Hitch, impossibile dimenticare
Al Moderno di Sassari, dal 5 maggio, raffica di pellicole firmate dal maestro del brivido. Un'occasione per godersi un'abbuffata di capolavori riproposti in versione rimasterizzata. di Francesco Bellu
I quarantacinque secondi più noti della storia del cinema. Bastano tre parole: scena della doccia. Scorrono i fotogrammi, l’urlo di Janet Leigh, il coltello e la musica incessante di Bernard Herrmann. Quel “zan zan” ossessivo che una volta ascoltato è impossibile da dimenticare. Probabilmente “Psyco” di Alfred Hitchcock è uno dei film più conosciuti della storia del cinema, tra i più imitati, venerati e parodiati. Ma quanti, soprattutto tra i più giovani lo hanno visto sul serio? Tutti citano a memoria proprio questa scena, ma forse pochi sanno raccontarne la trama per averlo guardato per intero.La rassegna “The legend” al cinema Moderno di Sassari propone, a partire dal 5 di maggio, la possibilità di poter recuperare in versione digitalizzata non solo questo famosissimo film del “maestro del brivido”, ma anche altri suoi due capolavori: “Intrigo internazionale” (il 12) e “Marnie” (il 19).
Il manifesto scaricabile da Internet mette in pole position anche “Sciarada”, peccato sia di Stanley Donen, ed è più che un thriller, una gustosissima commedia giallo-rosa. Errore di cartellone a parte, i film inseriti sono un'occasione unica per poter gustare sul grande schermo alcuni dei più grandi capolavori di Hitchcock e poter provare le emozioni che ebbero gli spettatori quando andavano a guardare i suoi film. “Psyco” in particolare, segna una cesura importante nella carriera del regista inglese, non solo perché fu il suo più grosso successo commerciale, ma anche perché divenne l’archetipo di tutti i film che da lì in avanti avrebbero raccontato di delitti seriali e turbe mentali. Quando uscì lo scalpore fu enorme e la critica rimase fredda: l’infrazione di far uscire di scena la protagonista a film inoltrato, fatta apposta per creare suspense e terrore non fu capita. 
Ci vorrà la penna sottile di François Truffaut per riabilitare “Psyco” e il resto della produzione di Hitchcock. Fino ad allora il regista era considerato solo un “onesto mestierante”. Nessuno capì che dietro questi film fatti di sottigliezze psicologiche, sequenze rivoluzionarie e l’abile uso della “strategia della tensione” filmica, si nascondeva un autore sopraffino che giocava con lo spettatore in maniera lucida e spietata con il solo scopo di fargli provare la stessa paura che ha il protagonista del suo film. A distanza di anni questa capacità mantiene ancora la sua forza dirompente: non solo nella già citata scena della doccia, ma pensiamo alla lunga sequenza di “Intrigo internazionale”, con Cary Grant che in pieno giorno e in piena campagna viene attaccato da un misterioso aereo che poi scompare nel nulla. La rassegna fa parte di una serie di classici del cinema, moderni e non, riproposti in versione rimasterizzata a cura della Nexo film. Per Sassari l’organizzazione è della Guarino con la libreria Azuni in qualità di sponsor. Costo del biglietto è 4 euro, spettacoli ore 18 e 21.
3 maggio 2011