A San Sperate rivoluzione Piras

Ai nastri di partenza il 12 febbraio il “Campidano Film Festival” con proiezioni, incontri, laboratori di formazione cinematografica e  mostre. Visioni contemporanee in compagnia di maestri come Dondero, Nicchiarelli, Savona. La direttrice artistica Alessandra Piras: "Vogliamo emozionarci e fare comunità".  di Maria Elena Tiragallo

Si candida a divenire la Casa del Cinema di San Sperate  il Museo della Terra Cruda  in occasione della terza edizione del “Campidano Film Festival”, promosso dal Comune  in collaborazione con la Regione Sardegna.

Con la direzione artistica di Alessandra Piras, il cui nome è legato al Festival sin dalla sua nascita, dal 12 febbraio al 6 marzo  proiezioni, mostre e laboratori saranno intervallati con gli incontri cui parteciparanno i registi Susanna Nicchiarelli e Stefano Savona, il fotoreporter Mario Dondero e i documentaristi  Giovanna Massimetti e Paolo Serbandini.   
Sul grande schermo della “Casa del Cinema” saranno proiettati i film e i documentari dell’anno appena trascorso: “Cosmonauta” di Susanna Nicchiarelli”, primo film ad esser proiettato al festival il 12 febbraio alla presenza della regista stessa;  “Dieci inverni” di Valerio Mieli; “L’uomo che verrà” di Giorgio Diritti; “I gatti persiani” di Bahman Ghobodi; “Piombo Fuso” di Stefano Savona; “Macerie” di Giovanna Massimetti e Paolo Serbandini; “The Cove” di Louie Psihoyos (documentario premio Oscar 2010, cruda testimonianza sulla caccia ai delfini in Giappone); “Miral” di Julian Schnabel; “Il Concerto” di Radu Mihaileam.

Le proiezioni (ogni sabato e domenica alle 21) saranno introdotte da Pia Brancadori, Luciano Marrocu, Alessandra Piras e Paola Trogu. “I temi del Festival sono quelli  della contemporaneità con particolare attenzione alla Palestina, alla metà del secondo Novecento, alla Resistenza” ha esordito la direttrice Alessandra  Piras.  Immancabili  gli incontri con gli autori e i laboratori  teorico- pratici  su “Il suono immaginario Voci Rumori Musica” con Simone Lumini (5 e 6 marzo).  

Si inizia il 13 febbraio, dalle 11 alle 13, con “Lezione di regia” della regista Susanna Nicchiarelli e si prosegue il 27 con “Come documentare la realtà” (dalle 11 alle 13) protagonista in “cattedra " Stefano Savona, i registi Giovanna Massimetti e Paolo Serbandini e il fotoreporter Mario Dondero, (dalle 18 alle 20). “In un periodo di diffusa omologazione culturale  abbiamo voluto creare uno spazio di controinformazione nel quale esprimere idee, opinioni e talvolta denunce dando voce attraverso la proiezione di film e documentari a ciò che l'informazione ufficiale spesso per motivi diversi tace. Ma abbiamo anche voluto condividere il nostro tempo libero davanti a un film o a un documentario, discuterne insieme ed emozionarci, insomma essere comunità”, ha proseguito la direttrice.

A dare il via alla manifestazione, il 12 febbraio alle 18, la mostra fotografica “Flash Back. Storia del cinema per immagini di Pablo Volta”, alla presenza dell’autore. L’esposizione raccoglie  i ritratti, rigorosamente inediti, dei maggiori interpreti del cinema internazionale, tra cui Anna Magnani, Federico Fellini, Luchino Visconti, realizzati negli anni Cinquanta in Italia e in Francia. Suggestiva anche la mostra “Antologica CliCiak Cinema Italiano Contemporaneo”, selezione del concorso nazionale “CliCiak” ideato dal Centro Cinema Città di Cesena. Quaranta  scatti a colori e in bianco e nero sui migliori film delle passate stagioni. La terza mostra (sono tutte visitabili sino al 6 marzo)  è dedicata ai set di Carlo Lizzani con il fotografo di scena Alfonso Avincola, intitolata “Alfonso Avincola fotografa Carlo Lizzani” e vuole essere una riflessione sulla storia del cinema italiano. “Per le mostre, che costituiscono la novità di questa edizione - conclude Piras - è prevista la presenza di una guida,  ovvero Manuela Porceddu, storica che illustrerà i protagonisti e gli autori dell'evento. Infine, nella piazza di San Sperate, ci sarà un pannello creativo realizzato da Mano Invisible,  un giovane artista molto promettente che in modo originale indicherà il percorso per raggiungere la location del Museo della Terra Cruda”.  Gli appuntamenti sono tutti gratuiti e liberi, compresi i seminari (consigliabile la prenotazione mandando una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. ).

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Sabato 12 Febbraio ore 21.00 - Cosmonauta di Susanna Nichiarelli. Con la presenza della regista

Domenica 13 Febbraio ore 21.00 - Dieci Inverni di Valerio Mieli

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Sabato 19 Febbraio ore 21.00 - L’uomo che verrà di Giorgio Diritti.                             

Domenica 20 Febbraio ore 21- I gatti persiani di Bahman Ghobodi

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Sabato 26 Febbraio ore 10 matinèe per le scuole Miral di J.Schnabel

Sabato 26 Febbraio ore 21.00 - Piombo Fuso di Stefano Savona, alla presenza del regista

Domenica 27 Febbraio ore 21.00 -  Macerie di Giovanna Massimetti e Paolo Serbandini. Partecipano gli autori e il fotoreporter Mario Dondero.

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Sabato 5 Marzo matinèe per le scuole The Cove di Louie Psihoyos

Sabato 5 Marzo ore 21.00 -  Miral di Julian Schnabel

Domenica 6 Marzo ore 21.00 - Il Concerto di Radu Mihaileam

9 febbraio 2011