Percorso

Quattro isole per quattro appuntamenti

La Maddalena, Tavolara,  l’Asinara e San Pietro le location dell’edizione 2007 de “Le isole del Cinema”, un unico festival diviso in quattro capitoli, in cui ogni sezione indaga un particolare aspetto creativo della Settima Arte: il lavoro dell’attore, la figura del regista, la scrittura e la sceneggiatura e infine la musica. di M.E.T.

 A dare il via, il 20 giugno a la Maddalena,  sarà “La valigia dell’attore”, una manifestazione  intitolata a Gian Maria Volontè.« Nasce -ha detto Giovanna Gravina, figlia dell’attore ma anche direttore artistico insieme a Gianfranco Cabiddu- non a caso a La Maddalena, isola che l’artista amava molto, dove ha vissuto parecchi periodi della sua vita. Nasce dalla volontà di approfondire il lavoro attoriale, anche dei giovani. Coinvolge gli attori, interpreti della migliore produzione artistica italiana ed europea, e si propone come terreno di incontro sull’arte dell’attore nelle sue diverse forme espressive. In quest’isola terminerà il 24 giugno»

Sul piano culturale la manifestazione va dalla tradizione della grande arte italiana del dopoguerra alla figura di Gian Maria Volontè, punto di riferimento della nuova generazione di attori europei. «Novità- ha specificato Gianfranco Cabiddu- è quella di far scegliere agli stessi attori/ospiti cosa presentare, quale esperienza di lavoro.
 
 Gli attori apriranno la loro valigia raccontando il perché hanno scelto quel ruolo e come lo hanno affrontato, il rapporto con il regista, con la troup. Presentando anche altri ospiti che hanno contribuito a quella lavorazione come sceneggiatori, direttori di fotografia, produttori. L’isola aggiunge poi uno cornice naturale suggestiva: Borgo di Stagnali a Caprara, il Forte dei Colmi, Punta Tegge, nei vicoli del centro storico». Due le iniziative previste, nel corso dell’anno: una serie di seminari sul lavoro di attore e un master,“Tecniche dell’attore oggi dal teatro al cinema allo spettacolo digitale”e la promozione di film con incontri con gli autori. A seguire è in programma “Una notte in Italia”, ispirato al tema della regia, a Tavolara dal 18 al 22 luglio.
«Nato nel 1991- ha detto Sante Maurizi alla presentazione- da un gruppo di amici innamorati dell’isola e del cinema, ha sempre seguito da vicino la produzione e le vicende del cinema italiano. Il festival ha sempre posto l’attenzione sulla valorizzazione ambientale dell’isola ed ha aiutato la costituzione di una riserva marina protetta. Si svolgerà tra Olbia, Porto San Paolo e Tavolara e avrà una vetrina specifica per i registi sardi». Dal 16 al 19 agosto la kermesse si sposta nell’isola paradisiaca dell’Asinara con “Pensieri e Parole” sui temi della scrittura e della sceneggiatura.
 
 «Bisogna- ha detto Giovanna Cerina- educare alla lettura del cinema. La sinergia tra le diverse arti letteratura, musica, teatro, cinema, danza per attirare l’attenzione culturale». Ultima isola da scoprire è San Pietro, Carloforte: dal 20 al 23 settembre, “Cruza de  Mà” per approfondire il legame musica e cinema.«Questa parte- ha chiarito Gianfranco Cabiddu- è originale, perché coinvolge compositori di colonne sonore, registi, autori. Mette al centro la musica e si rivolge a un vasto pubblico». Sui nomi degli ospiti e sul cartellone massimo riservo. Bisognerà attendere l’8 giugno quando ci sarà la presentazione del primo festival, quello di la Maddalena.
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