Altman in cento scatti

Apre oggi alla Mole  antonelliana "America America", esposizione fotografica dedicata al caustico regista di "Nashville”. In attesa di vederlo protagonista al "Torino Film Festival". di Donatella Percivale

L’America con lui è sempre stata avara di premi, complice quel suo fustigare crudo e impietoso il lato B degli yankee. L’ Europa al contrario lo adora, e non a caso, anche Torino, che dal 25 novembre al 3 dicembre mette in scena l’atteso "Torino Film Festival", ha deciso di omaggiarlo con uno spazio speciale a lui totalmente dedicato.

Robert Altman, scomparso nel 2006, è il regista che ha firmato tra i più grandi capolavori della cinematografia internazionale: da “America oggi”, “M.A.S.H.”, “Radio America”, geniali ed impietose fotografie della società a stelle e strisce.

Sotto i riflettori della Mole, già da questa sera, s’inaugura “America America” ovvero una mostra fotografica realizzata negli spazi del Museo del Cinema di Torino che mette in scena i sogni e gli incubi di una nazione controversa e convinta, decadente e splendente, sempre e nonostante tutto alla ribalta. Curata da Emanuela Martini la  mostra farà da apripista alla grande retrospettiva cinematografica torinese, ed è da tempo che la Martini, già autrice di una bella monografia sul regista edita dalla torinese Lindau (con prefazione di Gianni Amelio, per il terzo anno consecutivo direttore del Tff) inseguiva il sogno di rendere omaggio al cineasta di Kansas City.

Cento spettacolari scatti, dunque, alcuni dei quali inediti in Italia, che provengono da istituzioni prestigiose, come l’Archivio Alasca di Bergamo; la B.F.I. Stills Collection di Londra; la Film Reference Library-TIFF di Toronto e La Cinematheque Francaise di Parigi. A queste si aggiungono una trentina tra manifesti e fotobuste, provenienti dalle collezioni del Museo del Cinema di Torino e dalla Collezione Nicoletta Pacini. Dal canto suo il Tff a novembre presenterà gli oltre 40 lungometraggi diretti da Altman per il cinema e la televisione (tra questi, "Basements da Pinter", con John Travolta, "Secret Honor" sul presidente Nixon e il Watergate, "The Caine Mutiny Court-Martial") e una selezione dei documentari industriali realizzati da Altman negli anni ‘50-‘60 firmati dall'autore in cinquant'anni di carriera.

12 ottobre 2011