Video. Sul set con Barry Ward, un irlandese a Cagliari
Il protagonista del film di Pau incantato dalle bellezze dell’Isola: “Con L’Accabadora mi farò conoscere in tutta Europa”. di E.A.
Il video alla fine dell'articolo
A Cagliari si gira L’Accadabora: il film del regista Enrico Pau che ha come protagonisti l’attrice siciliana Donatella Finocchiaro e l’attore irlandese Barry Ward. Il set è pressoché blindato, ma le scene girate all’aperto attirano comunque la curiosità di decine di cagliaritani, che non sono ancora abituati (putroppo) a vedere girare un film.
Si innervosiscono per le strade bloccate ma poi vengono rapiti dallo spettacolo del set e di mal grado digeriscono il divieto di scattare fotografie. Piazze intere occupate dalla troupe, la serpentina dei binari dove viene montata la macchina da presa per seguire le scene in movimento e schermi giganti di colore verde addossati alle mura di castello che serviranno poi per inserire gli effetti speciali necessari ad ambientare la storia durante i bombardamenti.
Si gira in via Lamarmora: ai piedi di piazza Palazzo. Sotto la statua di San Francesco è tutto un brulicare di gente fra attori, comparse in costume, tecnici e curiosi che al momento del ciak vengono richiamati a un rigoroso silenzio. In quell’istante scatta la magia del cinema e Cagliari viene riportata indietro di settant’anni: la scenografia è accurata cosi come i costumi e non ci si stancherebbe mai di stare lì, stupiti, a respirare i tempi antichi.
In precedenza si è girato sotto la Torre dell’Elefante, dentro la chiesa di San Giuseppe trasformata in ospedale ed è li che Cinemecum ha incontrato Barry Ward l’attore irlandese che nel film impersona un medico straniero. Gentile e disponibile ci ha accolto con entusiasmo perchè ci confida: si trova benissimo a Cagliari e con l’intera troupe. Confessa la difficoltà a recitare in italiano ed è per questo che ha trascorso sei settimane prima dell'estate con il regista e attore Francesco Origo che lo ha aiutato a studiare il copione. Una sfida affascinante, quella di recitare in italiano, che ha accolto con passione. Nessun problema invece nei rapporti con il regista che parla fluentemente l’inglese.
L’entusiasmo si estende alla nostra isola perché comunque, ammette:“fra isolani si sente una certa familiarità, in Sardegna ci sono le spiagge più belle del mondo e a ottobre si può nuotare a qualsiasi ora”. In realtà è il cinema che fa miracoli e consente di far conoscere la nostra isola, i suoi paesaggi e il suo clima favoloso in tutto il mondo. Purtroppo a valutare dai tagli della Giunta regionale al settore (di cui parliamo nell’editoriale), sembra che ancora i nostri amministratori non abbiano recepito l'enorme valore promozionale e turistico della settima arte.
Barry Ward è un autodidatta di grande talento e di questo sono convinti sia il regista che Francesco Pamphili, il produttore italiano. Ward adora recitare e apprezza sopratuto il lavoro di equipe in quanto adora stare in mezzo alla gente; confida per la sua futura carriera nel successo ottenuto al festival di Cannes per l'interpretazione del protagonista dell’ultimo film di Ken Loach Jimmy’s Hall, che in Italia uscirà nelle sale a dicembre. Ci spiega che in quel caso non ha potuto leggere il copione per intero perchè Ken Loach preferisce che gli attori leggano solo la loro parte in modo da rendere più realistica la recitazione. Nel suo caso deve essere stata magistrale visto che i francesi hanno accolto Barry Ward con 15 minuti di “standing ovation” ,che ancora lo commuovono. Frai i suoi attori preferiti ci sono Jeff Bridges e Jack Nicholson. È un ammiratore di Pasolini, di Sorrentino e di Antonioni e Monica Vitti . E' felice di girare in Italia perchè su L’Accabadora punta parecchio per farsi conoscere anche nel nostro paese, oltre che in tutta Europa visto che il film probabilmente verrà presentato al prossimo festival di Berlino.
Leggi anche: Il mistero de L'Accabadora, prime immagini dal set del film di Enrico Pau
8 ottobre 2014