Ischia Film Festival: al via il bando per la manifestazione dedicata al cineturismo
Ai giovani filmmaker, Enny Mazzella: «Partecipate, è un’occasione per farsi conoscere». L’intervista. di Maria Elena Tiragallo
Semaforo verde alle iscrizioni per partecipare alla dodicesima edizione dell’Ischia Film Festival, concorso cinematografico dedicato alle location. Possono partecipare al Festival, ormai di livello internazionale, tutte le opere che attraverso le location abbiano valorizzato il territorio, promuovendone il contesto storico e sociale.
Per iscriversi c’è tempo sino al 15 aprile 2014. (Info e bando: www.ischiafilmfestival.it).
A Cinemecum, Enny Mazzella, direttrice organizzazione, svela i dettagli e le finalità del festival.
Quali sono le novità del concorso?
Sono due: lo sponsor del festival è Augusts Scolar che permette di avere un premio di 1500 euro di servizio, altra novità è il focus sul cinema del Nord Europa, in particolare quella filmografia che non arriva nelle nostre sale. In collaborazione con iil Nordische Filmtage Lübeck è possibile così vedere film realizzati nel Nord Europa. Inoltre, ai filmmaker è richiesta una piccola iscrizione di 5 euro per ciascuna opera presentata per le spese di segreteria, data la mancanza dei finanziamenti pubblici. E’ una cifra minima che però ci consente di sopperire alle spese di segreteria.
Cinema e location per valorizzare un territorio, il cineturismo che ruolo può assumere?
Da quando abbiamo iniziato a parlare di cineturismo si è guadagnato un grande spazio sia per la cinematografia sia per il marketing. C’è attenzione ai giovani, il loro lavoro è prezioso. La produzione cinematografica sui territori diventa anche occasione di finanziamenti, ormai è diventato un discorso produttivo, grazie anche al tax credit.
Alla Bit (Borsa internazionale del turismo) di Milano, ormai alle porte, cosa porterà l’Ischia Film Festival? Ci saranno pacchetti turistici in occasione del Festival in programma dal 28 giugno al 5 luglio?
Gli hotel di Ischia sostengono il festival per cui mettono a disposizione un minimo di ospitalità per gli ospiti del festival. Dato che i contributi al cinema sono calati, per noi è importantissimo perchè è una sorta di finanziamento. Alla Bit presenteremo dei pacchetti turistici e un catalogo, dove emerge che il pregio dei turisti in quei giorni del festival a Ischia potranno godere di giorno delle terme o del mare, mentre di sera hanno sempre un appuntamento con la cultura e con il cinema.
In Campania tutti i festival di cinema si sono riuniti: di cosa si tratta?
Abbiamo realizzato un’associazione che abbraccia tutti i festival di cinema della Campania, si chiama Coordinamento dei festival campani, (presidente Giuseppe Colella, vicepresidente Enny Mazzella), per mettere in rete tutte le nostre conoscenze per far crescere la qualità dei festival, successivamente punteremo sulla distribuzione. www.festivalcinemacampania.it
Un invito ai filmmaker a partecipare al concorso dell’Ischia Film Festival?
La manifestazione arriva a 100 opere nella sua selezione, c’è un grande spazio ai giovani, bisogna avere il piacere di essere visti da grandi nomi. E’ un’occasione per farsi conoscere, essere inseriti nel catalogo, crediamo che il festival non sia un red carpet, ma dia la concreta visibilità per far vedere le vostre opere e le vostra creatività.
5 febbraio 2014