Percorso

Il Vietnam e il cinema

Memorie d'oltrecinema. Gianni Olla ci apre la sua cineteca per riscoprire grandi film che riemergono dal passato. I berretti verdi di John Wayne (1968) - Greetings di Brian De Palma (1968) - Hi Mom di Brian De Palma (1969) - Targets di Peter Bogdanovich (1969) - The Edge di Robert Kramer (1971) - I visitatori di Elia Kazan (1972) - Il cacciatore di Michael Cimino (1978) - Apocalypse Now di Francis Ford Coppola (1979)

''Il cacciatore''Nel 1978 Michael Cimino realizzò il suo secondo film, Il cacciatore, un’opera che finalmente raccontava, senza evidenti censure, l’avventura bellica vietnamita, diventando il simbolo di quel conflitto devastante. La pellicola ottenne un grande successo commerciale e fu un obbligatorio candidato agli Oscar con nove nomination e cinque premi, tra i quali la regia e il miglior film.  

Write comment (0 Comments)

''L'uomo che vide l'infinito'' di Matthew Brown

Il consiglio di Elisabetta Randaccio

''L'uomo che vide l'infinito''La scienza e lo scienziato al cinema sono stati raccontati numerose volte, ma  quasi mai con originalità o, per lo meno, con accortezza. Due eccezioni provengono dal nostro cinema: il lontano, rigoroso, sperimentale "Non ho tempo" di Ansano Giannarelli, scritto anche da Edoardo Sanguineti, sul matematico francese Evariste Galois e il piú recente, affascinante "Morte di un matematico napoletano", in cui il regista Mario Martone, senza cadere nella illustrazione stereotipata di genio e sregolatezza, narra l'ultima parte della vita, conclusasi con un suicidio, di Renato Cacciopoli, geniale studioso, tormentato psichicamente.

Write comment (0 Comments)
Powered by CoalaWeb

Accesso utenti e associazioni