"The incredible Hulk" di Louis Letterrier
di X-Luca

I riferimenti alla serie di telefilm degli anni '70 sono ancora più forti, incentrandosi molto sull'azione e lasciano un pò da parte gli scavi "psicologici" del personaggio, che nel primo film, curato da Ang Lee ("I segreti di Brokeback mountain") erano anche forse eccessivi lasciando un pò perplessi i fans. Personalmente l'avevo trovato interessante questo studio introspettivo per un film-fumetto. Ma il risultato non aveva convinto critica e soprattutto, appunto, i fans delll'eroe.

E cosa dire dello studente-giornalista di una testata giornalistica che fotografa Hulk con il cellulare? Si chiama Jack McGee, come il giornalista che insegue Hulk nei telefilm.
Il personaggio di Hulk è stato creato da Stan Lee e Jack Kirby nel 1962, associando l'idea di Frankenstein, un mostro creato da una scienza che perde il controllo, alla figura di Quasimodo, del reietto. E associando la paura per l'atomica, per le radiazioni e i loro sconosciuti effetti. In seguito a un esperimento, investito dalle radiazioni di una bomba che Banner progettava, l'introverso scienziato si trasforma in una furia scatenata dalla forza invincibile, quando si arrabbia.
Il personaggio di Hulk è stato creato da Stan Lee e Jack Kirby nel 1962, associando l'idea di Frankenstein, un mostro creato da una scienza che perde il controllo, alla figura di Quasimodo, del reietto. E associando la paura per l'atomica, per le radiazioni e i loro sconosciuti effetti. In seguito a un esperimento, investito dalle radiazioni di una bomba che Banner progettava, l'introverso scienziato si trasforma in una furia scatenata dalla forza invincibile, quando si arrabbia.

E in questo film emerge ancora il lato "buono" di Hulk, protettivo nei confronti di Betty e in fondo in cerca di tranquillità.
Un'altra cosa che si "spacca" è l'isolazionismo che accompagnava per ora i film di supereroi Marvel, iniziando una catena di eventi che lascia entusiasti i fan dei fumetti, ovvero l'interconnessione tra i vari supereroi.
Ecco quindi apparire fin dall'inizio le Stark Industrier e alla fine lo stesso Tony Stark, ovvero Iron Man (Robert Downey Jr.), del film appena uscito, che annuncia la creazione di una squadra per risolvere il problema Hulk, i Vendicatori, altro filmone in prossima uscita.

Nel film appaiono anche due personaggi che probabilmente rivedremo nei sequel, ovvero il Dottor Samson, psicologo che aiuta e corteggia la bella Betty, e che nei fumetti si troverà anche lui ad essere contaminato dalle radiazioni assumendo una forza non paragonabile a quella di Hulk e mantenendo la sua personalità, diventando oltretutto uno psicologo specializzato in comportamenti e problemi della psiche dei supereroi.

Per ora il botteghino con più di 55 milioni di dollari ha premiato il nuovo corso della saga e le scelte del regista Letterrier. Inoltre attori come Roth, Norton, Hurt non lasciano certo indifferenti. E neanche la Tyler. Letterrier è esperto in film di azione come "Danny the dog" e "Transporter: Extreme" ed era attore In "Asterix: missione Cleopatra".

Ma il concetto del cross-over con gli altri supereroi, Iron Man, e lo SHIELD di Nick Fury, l'introduzione a Capitan America (girano delle inquadrature che ipotizzano la presenza dello scudo di Cap nel laboratorio di Stark in "Iron Man") e quindi Thor, Ant Man & Wasp non possono che ingolosire tutti i fans...