Ciak, gira Pitzianti
In via Barcellona il nuovo set blindatissimo del regista cagliaritano, allprese col suo ultimo film: "Tutto torna". di Arianna Salaris
Tra le strade della Marina, a Cagliari, si gira "Tutto torna", il nuovo film del regista cagliaritano Enrico Pitzianti, alle prese col suo primo lungometraggio dopo quattro documentari e due corti di successo.
La sceneggiatura, scritta su un soggetto dello scrittore Paolo Maccioni e realizzata assieme ad Antonia Iaccarino, racconta la storia di Massimo, un giovane studente (Antonio Careddu), che lascia il suo paese al nord della Sardegna, per avventurarsi nella città di Cagliari, con l’intenzione di partecipare ad un concorso letterario bandito dall’Unione Sarda. Troverà una realtà molto diversa, un mondo duro e difficile col quale sarà costretto a confrontarsi. Il set cagliaritano in questi giorni di metà marzo (ma si andrà avanti a girare fino al 28 aprile) è nella zona di via Barcellona, immersa nel sole primaverile e in pieno fermento: un via vai frenetico di vigili, tecnici, giornalisti e curiosi anima case e negozi. Le riprese si fanno dentro una caratteristica palazzina su più piani.
La produzione è blindata, difficile, anzi, impossibile, parlare col regista. La troupe è in azione ma nemmeno all’ora di pausa si riesce a squarciare il velo di silenzi. Gli operatori stanno al sole, seduti sulle gradinate, sfiancati da ore e ore di duro lavoro. A due passi, finalmente, il volto teso e nervoso di Pitzianti: stanco, un po' stressato, sembra cercare un momento di tranquillità mentre si gode il profumo di un piatto caldo di pasta. Nemmeno lui, ovviamente, parla. Sollecitato, rilascia solo qualche giustificazione: "Mi dispiace, non posso farlo, non dipende da me. Sono legato alla produzione, hanno deciso così". Ciak!