Percorso

Emanuela Cau: "I corti, la mia passione"

Si intitola "Una mela al giorno" il nuovo lavoro della regista (e attrice) cagliaritana. Che, a Quartu Sant’Elena, sta realizzando un laboratorio per i suoi giovani interpreti. di M. E. T.

 Regista e attrice cagliaritana, da dieci anni si è buttata a capofitto nel mondo del teatro e del  cinema. Giovanissima, cura laboratori (nelle scuole e nei centri sociali) e quello che le sta più a cuore è cercare di insegnare l’utilizzo del cinema come mezzo espressivo.
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Al via le iscrizioni a Cinecittà

Cinecittà, l’ Accademia del Cinema e della Televisione apre gli sportelli della segreteria per accogliere tanti nuovi iscritti nei suoi numerosi corsi. L’ anno accademico 2007/2008 aspetta i suoi studenti. I corsi riguardano tutti i mestieri dell’arte più moderna del secolo. Dai master di cinema e regia a quelli di regia videoclip, dalla recitazione ai filmaker, dalla regia pubblicitaria all’animazione 3d, dalla produzione alla fotografia di scena, dai tecnici ai corsi di segreteria di edizione, etc. Ogni figura del cinema e della televisione può essere formata in questa scuola prestigiosa, tempio stesso della cinematografia.

Per le info scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Tel. 06. 72902504 – 06. 72970938- 06. 72293735

L’Accademia ha sede in via Tuscolana 1055 Roma, mentre per il Sud è in Piazza San Domenico Maggiore  a Napoli.

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Drake International Festival

 Monumenti aperti a Caserta per accogliere il cinema. Il Drake International Film Festival, in programma per il prossimo 23 giugno fino al 30 giugno,  avrà come locations il complesso monumentale di San Leucio e la suggestiva Reggia di Caserta, di fine ‘700 commissionata da Carlo III di Borbone al Vanvitelli. Rigorosamente all’insegna della promozione del cinema indipendente internazionale di qualità, la kermesse si rivolge ai talenti italiani e ai film, girati con le tecniche digitali all’avanguardia. Obiettivo della manifestazione sarà anche il rilancio economico, turistico e culturale della Campania, in particolare della provincia di Caserta. Immancabile è “L’Italian Film Market” per agevolare la realizzazione di specifici canali distributivi per i film partecipanti e smuovere il sistema di distribuzione italiano.  A dirigere il Drake International Film Festival sarà Laura Marcellino, personaggio eminente da oltre 25 anni alla Mostra Internazionale d’arte Cinematografica di Venezia. Le opere verranno selezionate da un Comitato Scientifico, composto da professionisti internazionali. La regia della manifestazione sarà di Francesco De Lorenzo, che ha voluto dedicare a Massimo Troisi, maestro indiscusso del cinema italiano.  Madrina del festival sarà Maria Grazia Cucinotta, attrice italiana a livello internazionale, esempio del “miglior sud” italiano.

 

 

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Auguri Cinecittà!

 Settanta candeline per Cinecittà. Da quel 28 aprile 1937 in cui furono inaugurati gli studios di Cinecittà sono trascorsi 70 anni. Il compleanno del luogo in cui sono passati il mito e la storia della cinematografia italiana e internazionale verrà festeggiato il 4 maggio. Una maestosa scenografia pensata per gettare un ponte tra il passato e il futuro sarà la location dell’evento.  Location della serata sarà il set della serie americana “Rome” alla presenza dei maggiori protagonisti del cinema nazionale e internazionale per celebrare 70 anni di creatività, oggi rigenerati all’interno di un sistema Cinecittà capace col suo apparato industriale di proiettarsi  nel futuro dell’audiovisivo. Attenzione rivolta anche alle iniziative culturali e didattiche su cui Cinecittà Holding si impegnerà per tutto l’anno prossimo.  Al 70° anniversario è dedicato un francobollo, emesso dalle Poste Italiane, del valore di 0,65 euro. L’icona mostra un particolare ingresso della sede storica degli studi cinematografici ed è rappresentato in primo piano un regista con la cinepresa.

La storia di Cinecittà inizia il 28 aprile 1937 quando, dopo il misterioso incendio che due anni prima aveva distrutto gli studi della casa di produzione Cines di via Veio a Roma, e dopo quindici mesi di lavoro, alla presenza di Benito Mussolini vengono inaugurati i nuovi stabilimenti dell'industria cinematografica italiana nel quartiere del Quadraro.
L'idea di costruire la più grande città del cinema in Europa fu di Luigi Freddi, capo della Direzione Generale per la Cinematografia dell'epoca, mentre il progetto fu affidato all'ingegnere Carlo Roncoroni e all'architetto Gino Peressutti. Settantatre edifici, sedici teatri di posa, strade, piazze e giardini, che costituiscono un complesso totalmente autosufficiente in grado di seguire tutte le fasi della produzione e realizzazione di un film, dal primo ciak fino alla stampa della prima copia. Nel 1943, in soli sei anni di attività, vengono realizzati circa trecento film, ma negli utlimi due anni di guerra la produzione crolla e gli stabilimenti vengono prima occupati dai nazisti e poi, dopo la liberazione, utilizzati come ricovero di sfollati. E negli anni cinquanta che Cinecittà ritrova il suo splendore, grazie a grandi produzioni americane - ''Quo vadis?'' di Mervyn LeRoy e ''Ben Hur'' di William Wyler, per esempio, sono di quegli anni - ma anche a grandi registi italiani, come Alessandro Blasetti, Roberto Rossellini, Vittorio De Sica, Luchino Visconti e Federico Fellini, che producono in questi studi i loro capolavori. Negli anni 90 la struttura viene privatizzata - attualmente il 75% degli azionisti sono soggetti privati e il 25% pubblici - trasformandosi gradualmente in un'azienda che ha al suo attivo sempre meno produzioni cinematografiche e un crescente numero di fiction, produzioni per la televisione.


 

 

 

 

 

 

 

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Cinema e omosessualità

Maggio è il mese dedicato  al tema dell’omossessulità sul grande schermo.  A dare il via alla rassegna cinematografica a Cagliari è il film “Il bacio della donna ragno” del 1985 di Hector Babenco. Premiata a Cannes e con l’Efebo d’oro 1986, la pellicola prende spunto dal romanzo di Manuel Puig del 1976, in cui si  racconta il rapporto tra l’omossessuale Molina e Valentin. Entrambi sono in un carcere brasiliano, l’uno per corruzione di un minorenne, l’altro poiché politico ribelle datosi alla lotta clandestina. Si instaura un rapporto di ambiguità.
Per informazioni o prenotazioni contattare lo 39 070.6848645  e mail  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. Le proiezioni hanno inizio alle ore 21:00 ogni mercoledi in Piazza del Carmine al Palazzo Chapelle.

 

 


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