Percorso

Un'estate di cinema

A Villasimius una raffica di film  grazie alla rassegna organizzata da L'Alambicco e dal Comune  in sinergia con Cinemecum.it. di Elisabetta Randaccio

L'unicorno, simbolo del fantasyAnche quest’anno a Villasimius la piacevole vacanza al mare sarà affiancata, grazie agli instancabili operatori dell’associazione L’Alambicco e all’Amministrazione Comunale (con il partenariato anche del nostro Cinemecum), da numerose serate dedicate al cinema.

In positiva evidenza va situato il tema della rassegna: non la solita “seconda visione” dei film usciti nella scorsa stagione -magari di scarsa qualità - ma una serie di proiezioni che hanno come filo conduttore i “Maghi, gli sciamani, gli esseri fantastici”. Questa originale scelta permette agli spettatori di fruire di pellicole di ottima qualità, varie dal punto di vista cronologico, col tempo diventati “invisibili”.

''La maledizione dello scorpione di giada''Così, il pensiero magico, nelle sue valenze antropologiche, letterarie, archetipiche, sarà la spina dorsale contenutistica dei film per le serate a Villasimius, dal12 luglio all’11 settembre, in Via del Parco, sempre alle 21.30. I diciotto film proposti nella rassegna, preceduti da una breve introduzione, sono veramente tutti godibili. Tra gli altri, la prima proposta è un gioiello trascurato della cinematografia alleniana, “Il mistero dello scorpione di giada” (2001), dove la poetica della magia come “senso” rimosso dell’uomo che scaturisce in momenti particolari della vita (elemento presente nell’opera del regista newyorkese fino al recente “Midnight in Paris”) si innesta a momenti di comicità esilarante, che prendono di mira uno strampalato ipnotizzatore, la cui parola magica “Magadagascar” diventa strumento del destino.

''Deu ci sia''Una serata, poi, è dedicata ai cortometraggi sul tema, prevalentemente sardi. Saranno, infatti proiettati lo splendido “Panas” di Marco Antonio Pani, in cui fantasmi e crudele fato si incrociano in un mondo onirico inquietante, “Deus ci sia” di Gian Luigi Tarditi, il pluripremiato corto sul mito dell’Accabbadora, “Sardandendi” di Roberta Aloisio, ambientato in alcune comunità peruviane nella Valle Sacra di Machu Pichu e “S. Paolo e la tarantola”, uno dei primi lavori di Edoardo Winspeare. A questa serata parteciperanno i registi Pani e Aloisio e l’interprete di “Deus ci sia”, Clara Murtas. Da segnalare anche uno dei film maggiormente interessanti di Pupi Avati, inscrivibile nell’anima “nera” del regista bolognese, un filone della sua opera tra i più importanti, “L’arcano incantatore” (1996), dominato dalla performance di Carlo Cecchi, che accentua le inquietudini di una fiaba nerissima.

Merlino in ''Excalibur'' di BormanMa c’è spazio pure per la magia intesa nella maniera ingenua e fantastica connessa al mondo infantile con il classico di produzione disneyana “Pomi d’ottone e manici di scopa”  (1971) di Robert Stevenson, mentre assolutamente da non perdere uno dei film più belli e divertenti di Renè Clair, “Ho sposato una strega” (1942) con la bellissima Veronica Lake, che da questa pellicola ebbe una straordinaria popolarità tanto da diventare con il suo look particolare (la famosa ciocca di capelli liscia e bionda a coprire un occhio) una vera icona degli anni quaranta. All’interno della rassegna “Maghi, sciamani, esseri fantastici”, troviamo pure una delle migliori trasposizioni del mito arturiano, “Excalibur”  (1981) di John Boorman, che riesca a saldare le storie derivate da Geoffrey of Monmouth con l’intensità della musica wagneriana e di Carl Orff  e la raffinatezza della fascinosa messinscena. Gli spettatori attenti scopriranno in questo film anche una giovane e bellissima Helen Mirren nei panni della malvagia Morgana.


PROGRAMMA

GIOVEDI’ 12 LUGLIO
La maledizione dello scorpione di Giada (Woody Allen, 2001, 103’)

MARTEDI’ 17 LUGLIO
Yeelen (Souleymane Cissé, 1987, 105’)

GIOVEDI’ 19 LUGLIO
Panas (Marco Antonio Pani, 2005, 24’) partecipa il regista
Deu ci sia (Gianluigi Tarditi, 2010, 14’30) partecipa l’attrice Clara Murtas
Sardandendi (Lucas Sileoni e Roberta Aloisio, 2010, 20’) partecipano i registi
San Paolo e la tarantola (Edoardo Winspeare, 1991, 16’)

MARTEDI’ 24 LUGLIO
Baraka (Ron Fricke, 1992, 96’)

GIOVEDI’ 26 LUGLIO (fuori rassegna)
La strada verso casa (Zhang Yimou, 1999, 100’)

MARTEDI’ 31 LUGLIO
L’arcano incantatore (Pupi Avati, 1996, 96’)

GIOVEDI’ 2 AGOSTO
Milarepa (Liliana Cavani, 1972, 108’)

MARTEDI’ 7 AGOSTO
L’ultima onda (Peter Weir, 1977, 100’)

GIOVEDI’ 9 AGOSTO
Moolaadé (Ousmane Sembène, 2004, 117’)

MARTEDI’ 14 AGOSTO
Il bacio della pantera (Jacques Tourneur, 1942, 73’)

MARTEDI’ 21 AGOSTO
Gostanza da Libbiano (Paolo Benvenuti, 2000, 92’)

GIOVEDI’ 23 AGOSTO
Excalibur (John Boorman, 1981, 140’)

MARTEDI’ 28 AGOSTO
Medea (Pier Paolo Pasolini, 1970, 110’)

GIOVEDI’ 30 AGOSTO
Ho sposato una strega (René Clair, 1942, 78’)

MARTEDI’ 4 SETTEMBRE
Pomi d’ottone e manici di scopa (Robert Stevenson, 1971, 110’)

MARTEDI’ 11 SETTEMBRE
Le streghe di Eastwick (George Miller, 1987, 114’)

 18 luglio 2012

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