Percorso

Divine location

Si alza il sipario a Ischia sul festival dedicato alle location. Tra una chiacchiera con Monicelli e quattro passi con Lo Verso gli amici ischitani promuovono il loro territorio. Gli organizzatori: “Il cineturismo? Ha grandi potenzialità”. Scusate, ma noi di Cinemecum finora cosa avevamo detto? di Cristiana Wagner

 E poi dicono che l’abito non fa il monaco, ops! volevamo dire… che la location non fa il film. Provate a raccontarlo agli amici napoletani che in fatto di autopromozione ne sanno giusto qualcosa… Dal 24 al 30 giugno si svolge infatti ad Ischia la quinta edizione dell’Ischia Film Location Festival, concorso cinematografico internazionale per lungometraggi, documentari e cortometraggi che fa il punto sulle location, ovvero i migliori set, protagonisti preziosi al pari degli attori.
In concorso, dunque, vanno esclusivamente quei film che hanno maggiormente valorizzato location italiane ed internazionali sottolineandone i paesaggi, la storia e l’identità culturale. Nel cartellone, presentato mercoledì 13 giugno a Roma, cinquanta opere provenienti da tutto il mondo e distribuite tra la sezione competitiva (di cui fanno parte anche “Il sole nero” di Kryzstof Zanussi e “Viaggio in India” di Moshen Makhmalbaf), le anteprime, gli Eventi Speciali, la sezione Scenari e un omaggio al cinema spagnolo. E se mentre leggete state pensando: “ecco, adesso questi di Cinemecum ci propinano il solito festival vacanziero” vi diciamo subito che state prendendo una cantonata. La manifestazione di cui sopra è degna di grande rispetto, basti pensare che tra gli ospiti sono in arrivo due maestri del calibro di Mario Monicelli e Giuliano Montaldo, gli attori Enrico Lo Verso ed Arnoldo Foà.
 
Per sei giorni,  fino al 30 giugno, l’isola sarà animata dalle proiezioni dei  film in concorso e fuori concorso, questi ultimi inseriti nella  sezione "Scenari"; da proiezioni speciali e da incontri con  grandi personaggi del cinema internazionale.  Quattro le sezioni ufficiali:  cinema in pellicola, cinema in digitale, documentari e  cortometraggi. L’apertura del festival sarà dedicata alla  proiezione del film "Vacanze a Ischia", prodotto da Angelo  Rizzoli, che quest’anno festeggia i cinquant'anni dalla sua  produzione. Tra le proiezioni speciali spiccano inoltre quelle  di sei film, girati a Ischia, che verranno proiettati nelle  location dove sono stati realizzati (ma in Sardegna non potremmo inventarci una manifestazione simile?). I luoghi nei quali si  svolgerà il festival saranno gli stessi delle passate  edizioni: il castello aragonese, la villa di Angelo Rizzoli e  la residenza "La colombaia", villa di Luchino Visconti nella  quale riposano le sue ceneri e che da qualche giorno è  diventata anche la sede dell’"Alleanza mondiale degli autori  di cinema”.
 
Come ogni edizione, l’ingresso a tutti gli  eventi sarà gratuito, hanno tenuto a sottolineare gli  organizzatori. Alla "Colombaia" si terranno i quattro  "Incontri viscontiani" con Arnoldo Foà, Ken Adam (scenografo  premio oscar che ha lavorato con Stanley Kubrick in "Barry  Lindon" e ha realizzato famose scenografie come quelle di  "Agente 007 - Licenza di uccidere", "Il dottor stranamore" e  "La pazzia di re Giorgio"), Mario Monicelli e Giuliano  Montaldo. Quest’ultimo riceverà anche il premio "Ciak di  corallo" alla carriera, in occasione del quale saranno anche  proiettati, tra le proiezioni speciali, due suoi film "Una  bella grinta" e "Sacco e Vanzetti".
 
Ma non è finita. Durante i giorni del festival Ischia sarà animata anche dalla presenza della "Borsa internazionale delle location  e del cineturismo" (giunta anch’essa alla sua quinta edizione),  "l'unico appuntamento in Europa - ha spiegato l’avvocato  Leonardo Paolillo, del gruppo organizzatore - per l’incontro  tra film commission, produttori cinematografici, enti  territoriali e tour operator al fine di stabilire nuovi accordi  di produzione e co-produzione cinematografica finalizzati alla  valorizzazione del territorio e della sua identità culturale  attraverso il cinema". La fiera si terrà dal 27 al 29 giugno e  un momento importante sarà rappresentato dal "Quinto convegno  nazionale sul cineturismo", dedicato alle tematiche  cinematografiche e al marketing territoriale.  "Il cineturismo - ha saggiamente concluso Paolilo - è un tipo di  turismo che ha grandi potenzialità, molte delle quali non  ancora esplorate". E noi, finora, cosa avevamo detto???
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