Cuore di ferro (Iron Man)
di Luca Crippa

E non era un lato facile. Genio prodigio, arrogante e cinico playboy, costruttore di armi, Tony Stark, per aiutare gli Stati Uniti nella guerra del VietNam, rimane ferito e viene catturato, proprio nel paese asiatico, per costruire armi. E ne costruisce una. Un'armatura che gli permette di fuggire, grazie anche al sacrificio di un compagno di prigionia.
Mentre Devil è un supereroe con l'handicap della cecità, il suo tallone d'Achille è l'obbligo di tenere, sotto i vestiti, la piastra dell'armatura, che tiene in vita il suo cuore rimasto danneggiato.

Ovviamente molto ci sarebbe da dire su 40 anni di storie a fumetti.
Limitiamoci al film. Ben diretto, a mio parere, da Jon Favreu, che, curiosità, è anche attore e ha impersonato il ruolo di Foggy Nelson, l'avvocato socio di Matt Murdock ovvero il supereroe Devil, nell'omonimo film del 2003, con una buona sceneggiatura e la giusta dose di ironia, nei primi goffi tentativi di perfezionare l'armatura e il suo assetto di volo, o nei duetti tra Stark e la sua bella assistente Pepper. Interpretati da due attorucoli cosi, insomma, Robert Downey Jr e Gwyneth Paltrow.

Sarà spalleggiato poi nella sua attività di supereroe dalla fedele Pepper e dall'Ufficiale Rhodes, ovvero Terrence Howard. Altro grande attore presente è Jeff Bridges (quasi irriconoscibile) che impersona Obadiah Stane, il socio-mentore che, come nelle tragedie Shakespeariane, cerca di accoltellare alle spalle il Re e di prenderne il posto, specie quando le "regole degli affari" sono messe in crisi da Stark. Un cattivo comunque misurato, un cattivo per affari. Nella storia a fumetti, Stane è un rivale che porterà Stark addirittura alla povertà e a vivere come un senzatetto. E come nel film Obadiah si scontrerà con Tony indossando un armatura chiamata Iron Monger e finirà per suicidarsi.

Pregio sicuro del film sono gli effetti speciali. Ci sono, eccome, ma sono ben integrati. Decisamente sempre più credibili e realistici. Favreu ha dichiarato di non amare la troppa "visibilità" degli effetti speciali e ha lavorato molto per renderli davvero naturali.
Curiosità:
Botto al botteghino: 104.250.000 di dollari incassati in 3 giorni in USA.
È il primo film direttamente prodotto dalla Marvel. Dopo circa 5 miliardi di dollari incassati negli ultimi 10 anni con i film dei supereroi, hanno pensato bene di "fare da sè".

Sta per uscire "The incredible Hulk", sequel del primo film del 2003, con un cast stellare tra cui Edward Norton e Tim Roth. Pare che Iron Man apparirà nel film, in previsione del film sul gruppo in cui militano molti dei supereroi Marvel, "I Vendicatori".
Sui titoli di coda, la canzone "Iron Man" dei Black Sabbath. Risale al 1970, e non ha niente a che fare con il personaggio.
Pare che da anni Tom Cruise volesse produrre il film e impersonare l'uomo di ferro.
Dopo i titoli di coda, Tony stark incontra Nick Fury, il comandante dell'agenzia di spionaggio SHIELD. Impersonato da Samuel Jackson. Si vocifera di un film anche su di lui.