Lingue minoritarie in musica
Il Babel ora è anche per i musicisti. Videoclip e lungometraggio le due sezioni targate 2011, in aggiunta alle categorie tradizionali del Festival. A decretare il vincitore dei clip saranno i lettori di Cinemecum, per una volta giurati speciali. di Maria Elena Tiragallo
Documentari, cortometraggi, lungometraggi e videocilp. Quattro sezioni, 8 premi, 5 giurie, sono i dati della seconda edizione del “Babel Film Festival”, concorso cinematografico che intende valorizzare e promuovere il cinema delle minoranze linguistiche, dando voce alle loro storie e cultura e nella loro lingua.
Una seconda edizione promossa, come vuole la tradizione, dalla Società Umanitaria Cineteca Sarda, dall’associazione culturale Babel e dalla società di produzione Areavisuale, in collaborazione con la Federazione Italiana Circoli del Cinema (FICC), la NUCT (Nuova Università del Cinema e della Televisione di Roma - Cinecittà) e Cinemecum.it.
A Cagliari la seconda edizione del singolare Festival, prevista per novembre, è intrisa di novità, prima fra tutte l’apertura della manifestazione ai lungometraggi e ai videoclip, in particolare alle sonorità musicali che spesso si accostano alle minoranze linguistiche.
“L’apertura della manifestazione anche ai lungometraggi è stata necessaria per far in modo che la manifestazione diventi sempre più importante, anche se non c’è una produzione vasta di film in lingue minoritarie. E’ uno stimolo, sicuramente un input. Le novità quest’anno sono tante come quella anche del voto degli studenti. Stiamo preparando la seconda edizione e invitiamo tutti a partecipare”, ha detto Antonello Zanda, direttore della Società Umanitaria. Se in giuria ci sono gli studenti non mancano anche le motivazioni dei lettori. A valutare i videoclip, infatti, sarà una giuria d’eccezione: i lettori di Cinemecum. A partire da settembre, infatti, sarà online un concorso specifico. I nostri lettori affezionati o semplici curiosi del web potranno visionare i videoclip e decretarne, votando esclusivamente online, il preferito. Mille euro all’autore del videoclip, e seimila euro in attrezzature per realizzare il video in Sardegna, sarano il premio che l’insindacabile giuria composta dagli utenti di Cinemecum dovrà assegnare all’autore del videoclip e al gruppo musicale.
Spazio riservato anche ai musicisti, quindi, che possono partecipare, come tutti gli autori di ogni età e nazionalità, gratuitamente. Unico vincolo, ovviamente, è quello della lingua dei testi, che deve essere espressione di una minoranza linguistica (le opere vanno sottotitolate in italiano o in inglese). Novità anche per i riconoscimenti, oltre ai premi relativi alle quattro sezioni, ci sarà anche un premio assegnato dagli studenti delle scuole superiori di Cagliari.
Tutti i film ammessi al concorso saranno pre-selezionati da una giuria nominata dalla direzione del Festival. I selezionati, massimo 20 per ogni categoria, saranno trasmessi alle diverse giurie: Babel composta da tre membri assegna i premi per miglior lungometraggio, miglior cortometraggio, miglior documentario e il premio Città di Cagliari, FICC formata dagli iscritti ai Circoli aderenti alla Federazione Italiana dei Circoli del Cinema. I circoli esprimeranno un vincitore per la sezione documentario, CINEMECUM.IT gli i utenti del sito di informazione cinematografica www.cinemecum.it dell’associazione Cagliari in Corto di Cagliari ( le modalità del concorso online saranno comunicate prossimamente nelle nostre pagine), DIRITTO DI PAROLA rappresentata da un gruppo di studenti de lle scuole di istruzione secondaria superiore di Cagliari e hinterland.
Gli studenti esprimeranno il vincitore nell'ambito della sezione fiction cortometraggio NUCT: è nominata dalla Università Internazionale del Cinema e della Televisione di Cinecittà, Roma. Assegnerà un premio speciale al migliore autore sardo in concorso. Il materiale inviato farà parte dell’archivio del “Cinema delle minoranze linguistiche Babel Film Festival” costituito presso la Società Umanitaria per fini di studio.
La scadenza per partecipare è fissata il 31 agosto 2011 e le opere devono essere inviate, in busta chiusa con l’intestazione “CONCORSO BABEL FILM FESTIVAL” alla Segreteria del “Babel Film Festival” presso la Società Umanitaria – Cineteca Sarda, viale Trieste, 118 – 09123 Cagliari.
Per il REGOLAMENTO clicca qui
Per info: www.babelfilmfestival.com
Questi tutti i premi:
Saranno assegnati i seguenti premi per ogni sezione e potranno essere assegnate delle menzioni speciali:
· premio “Maestrale” miglior lungometraggio, assegnato dalla Giuria Babel: € 10.000,00;
· premio “Maestrale” miglior documentario, assegnato dalla Giuria Babel: € 3.500,00;
· premio “Maestrale” miglior cortometraggio fiction, assegnato dalla Giuria Babel € 3.500,00;
· premio “Maestrale” Città di Cagliari, assegnato dalla Giuria Babel al film che – tra le tre sezioni in concorso – meglio racconta una minoranza all'interno di un'area urbana: € 2.000,00;
· premio del pubblico FICC, assegnato dalla giuria composta dai Circoli del Cinema FICC al miglior documentario: € 1.500,00;
· premio DIRITTO DI PAROLA, assegnato dagli studenti delle scuole superiori di Cagliari al miglior cortometraggio di fiction: € 1.500,00.
· premio “Maestrale” miglior videoclip, assegnato dal pubblico tramite votazione diretta sul sito Cinemecum.it: € 1.000,00 all'autore del videoclip; mezzi produttivi per la realizzazione di un videoclip in Sardegna per un valore pari a € 6.000,00 al gruppo musicale;
· premio NUCT, assegnato dalla giuria nominata NUCT, un workshop gratuito in una delle seguenti materie a scelta: regia, fotografia o montaggio presso Cinecittà, Roma, al migliore autore sardo;
Il premio “Maestrale” consiste in un girandola d'argento realizzata dal maestro Fabio Frau di Gonnoscodina.
Articoli correlati:
22 giugno 2011