Massimo Melis

I tratti fisici salienti sono: la lingua lunga; le dita nel naso; l'attaccatura dei capelli alla Diabolik; i piedi hobbit. Tifoso del Cagliari e del Livorno, ama la stracciatella e gli after eight. I suoi fari nella notte sono nel cinema Gian Maria Volontè, nel teatro Bertold Brecht e Sarah Kane, nella pittura Caravaggio e Artemisia Gentileschi, nella musica Dead Can Dance e Pink Floyd.
Usa spesso la locuzione "Figurarì" che va bene in qualsiasi situazione.