Percorso

Riprendiamoci l’ex Manifattura – Photogallery

L'ingresso ex Manifattura

Un’assemblea pubblica contesta le scelte della Regione: ‘’Cosa c’entra Sardegna Ricerche con la Fabbrica della Creatività?’’. di Valentina Bifulco

“Sardegna Ricerche non si trasferirà alla Manifattura Tabacchi, ne sarà solo l’amministratore di condominio”. L’assessore regionale al Bilancio, Raffaele Paci, con una metafora prova a rassicurare gli operatori culturali sardi. Registi, organizzatori, imprenditori della cultura temono uno scippo dello spazio in centro città, dopo che una recente delibera della Giunta Pigliaru vorrebbe trasformare in un polo delle nuove tecnologie l'area dove sarebbe dovuta nascere la Fabbrica della Creatività.

Cosa c’entri l’agenzia regionale di base a Pula con cinema, teatro, arte e spettacolo, tanto da poter redigere i bandi di gestione degli spazi della Manifattura non è stato, però, chiarito durante l’assemblea che si è tenuta mercoledì 11 maggio, indetta dalla comunità “Riprendiamoci l’ex Manifattura”, costituita da semplici cittadini e operatori culturali.

Un momento dell'incontroSi legge nella pagina facebook degli organizzatori: “L'Ex Manifattura Tabacchi di Cagliari è il luogo che per anni è stato indicato come la struttura dove sarebbe sorta la Fabbrica della Creatività, un luogo ad alto interesse culturale che avrebbe riunito sotto lo stesso tetto, le diverse figure che operano nel panorama culturale isolano. Ma, questo sogno sempre più lontano, è stato quasi definitivamente stroncato dalla Delibera del 8 aprile 2016, n. 19/2 della Regione Sardegna che concederebbe l'Ex Manifattura Tabacchi di Cagliari ad uso esclusivo di Sardegna Ricerche, anziché realizzare un luogo in cui cultura, innovazione e sviluppo tecnologico possano coesistere e produrre”.
L’oggetto del contendere è chiaro: il mondo culturale non accetta che l’ex Manifattura sia gestita da Sardegna Ricerche. Molti i politici presenti, sia assessori comunali che regionali, candidati alle prossime amministrative, e tra tutti Paci, l’assessore regionale alla Programmazione e Bilancio, che ha preso la parola dichiarando che “Non c’è scritto da nessuna parte che Sardegna Ricerche si trasferirà negli spazi dell’ex Manifattura, ma sarà come un capo condomino esterno” e per quanto riguarda il bando di gestione afferma che “non ci si rende conto di quanto sia difficile fare un bando per gestire uno spazio così grande”.

Un momento dell'incontroImmediate le repliche degli operatori culturali che si sono detti non disposti a fare gestire uno spazio culturale ad un ente che si occupa di innovazione e ricerca, e inoltre hanno ricordato all’assessore che scrivere bandi di gestione è il lavoro degli amministratori.
Sono state avanzate tante proposte, dall’occupazione dello spazio alla nomina di un direttore artistico passando per la creazione di un sito web.
L’assessore Paci ha dichiarato che in 2 settimane lo spazio ristrutturato verrà inaugurato (circa la metà dei 20.000 mq totali), viene da chiedersi se sarà l’ennesima cattedrale del deserto, potenzialmente sfruttabile ma concretamente vuota.
Alla fine dell’incontro si è ipotizzato incontro con regione a fine maggio proprio alla Manifattura.

Guarda il Reportage Cinemecum dall'interno della Manifattura.

 

12 maggio 2006

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