Inizia il 19 il primo “Capri Film Festival” dedicato al tema della diversità. La rassegna dei cortometraggi e il teatro di strada animeranno la famosa isola del jet set fino a domenica sera, giornata conclusiva della kermesse. Proiezioni, conferenze, rappresentazioni teatrali e una mostra fotografica itinerante  dei divi cinematografici che sono stati nei luoghi più suggestivi dell’isola napoletana. Gli scatti sono di Valerio Di Domenico, esposti per l’occasione lungo le strade del centro caprese.  Dodici i cortometraggi  che hanno raggiunto la finale dopo una preselezione di oltre quaranta opere, si contenderanno gli oscar di miglior corto, miglior regia e miglior sceneggiatura.

NicolaGuaglianone con "Amici all'italiana", Nicola Visotto e Andrea Lo Coco con"Minimi eventi essenti", "Il pelo nell'occhio" di Consuelo Pascali, "The subway" di Andre Parente, "VQ14" di Angelo Cretella, "L'agente segreto" di massimo De Biase, "Radici" di Davide Di Nardo, "O' miracolo" di Angelo Grimaldi, "La strada" di Antonello Migliore, "Punto di vista" di Michele Banzato, "La coperta dei nomi" di Andrew Quinn e "Le strade" sono le dodici opere finaliste che verranno proiettate nel corso delle tre mattinate, alla presenza anche degli studenti delle scuole superiori dell'isola, nel Centro Congressi di Capri, dove si svolgeranno anche i dibattiti sul tema della
diversità.

Ultimi giorni di giugno all'insegna della creatività a Sassari. Dal 27 al 30 giugno è in programma la seconda edizione del "Sardinia Film Festival" e tutti coloro che hanno in mente un corto, una storia, un lungometraggio che da mesi tengono nel cassetto hanno finalmente la vetrina adatta dove mostrare le loro capacità. Quattro le sezioni a cui ci si può iscrivere gratuitamente: i "cortissimi" fino a cinque minuti, i "corti" fino a 15 minuti, e gli "open" fino a trenta. Il tema per queste tre tipologie di opere è libero.

Ancora non è dotata di un grande schermo, però lancia un gran bel corso cinematografico. Sarà infatti Porto Torres la sede del "Laboratorio Immagine", appuntamento da non perdere per appassionati cinefili, suddiviso in sette incontri, con l'obiettivo di far acquisire competenze e conoscenze per una visione consapevole delle immagini in movimento. Organizzato  dall'associazione "La camera chiara", in collaborazione con l'associazione "Umanitaria Csc" di Alghero, il corso, tenuto da esperti professionisti in campo cinematografico è rivolto a tutti coloro che amano la settima arte.

Sono passati 40 anni dalla sua morte, ma il principe non si dimentica. Nel Pantheon delle grandi glorie, Totò ha un posto unico. Il suo sorriso storto, la sua mimica inenarrabile, il suo mistero sono rimasti tatuati nel Dna cinematografico degli italiani. Il 15 aprile del 1967 la sua magia si spegneva, ma oggi a raccontare ancora la sua grandezza, sono rimasti i film, i libri, le mostre. E tutti coloro che lo hanno amato.