A Castello è tempo di radici
Dal 2 al 5 giugno terzo appuntamento di "Leggendo Metropolitano", originale e insolita kermesse letteraria organizzata da Saverio Gaeta. Al via una raffica di appuntamenti con intellettuali, scrittori, artisti, contaminati dal tema delle radici. di Met
Ancora pochi giorni di attesa prima che in città si accendano i riflettori sulla terza edizione del Festival “Leggendo Metropolitano” organizzato dall’associazione Prohairesis e diretto da Saverio Gaeta. Dal 2 al 5 giugno lo storico quartiere Castello ospiterà artisti, architetti, narratori, scrittori, filosofi, registi, scienziati per riflettere sul tema delle "Radici".
“Un argomento nato ed elaborato già tre anni fa, quando ha preso il via il Festival. Quello delle radici è un tema importante tra quelli che maggiormente mi toccano - ha spiegato Gaeta - pensieri che volano, che si fondono su un tema come quello delle migrazioni, basti pensare a tutti gli scrittori stranieri che vivono in Italia e scrivono in italiano, oppure ai turchi che scrivono in tedesco. E’ un grande segno di rispetto e di apertura verso la nazione che ti ospita.
Quando si parla di identità ci si può confondere, quello che invece esiste davvero sono le radici in comune. In un momento storico come quello che stiamo vivendo, con le continue migrazioni, l'argomento assume sempre più forza", ha detto Saverio Gaeta.
Una raffica di sedici incontri, un laboratorio di architettura (dal 30 maggio al 3 giugno “In tutti i sensi. Per una mappa sentimentale di Cagliari”, a cura di Gianni Biondillo e la Facoltà di Architettura dell’Università di Cagliari; ma anche “Bianco, Rosso e Verde”, tre percorsi per conoscere la città di oggi. Per l’ iscrizione www.leggendometropolitano.com ), due spettacoli, due concerti, un’esposizione continua e incessante di artisti che animerà per quattro giorni il palcoscenico naturale del Castello di Cagliari. Ecco la ricetta di "Leggendo Metropolitano" alla sua terza edizione.
Basta un rapido sguardo al programma e agli ospiti per capire il peso specifico dell'appuntamento: Roberto Alajmo, Saba Anglana, Elio Turno Arthemalle, Senio Barbaro Dattena, Fabio Barovero, Sergio Benvenuto, Vito Biolchini, Gianni Biondillo, Cinzia Bomoll, Gianfranco Bottazzi, Paolo Bruguglia, Vinicio Canton, Silvie Coyaud, Andrea Deffenu, Steve Della Casa, Giorgio Fornoni, Antonio Franchini, Randa Ghazi, Mario Gregu, Sergio Krakowski, Paolo Mauri, Salvatore Mereu, Karim Metref, Piergiorgio Odifreddi, Moni Ovadia, Romana Petri, Andrea Possenti, Maria Letizia Pruna, Marco Rovelli, Davide Ruffinengo, Roberto Salemi, Igiaba Scego, Antonio Sciotto, Alessandro Zaccuri, Alice Zeniter, Marco Zurru. Se non vi bastano possiamo snocciolarne altri. E l’attenzione è rivolta anche alla decima musa con tre incontri su “Il Cinema racconta il Lavoro”, promosso dall’Agenzia Regionale del Lavoro: il 2 giugno, alle 10.30, nella Sala delle Mura “Lavoro memoria e radici” incontro con Andrea Deffenu, Maria Letizia Pruna, Loris Campetti (conduce Vito Biolchini).
Il 2 giugno (ore 21.30) al Bastione di Santa Croce si terrà il convegno dal titolo "Immagini, suono e parola: i linguaggi delle radici con Salvatore Mereu, Fabio Barovero, Igiaba Scego”. Il 4 giugno, alle 10.30, nella Sala delle Mura “Si salvi chi può” con Marco Rovelli, Marco Zurru, Mario Gregu. Il 5 giugno, alle 10.30, nella Sala delle Mura, “Lo sguardo di Ulisse” con Gianfranco Bottazzi e Antonio Sciotto.
Si dovrà attendere la sera del 5 giugno, alle 18.30, al Chiostro per l’incontro “Le occasioni del cinema. Lo sguardo sulle radici” con Steve Della Casa, Vinicio Canton e Cinzia Bomoll, la scrittrice/regista reduce dal film “Balla con noi” (www.nomadfilm.it), in uscita nelle sale il 27 maggio.
Una quattro giorni tra incontri, spettacoli, concerti, mostre, laboratori, riflessioni, parole, suoni, immagini, arte in compagnia di grandi maestri. Immancabile l’anteprima del festival. Il 31 maggio e l'1 giugno al Teatro Civico di Castello (ore 21) si terrà lo spettacolo “Nel mare ci sono i coccodrilli. Storia vera di Enaiatollah Akbari”, tratto dal libro di F. Geda con Paolo Briguglia e Roberto Salemi (prevendita Box Office Viale Regina Margherita 43, te. 070 657428; Teatro Civico di Castello: 070 6777660).
Per info: www.leggendometropolitano.it
PROGRAMMA
31 MAGGIO - 1 GIUGNO
Teatro Civico di Castello ore 21.00
Nel mare ci sono i coccodrilli. Storia vera di Enaiatollah Akbari
Tratto dal libro di F. Geda con Paolo Briguglia e Roberto Salemi.
Prevendita Box Office Viale Regina Margherita 43 070 657428
Teatro Civico di Castello: 070 6777660
2 GIUGNO
ore 10.30 – Sala delle Mura
Lavoro memoria e radici
- Andrea Deffenu - Maria Letizia Pruna - Loris Campetti
conduce Vito Biolchini
in collaborazione con il progetto Il cinema racconta il lavoro dell’Agenzia Regionale del Lavoro
Quattro modi di essere italiani
I - Dei costumi degli italiani di Giacomo Leopardi
con Lia Careddu
ore 19.00 – Bastione Santa Croce
Tra fede e ragione scelgo la ragione
Piergiorgio Odifreddi
ore 21.30 – Bastione Santa Croce
Immagini, suono, parola: i linguaggi delle radici
Salvatore Mereu - Fabio Barovero - Igiaba Scego
conduce Davide Ruffinengo
3 GIUGNO
ore 10.30 –Sala delle Mura
Radici e migrazioni: il caso Italia dall’Unità a oggi
Corrado Bonifazi – Sergio Benvenuto - Mariangela Sedda
conduce Vito Biolchini
in collaborazione con il progetto Migrazioni del CNR
Quattro modi di essere italiani
II - Illuminismo di Piero Gobetti
Elio Turno Arthemalle
ore 17.00- Sala delle Mura
Con le radici nella natura
Antonio Navarra -Andrea Possenti
conduce Silvie Coyaud
ore 18.30 - Chiostro
Le radici davanti
Gian Luca Favetto con Fabio Barovero e Saba Anglana
ore 21.30 – Bastione Santa Croce
I libri che ci hanno fatto
Romana Petri - Antonio Franchini – Paolo Mauri
conduce Saverio Simonelli
ore 23.00 – Scale Via Santa Croce
Magmadogma
Concerto di Francesca Corrias and Sunflower Quartet featuring Stefano D’Anna
4 GIUGNO
ore 10.30 – Sala delle Mura
Si salvi chi può
Marco Rovelli - Marco Zurru - Mario Gregu
conduce Vito Biolchini
In collaborazione con il progetto Il cinema racconta il Lavoro dell’Agenzia Regionale del Lavoro
Quattro modi di essere italiani
III - Caratteri italiani di Antonio Gramsci
con Gisella Vacca
ore 17.00 Chiostro
Un tempo eravamo Leopardi
Alessandro Zaccuri
ore 18.00 – Sala delle Mura
Io sono gli uomini che incontro
Giorgio Fornoni
intervistato da Gian Luca Favetto
ore 19.30 – Bastione Santa Croce
Lo straniero che è in te
Alice Zeniter – Saba Anglana – Karim Metref
conduce Gianni Biondillo
ore 21.30 –Bastione Santa Croce
Le radici nella lingua
Randa Ghazi - Helena Janeczek – Paula Siega
conduce Michele De Mieri
ore 23.30 – Scale Santa Croce
Le radici nei miei passi
Concerto dei Jacaré featuring Sergio Krakowski
5 GIUGNO
ore 10.30 – Sala delle Mura
Lo sguardo di Ulisse
Gianfranco Bottazzi – Antonio Sciotto
in collaborazione con il progetto Il cinema racconta il lavoro dell’Agenzia Regionale del Lavoro
Quattro modi di essere italiani
IV - Diario notturno di Ennio Flaiano
Senio Barbaro Dattena
ore 17.00 Chiostro
Terra territorio e scrittura
Davide Longo – Roberto Alajmo
conduce Saverio Simonelli
ore 18.30 Chiostro
Le occasioni del cinema. Lo sguardo sulle radici
Steve Della Casa – Vinicio Canton - Cinzia Bomoll
conduce Gian Luca Favetto
ore 20.00 Bastione Santa Croce
Il Libro e il Viaggio
Moni Ovadia intervistato da Michele De Mieri
ore 21.30 Scale via Santa Croce
BAU – Brigata di Armonizzazione Urbana
Theatre en Vol
Laboratorio
Dal 30 MAGGIO al 1 GIUGNO:
In tutti i sensi – per una mappa sentimentale di Cagliari
A cura di Gianni Biondillo
Mostre
Tutti i giorni dalle 16.00 alle 24.00 – Via Corte D’Appello
Con le mani
esposizione d’arte e artigianato del quartiere Castello
a cura di Tatjana Gox, Marzia Meloni, Gianluca Melis
25 maggio 2011