"Mar Nero" di Federico Bondi
Il consiglio di Elisabetta Randaccio
Il problema principe dell'industria cinematografica italiana rimane la distribuzione. Infatti, i soldi per realizzare i film, alla fine, si recuperano, ma riuscire a trovare esercenti disposti a rischiare con opere che non godono di mastodontici battage pubblicitari o della produzione delle due dittatoriali major principali, che signoreggiano in Italia, è un'avventura improba.
"Ritorno a Brideshead" di Julian Jarrold
Il consiglio di Elisabetta Randaccio
Una fontana magnifica situata in una tenuta ottecentesca inglese da favola, dove una possente statua di Atlante regge il mondo, sembra essere uno dei simbolismi maggiormente espliciti di , tratto dall'omonimo libro di Evelyn Waugh, firmato da Julian Jarrod e presentato lo scorso anno al festival di Locarno.
"Coraline e la porta magica" di Herny Selick
Il consiglio di Elisabetta Randaccio
La fiaba nera di Neil Gaiman -fumettista (suoi gli episodi più belli di Sandman), sceneggiatore, romanziere – pubblicata con notevole successo anche in Italia da Mondadori, ovvero “Coraline”, diventa ora un film, che sui nostri schermi, forse per attenuarne il lato oscuro, ha una inutile coda nel titolo: “La porta magica”, ammiccante ai fantasy melensi e insopportabili di gran moda in questo periodo.
"Uomini che odiano le donne" di Niels Arden Oplev
Il consiglio di Elisabetta Randaccio
La Svezia è un paese straordinario e la capitale Stoccolma è tra le più vivibili città del mondo: curata, non inquinata, con il verde che si insinua dolcemente nei quartieri; in certi luoghi sembra che il tempo si sia fermato, in altri il silenzio domina, nella zona dello shopping e del turismo più superficiale si respira, pur nella normale confusione, un'aria di complessiva serenità.
"Questione di cuore" di Francesca Archibugi

"Tutta colpa di Giuda" di Davide Ferrario
