Il mondo del cinema è in lutto per la recente scomparsa di Luigi Comencini. Interviste, aneddoti, racconti e curiosità: tutti ne parlano, tutti lo rimpiangono. Anche Tino Petilli, uno dei più originali volti del panorama teatrale italiano, ricorda con affetto il grande maestro. L'abbiamo incontrato nel salotto della sua dimora cagliaritana. E tra un caffè, due chiacchiere e tanti ricordi, ci svela che effetto fa la macchina da presa ad un attore teatrale puro.

Artisti in erba. Ragazzi dai 13 ai 20 anni saranno i protagonisti del cortometraggio “Una mela al giorno”, realizzato dall’associazione Abaco produzioni cinematografiche. Il progetto prevede la partecipazione di dodici giovani ad un laboratorio gratuito di dieci giorni, con la partecipazione di docenti, registi, e attori nella preparazione delle scene. Fotografia della vita di un gruppo di ragazzi, il film avrà come location la città di Quartu Sant’ Elena.  I protagonisti impareranno a cimentarsi in tutti i ruoli per la produzione di un film: attori, aiuto registi, fonici, segretari di produzione, assistenti alla regia, scenografi, macchinisti, luminotecnici. Verrà rappresentata la vita di una banda di adolescenti poco raccomandabili, misteriosi e ben coordinati fra loro. Al loro passaggio scattano gli allarmi antifurto, inseguimenti della polizia, e come per magia, la banda si disperde senza lasciare traccia. Una traccia sarà lasciata, ma a scoprirla sarà lo spettatore. La regia sarà di Emanuela Cau, già esperta nel campo della regia nei corti. Non mancano gli attori professionisti, tra cui Tiziano Polese, attore e direttore artistico di Abaco, e Rosalba Piras, attrice di Akroama. Il via è fissato per il 28 aprile con il laboratorio e si concluderà entro il 21 maggio con le riprese del corto.