Un sito da Oscar
Da oggi in Rete il nuovo sito della Film Commission Torino Piemonte: una macchina da guerra che non mancherà di dare i suoi frutti. Dedicato ai giovanissimi. E chi vuole intendere, intenda. di Donatella Percivale
Non vogliamo insegnare niente a nessuno, ma quando le cose sono fatte bene, non intendiamo certo toglierci il gusto di parlarne. Prendiamo per esempio il nuovo sito internet della Film Commission Torino Piemonte che debutta oggi con il nuovo look sulle autostrade dell’etere.Non vogliamo insegnare niente a nessuno, ma quando le cose sono fatte bene, non intendiamo certo toglierci il gusto di parlarne. Prendiamo per esempio il nuovo sito internet della Film Commission Torino Piemonte che debutta oggi con il nuovo look sulle autostrade dell’etere. Non la solita carrellata di intenti e aria fritta, ma il risultato concreto di ciò che una regione ha fatto, sta facendo e farà per il cinema: ovvero investirci. Denaro, risorse, energie. Tra le tante dichiarazioni spese ne riportiamo una, quella di Steve Della Casa, il presidente di Fctp, sintetica quanto esplicativa. “Il sito? Un crocevia del cinema piemontese on line”. E sottolineiamo il termine crocevia, ci piace. Sa di viaggio. Di cammino e ricerca. Soprattutto, di incontri.
Capo progetto del gioiello internet da oggi godibile in Rete è Paolo Manera, raggiunto al telefono nel giorno del debutto del nuovo make up. Ovviamente, è alle stelle. “L’idea era quello di comunicare una Film Commission in trasformazione, la Regione Piemonte sta ampliando al massimo le sue attività, i campi specifici di intervento sono numerosi, non solo lungometraggi e fiction televisive, ma soprattutto documentari (con le anticipazioni sul primo fondo italiano per il sostegno al documentario) e cortometraggi”. Insomma non la solita vetrina frizzi e lazzi arida di contenuti, ma strumento di lavoro e aggregazione, spazio virtuale che accelera il contatto e lo scambio tra persone. Facendo grande attenzione al termometro degli avvenimenti esteri (nei prossimi giorni, oltre alla versione internazionale, i contenuti del sito saranno declinati anche in francese, spagnolo e tedesco).
Ma torniamo a Manera. “Film Commission Piemonte è una delle due Fondazioni (l’altra è il museo nazionale del cinema) che costituiscono l’ossatura del sistema cinema in regione. Cinema inteso come rinnovamento e linea strategica su cui si fonda la cultura e l’economia di un intero territorio”. Più facile a dirsi che a farsi. Ma da dove si parte per mettere i sogni in rete? “Dalla mappatura di tutto quello che era il prima e il dopo la produzione filmica regionale. Un lavoro di inferno, con un gruppo di persone che non ha mollato fino alla fine. Il risultato è sotto gli occhi di tutti. Compreso un data base che è il cuore del progetto, con la schedatura di tutti i film sostenuti e quelli in scaletta, link e video streaming, tutte le location Piemonte con più di 1000 schede e 9000 immagini, informazioni, contatti e numeri telefonici di tutte le società, i servizi e i professionisti (oltre mille le schede con curriculum, contatti, filmografie dei singoli). Una macchina da guerra. Che sta già dando i suoi frutti. Concreti.Nella panoramica dettagliata di tutte le news si incontrano infatti le produzioni già attivate, gli eventi, i festival, i corsi e casting credit. In più una finestra ad uso dei giovani e dedicata al cinema internazionale dove è possibile trovare i finanziamenti di tutte le realtà cinematografiche europee, i mercati in cui inserirsi e le produzioni in corso in Italia e all’estero. Metti che a Wiesbaden necessitino di un direttore della fotografia che riproduca all’uopo le atmosfere delle prime brume torinesi. Detto e fatto. Basta un click e c’è il contatto. Il resto sono solo chiacchiere e… distintivo.