Zucca e la "Bella di Notte"
Una donna misteriosa come l' Accabàdora, un paesino della Sardegna degli anni '20 e un inglese molto simile a D. H. Lawrence che ne racconta la storia. Intervista a Paolo Zucca, fresco vincitore del premio ISRE, alle prese con un cartone animato realizzato con quelli di Shibuya. di Francesco Bellu
Paolo Zucca stavolta si butta su una vicenda dai contorni oscuri e lo fa per la prima volta attraverso un cartone animato. Una sfida stimolante, un azzardo affascinante come il titolo che ne racchiude meglio di qualunque altra cosa il significato: “Bella di notte”.