Cinepanettoni? Mai così in basso
De Sica fa fatica a sostare al quarto posto dei box office. E rispetto a un anno fa, si dimezzano incassi e spettatori. E’ la crisi del cinema-cotechino? Bene “Sherlock Holmes” e "Il gatto con gli stivali”. di Francesco Bellu
Ormai senza di loro non sarebbe Natale. O quasi. Perché puntuale arriva per le feste l'ennesimo cine-panettone targato De Laurentis. Stavolta, sarà per la crisi, non si va in nessuna località “esotica”: niente Egitto, India, New York, Miami.
Si rimane a casa, anche se la tappa scelta non è meno glamour delle altre: Cortina. Il titolo è sempre lo stesso, cambia solo il nome della destinazione: “Vacanze a Cortina”. La storia? Il canovaccio è lo stesso anche in questo caso e il fatto che la formula sia ben lontana, apparentemente, dall'essere logora: famiglie che si incrociano durante le feste, amori, corna, tradimenti, flirt e via dicendo.
Da quando Boldi ha mollato la baracca, il timone è passato nelle mani di Christian De Sica che ha traghettato le nuove avventure su un terreno meno volgare rispetto alle puntate precedenti. Si nota una comicità non più corporale ma più “sofisticata”, il problema semmai sta nel fatto che le vicende raccontate sono deboli da un punto di vista narrativo, anche se il pubblico pare non farci caso e passa tutto “in cavalleria”. Riusciranno comunque De Sica e soci (Sabrina Ferilli, Ricky Memphis, Ivano Marescotti) a dar filo da torcere all'altro cine-panettone targato Pieraccioni (“Finalmente la felicità”)? Perché tanto quello che conta è vedere chi alla fine la spunterà al botteghino. Anche la formula di Pieraccioni è la solita storiella dell’e terno Peter Pan con la bella di turno di cui puntualmente si innamora e ha in più l'asso della manica chiamato Sardegna, visto che ha girato per un paio di mesi tra Pula e Domus de Maria.
Neri Parenti, factotum dei cine-panottoni di De Sica, invece, ha infilato ragazzi giovani e un re senza corona, né trono: il rampollo di casa Savoia Emanule Filiberto che dopo le olive Saclà, i balli sotto le stelle e le isole dei Famosi sta cercando visibilità sotto l'ombrello capiente di “Natale a Cortina”. Solo che stavolta oltre a Pieraccioni ci sono avversari di calibro come la seconda puntata di “Sherlock Holmes” di Guy Ritchie, “Il gatto con gli stivali”, spin-off da “Shrek” e il robusto thriller politico di George Clooney “Le idi di marzo”.
In queste settimane alcuni film appena citati hanno fatto “pelo e contropelo” ai due cine-panettoni: il detective ultra pop nato dalla penna di Conan Doyle si gode la vetta della top ten con più di 3milioni di euro in tasca, segue “Il gatto con stivali”, solo terzo Pieraccioni e quarto De Sica. Per la Befana si saprà chi ha incassato di più.