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Stati della cultura, lo slancio di Siciliano

Voluti dall'assessore provinciale sono andati in scena settimana scorsa a Palazzo Regio gli stati generali della cultura. Tra le proposte la necessità di un'analisi e la mappatura dell'esistente, per individuare urgenze, problematiche e potenzialità. Con la scrittura di regole certe e condivise. di Anna Brotzu 
 
Francesco Siciliano a Palazzo RegioFoto di Stefano Anedda.
Venti di Rivoluzione (culturale) o semplice presa d'atto della complessità del reale, gli “Stati Generali della Cultura” indetti dalla Provincia di Cagliari nella sede istituzionale di Palazzo Regio per il 10 e 11 novembre (in allegra coincidenza con lo sciopero nazionale) hanno rappresentato l'occasione per fare il punto e valutare lo stato dell'arte, al presente, specialmente dello “spettacolo dal vivo”.
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Il master? Lo paga la Regione

Soldi per diventare i futuri Martin Scorsese del cinema. La Regione Sardegna punta sulla formazione e bandisce borse di studio destinate a chi segue corsi riconosciuti in Italia e all’estero. Non perdete l’occasione, per iscriversi alla selezione c’è tempo sino al 5 dicembre. di Maria Elena Tiragallo

Finanziamenti e RegioneBorse di studio in arrivo per i sardi appassionati  o aspiranti addetti ai lavori nell’affascinante mondo della celluloide. La Regione Sardegna punta alla formazione, specializzazione delle professionalità nel settore cinematografico.

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Per Atzeni il sole è sempre nero

"I  morti di Alos" evento speciale al Babel Festival racconta in 30 minuti il salto di un paese immaginario nell'avventura dell'industrializzazione. Un'illusione che si è trasformata in incubo e che  ha conquistato anche Daniele Segre. L'intervista al regista. di Salvatore Pinna
 
''I morti di Alos''Daniele Atzeni si è diplomato in regia alla "Nuova Università del Cinema e della Televisione" di Roma. Ha realizzato nel 2002 il documentario “Racconti dal sottosuolo” (menzione speciale della giuria al Premio Libero Bizzarri), storie di vita in miniera e di lotte operaie narrate da tre vecchi minatori e un’anziana cernitrice che lavoravano nelle miniere del Sulcis-Iglesiente.
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Mondovisioni

Prende il via mercoledì 9 novembre, alle 19, alla Cineteca Sarda di Cagliari e lo stesso giorno alla Mediateca di Alghero alle  20.30, una  rassegna di documentari su informazione, attualità internazionale e diritti umani, “Mondovisioni”, frutto di una collaborazione tra la Società Umanitaria – Cineteca Sarda di Cagliari e Alghero e la rivista Internazionale. Si tratta di un programma di 8 recentissimi film in anteprima nazionale, inseriti in una programma nazionale che coinvolge altre importanti istituzioni culturali come la Cineteca di Bologna, la Cineteca italiana di Milano e il Museo del Cinema di Torino e toccando altre città per un totale di quasi 100 proiezioni fino a febbraio 2012.  Ingresso alle proiezioni gratuito.


Mercoledì 9 novembre 2011 ore 19
THE EDUKATORS 2.0
di Doku Working Group & coop99


Mercoledì 9 novembre 2011 ore 21
PAGE ONE: A YEAR INSIDE THE NEW YORK TIMES
di Andrew Rossi


Giovedì 10 novembre 2011 ore 20.30
AN AFRICAN ELECTION
di Jarreth Merz e Kevin Merz | Ghana/Svizzera/USA, 2010
Venerdì 11 novembre 2011 ore 19
PROSECUTOR
di Barry Stevens


Venerdì 11 novembre 2011 ore 21
YOU DON’T LIKE THE TRUTH – 4 DAYS INSIDE GUANTÁNAMO
di Luc Côté e Patricio Henríquez


Mercoledì 16 novembre 2011 ore 20.30
TAHRIR
di Stefano Savona
Giovedì 17 novembre 2011 ore 19
IMPUNITY
di Juan José Lozano e Hollman Morris


Giovedì 17 novembre 2011 ore 21
LAST CHAPTER: GOODBYE NICARAGUA
di Peter Torbiörnsson

9 novembre 2011

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La Palestina sullo schermo

“Al Ard Doc Film Festival”  giunge quest'anno alla sua decima edizione e per l'occasione una raffica di eventi culturali internazionali proposti dall'Associazione Amicizia Sardegna Palestina, organizzatrice.
Il Festival (dal 7 al 12 marzo 2012 a Cagliari) vedrà in concorso le più importanti  produzioni documentaristiche a livello internazionale su usi, costumi, tradizioni, modi di vita, storia, politica, religione e società della Palestina e del mondo arabo. A completamento del cartellone ci sarà la sezione fuori concorso con la proiezione di selezionati cortometraggi e opere di fiction. Non mancheranno prestigiosi concerti,  spazio alla letteratura e alla poesia con un reading, curato dal grande poeta e scrittore giordano/palestinese Ibrahim Nasrallah.  Confermati i dibattiti e gli approfondimenti, occasione di scambio tra il pubblico e i registi presenti, e l'evento dedicato alle scuole Palestina in cattedra. Riproposta  la fortunata formula della manifestazione a premi suddivisa in due sezioni: una “in concorso” ed una “fuori concorso”. La sezione “in concorso” è riservata alle opere di cinema documentario inerenti tematiche culturali, sociali o politiche legate al mondo palestinese e arabo. La sezione “fuori concorso”, invece, ospita le opere di fiction e i cortometraggi sulla Palestina e il mondo arabo selezionati dalla Commissione esaminatrice e dalla Direzione artistica. I film di entrambe le sezioni andranno ad incrementare l'Archivio Storico Multimediale dell'Associazione Amicizia Sardegna Palestina. Possono partecipare i filmati prodotti in tutto il mondo che abbiano per tema l'oggetto del Festival.

9 novembre 2011

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