Percorso

Cagliari capitale del fumetto

La prima volta del Medio Oriente. Ma anche Igort e i giovanissimi disegnatori sardi. In città in arrivo cartoons da tutto il mondo grazie al Festival “Nues” ideato e diretto da Bepi Vigna. di Met
 
NUES 2010Dopo la Grecia e l’ex Jugoslavia, dal primo all’8 dicembre, sarà protagonista a Cagliari, il Medio Oriente. Si terrà, infatti, la terza  edizione di “Nues”, il festival dedicato ai fumetti dell’area mediterranea diretto da Bepi Vigna, ed organizzato dall’associazione Hybris, Centro Internazionale del Fumetto, per conoscere culture dei paesi mediterranei, grazie ai cartoons. Tre le location del Festival nel multietnico quartiere Marina: l’ex Liceo Artistico, l’Hostel Marina e il Caffè Savoia, per un fitto calendario di appuntamenti tra mostre, incontri, dibattiti, laboratori e presentazioni. Numerosi anche gli ospiti, fra cui alcuni dei più rappresentativi  disegnatori mediorientali come Uri Fink, il più noto fumettista israeliano, Rony Oren, celebre autore del cinema d’animazione e l’egiziano Magdi El Shafee, autore di “Metro”, censurato.
Uri FinkAttenzione rivolta ai fumetti e ai suoi protagonisti con due esponenti del fumettismo italiano, Igort e Otto Gabos, cagliaritani di nascita ma spesso in giro per il mondo grazie al loro lavoro.  Non mancherà l’omaggio al padre della graphic novel Wil Eisner, e i fumettisti sardi Giovanni Manca e Giuseppe Porcheddu. A dare il via al Festival,  l’ 1 dicembre, alle 18, nella cornice dell’Hostel Marina, sarà la proiezione di uno slideshow  della scorsa edizione sui fumetti greci e l’inaugurazione delle sei mostre  allestite all’ex Liceo artistico (tutti i giorni dalle 9.30 alle 11.30 e dalle 16.30 alle 20.30): la prima  sul “Ricordo di Naji Al-Ali”, omaggio a uno dei disegnatori palestinesi più famosi, a cui sarà dedicato  un incontro (il 2 dicembre, alle 17.30, all’Hostel Marina), seguito dalla proiezione di un documentario del regista Kasim Abid.
 
Naji Al-AliLa seconda mostra “Nuvole Mediorientali”,  curata dal Centro Internazionale del Fumetto, presenta vignette e copertine di riviste per ragazzi e cartoons dei paesi arabi. Uno spazio riservato anche ai fumetti sardi con una mostra  dagli illustratori degli anni Trenta fino ai fumettisti delle ultime generazioni, con l’omaggio a Giovanni Manca, grande vignettista cagliaritano,  e Giuseppe Porcheddu, uno dei maestri della grafica italiana. Riflettori puntati anche sui fumetti americani, con l’esposizione “Will Eisner, il padre della linea scura”, a 60 anni dalla creazione del suo personaggio "The Spirit". A Eisner sarà dedicato anche l’incontro del 4 dicembre, alle 20.30, all’Hostel Marina con la proiezione di “Portait of a sequential artist” di A.D. Cooke.
 
''The Spirit''Accanto alle mostre anche una serie di dibattiti. Il 2 dicembre, alle 17, all’Hostel Marina, si terrà la presentazione dei saggi, alle presenza degli autori,  “Hebrew Comics” e  “Fumetti nel Medio Oriente Arabo” di Eli Eshed e Bepi Vigna. Di scena gli autori israeliani, il 3 dicembre, alle 18, all’Hostel Marina, con Uri Fink, ideatore della seire “Zbeng” e con Rony Oren, alle 19.30, per  un focus sull’animazione. A seguire, la proiezione del film “Valzer con Bashir” di Ari Folaman. Per conoscere invece la fumettistica araba si dovrà attendere il 4 dicembre, quando al Caffè Savoia, alle 19, si terrà l’incontro con Magdi El Shafee, autore di “Metro”, mai pubblicato in Egitto.
 
Pier Cloruro De' Lambicchi di Giovanni MancaIl 5 dicembre, alle 11, sempre all’Hostel Marina,  si terrà la tavola rotonda “Diversi popoli e uno stesso mare: Cagliari come luogo d’incontro tra culture del Mediterraneo”, con diversi ospiti: Maurizio Porcelli, Presidente del Comitato Premio Alziator, Giuseppe Pusceddu, Gianni Marilotti e Andrea Frailis.
Ma, il calendario propone anche delle presentazioni dedicate a tre graphic novel: “Quaderni Ucraini” presentato da Igort, il 2 dicembre, alle 19, al Caffè Savoia,  con l’esperto Daniele Brolli e Otto Gabos, che alle 20.30, presenta “La giustizia siamo noi”. Il 4 dicembre, alle 18, al Caffè Savoia, sarà il turno di “Ultima lezione a Gottinga”. Numerosi gli incontri con “Cartoons hour”, tutte le sere, alle 20, al Caffè Savoia, aperitivo con gli ospiti del Festival, che riserva anche un’attenzione ai laboratori per ragazzi. Per info:  www.nues.it
24 novembre 2010
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