Percorso

Milia, la Wertmuller e i milioni di euro in Ogliastra

"Travolti da un insolito destino" compie 40 anni e la regista torna sul set festeggiata da pubblico e amministratori. In attesa che anche da noi l'industria del cinema decolli si scopre il budget speso da Madonna col suo remake: 2 milioni di euro. Nelle tasche dei sardi. di Enrica Anedda

Lina WertmullerVAI ALLA GALLERIA FOTOGRAFICA DI GIOVANNA UNGARO

RELAZIONE SULL'IMPATTO ECONOMICO DI ''SWEPT AWAY'' SUL TERRITORIO DELL'OGLIASTRA

“I nuoresi sono migliori degli altri perché hanno cuore”. Così si è espresso, domenica in mezzo alle splendide montagne del Supramonte, durante l’intervista a Cinemecum, Pietro l’Arda, l’anziano pastore, interprete di diversi ruoli nei primi film di Salvatore Mereu.

Sembrerebbe solo una sparata d’orgoglio, ma la provocazione ha in se i segni dell’ arcaica saggezza sarda e della intelligente conoscenza popolare.
Ne abbiamo avuto prova domenica 16 gennaio a Dorgali in occasione del dibattito conclusivo della rassegna “Cinema e Musica”. Mai si erano sentiti dei rappresentanti politici parlare con il cuore per  affermare con sincera convinzione: “il cinema porta sviluppo”.
Evviva! I discorsi del Presidente della Provincia di Nuoro e dell’Assessore alla Cultura di Dorgali non erano le vuote formule di circostanze alle quali ci hanno abituato i nostri sordi rappresentanti regionali: basti pensare che in provincia di Nuoro addirittura è stata nominata una delegata per il cinema, caso unico in Italia.

Cinema e Musica 2011Siamo anche certi che sincera è la promessa assunta pubblicamente da Roberto Deriu e Giuseppe Ruiu, che presto nel territorio di Dorgali si girerà il seguito di “Travolti”, come lo chiama affettuosamente Lina Wertmuller.
La regista , ospite d’onore della serata, ha espresso più volte un forte attaccamento per la Sardegna e per “Travolti da un insolito destino in un azzurro mare d’agosto”, film che le regalò un memorabile successo. Anche lei ha parlato col cuore,specie quando ha urlato al microfono “Bruciate quel ristorante a Cala Luna e se lo ricostruiscono bruciatelo di nuovo e di nuovo, sinché non la smetteranno“. La regista ha visitato le “locations” del film ed è rimasta stupefatta dall’azzardo di quel ristorante che ha rovinato uno dei paesaggi più belli del mondo. Ha raccontato come la spiaggia fu trovata quasi per caso, nel lontano 1973, dopo che con il marito avevano oramai girato tutta l’Italia e dintorni, in cerca di un paradiso terrestre per ambientare la storia interpretata dalla Melato e da Giannini.

Cinema e Musica 2011Intelligenti, ma lenti siamo noi sardi privi di consapevolezza e della capacità di gestire un patrimonio naturale, unico al mondo, che in parte siamo riusciti a distruggere con un tornaconto davvero minimo, confrontato con la grande irrimediabile perdita subita. Per capirlo dobbiamo aspettare che ce lo venga a dire la Wertmuller?
Non è questa la sede per discutere su quale sarebbe stata e sarebbe la giusta politica turistica in grado di consentire sviluppo e tutela del territorio. Quel che è certo è che siamo ancora lontani dal raggiungerla: troppi sindaci, anche nella provincia di Cagliari, preferiscono la strada facile della cementificazione a quella più intelligente e lungimirante della preservazione. La bella notizia però è che forse, proprio nel cuore dell’ Isola in uno dei punti più lontani dal resto del mondo, qualcosa sta cambiando. Sta succedendo in Ogliastra, nelle incantevoli calette dove Madonna ha interpretato nel 2001 “Swept Away”, remake del fortunato film della Wertmuller e dove di recente è stato girato l’episodio pilota della serie per ragazzi “Hut 13”.

Cinema e Musica 2011Il film con Madonna è stato un fiasco ma la produzione,-ha riferito al convegno Gian Basilio Nieddu- in due mesi ha lasciato sul territorio ben due milioni di euro. Due milioni in due mesi dritti dritti nelle tasche dei sardi: alberghi, maestranze, manodopera, comparse, artigiani, ristoranti e tutto quanto serve per realizzare un film. E se “Swept Away” fosse stato un successo? Quanta promozione per la Sardegna e quanto turismo avrebbero portato ? Non basta fare un film, bisogna farne molti. In Puglia sono stati girati 100 film in 3 anni; alcuni di successo diffondendo le immagini di quella regione in tutto il mondo. “Hut 13”, invece, ha lasciato un primo impianto di studios cinematografico e la speranza che la fortunata produzione sia tutta realizzata sul territorio di Villagrande.

Cinema e Musica 2011E‘ ora che il nostro Presidente, ma soprattutto i fautori dello sviluppo industriale della Sardegna e i sostenitori di oggi del mantenimento a oltranza di quelle fabbriche assistite che stanno inquinando l’isola, diano ai sardi delle spiegazioni. Spieghino cosa attendono per investire in ambiente, cultura e sopratutto per formare nuove professionalità adeguate.
A Dorgali c’era anche Sergio Milia, neo Assessore regionale alla Cultura. E’ la prima volta che un assessore ascolta quello che il cinema da tempo tenta di comunicare alla politica: il cinema è un’industria, porta cultura e sviluppo. Si tratta però di studiare gli esempi dei paesi più avanzati, ascoltare tutti i soggetti coinvolti per poi umilmente affidarsi a professionisti ed esperti disinteressati coadiuvati dalle competenze presenti negli uffici regionali, prima di assumere scelte affrettate e di fare altri pasticci come quelli ancora evidenti nella brutta e sterile legge del cinema del 2006. Frutto di compromessi, incompetenza e meschini interessi locali.

RELAZIONE SULL'IMPATTO ECONOMICO DI ''SWEPT AWAY'' SUL TERRITORIO DELL'OGLIASTRA

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19 gennaio 2011

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