vecchia in “Carmina Burana” per la regia di Orlando Forioso con Caterina Murino.

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