"A dangerous method" di David Cronenberg
"Cose dell'altro mondo" di Francesco Patierno
Sgonfiata la stupidissima polemica innestata dalla Lega Nord (ma quando si imparerà a vedere prima il film di criticarlo?), "Cose dell'altro mondo" di Francesco Patierno ha iniziato il suo iter distributivo, prima con un certo successo al Festival di Venezia, dove è stato presentato, e ora nelle sale in cui resiste da alcune settimane, a dimostrazione che la formula della commedia con temi "sociali" funziona ancora.
"Carnage" di Roman Polanski
"Contagion" di Steven Sodebergh
Harry Potter e i doni della morte II parte" di David Yates
''I guardiani del destino'' di George Nolfi
La prolificità letteraria di un autore straordinario come Philip K.Dick, nasceva da esigenze economiche, ma pure da una sua necessità psicologica, che lo portava ad esorcizzare i suoi fantasmi paranoici, il veleno della sua esistenza, trasformandoli in racconti originali, dove il problema dell’identità, delle scelte dell’umanità legate a un sistema di potere inconoscibile e inquietante dominano.