"Canicola" di Ulrich Seidl
di Fenicio
Agghiacciante autopsia della piccola borghesia austriaca contemporanea, che poi è la stessa di tutto il cosiddetto primo mondo, il film d’esordio del regista austriaco Seidl non risparmia niente e nessuno, non fa prigionieri. Come la satira del grande Pazienza.
Il film racconta di un afoso fine settimana estivo della periferia di Vienna, si è avvolti da queste atmosfere afose e sudaticce nel guardarlo.